A me infatti sarebbe piaciuto proprio il modello inglese
Anche a me, sarebbe stata una svolta per tutto il movimento.
Il problema è che le cosiddette big nostrane farebbero i pezzi, iniziando molto presto, perché, avendo tutte le pezze al culo, fanno sempre il mercato dopo Ferragosto.
Sarebbero ampiamente probabili scene tipo il Napoli che esce col Taranto.
Sì, oltre al rischio di uscire presto (comunque calcolato... direbbe Draghi) è proprio il calendario così fitto d'impegni che blocca le prime otto della serie A che, una più, una meno, tutti gli anni sono sempre le stesse. E le grandi non VOGLIONO SPREMERSI per una coppa che, dice bene Etruria interessa quando arrivi in fondo, ma soprattutto se diventa il contentino per un campionato andato male.
Le forze però sono concentrate sul piazzamento per partecipare alla champion del prossimo campionato o almeno nella Coppa Uefa (io la chiamo sempre così) che garantiscono (la prima il triplo della seconda) incassi medi FONDAMENTALI PER IL BILANCIO DELLE SUDDETTE.
Il campionato lo vince una sola e rende felici i tifosi, ma il piazzamento champion lo vincono in 4 e rende felici i presidenti.
La cosa è già abbastanza palese, ma assume valore ancora più forte quando a pronunciare certe parole è un tesserato di un club. Che possa piacere, essere simpatico o meno, le parole del tecnico della Lazio Maurizio Sarri, durante la conferenza stampa di oggi, dovrebbero far riflettere: "La Coppa Italia è il torneo più antisportivo del mondo". Vero, verissimo, niente di più lontano di quanto accade in Inghilterra, per esempio, dove non vengono avvantaggiate le più forti. Parole che dovrebbero far riflettere soprattutto considerando l'orientamento da sempre dichiarato dai poteri forti del calcio nostrano, tanto contrari alla SuperLega poiché esente da meriti sportivi ma a loro volta capaci di studiare ormai da anni una formula nella competizione che ha ben poco senso, favorendo in modo malcelato le più forti.
A metà degli anni 90 provarono a rendere più interessante la formula, facendo giocare le migliori in casa delle peggio classificate e poi, scimmiottando la FA Cup, facendo l’eventuale ripetizione a campi invertiti nel caso di pareggio.
Fini’ che nei primi turni qualcuna ci rimise le penne (mi ricordo ad esempio la Roma che perse male a Cesena) ed altre rischiarono grosso o furono costrette a rigiocare.
Tra l’altro fu l’edizione che vinse il Vicenza, che non era sicuramente tra le favorite.
Morale: le società “grandi” abbaiarono e fecero ritornare ad una formula più morbida, che poi negli anni è degenerata a questo schifo (complice anche il numero di partite che giocano in una stagione, le squadre cercano di evitare troppe altre partite).
Nel corso del suo intervento durante 'Radio Anch'io - Sport' su Radio Uno Rai, Gabriele Gravina ha aperto le porte alla riforma della Coppa Italia: "Parliamo di un torneo importante, che ha acquisito un appeal che richiede una valorizzazione. La Lega di A sta lavorando in linea con quello che sta avvenendo a livello internazionale, con un format nuovo che può affascinare. Sono favorevole ai cambiamenti, ben vengano. Queste modifiche possono dare maggiori possibilità di valorizzazione al nostro calcio a livello nazionale e internazionale".
Io, personalmente, non vedo l'ora. Leggevo (non riesco a ritrovare il link) che si potrebbe ipotizzare una partecipazione di tutte le squadre, dalla A alla D. speriamo!
USL1915 ha scritto: ↑mar 13 giu 2023, 22:40
Che ne pensate?
Nel corso del suo intervento durante 'Radio Anch'io - Sport' su Radio Uno Rai, Gabriele Gravina ha aperto le porte alla riforma della Coppa Italia: "Parliamo di un torneo importante, che ha acquisito un appeal che richiede una valorizzazione. La Lega di A sta lavorando in linea con quello che sta avvenendo a livello internazionale, con un format nuovo che può affascinare. Sono favorevole ai cambiamenti, ben vengano. Queste modifiche possono dare maggiori possibilità di valorizzazione al nostro calcio a livello nazionale e internazionale".
Io, personalmente, non vedo l'ora. Leggevo (non riesco a ritrovare il link) che si potrebbe ipotizzare una partecipazione di tutte le squadre, dalla A alla D. speriamo!
Della Coppa Italia come vedi se ne parlava di più di un anno fa, ma la formula che avevano pensato andava proprio nella direzione opposta.
Nel frattempo hanno riformato anche la supercoppa italiana che è diventato un quadrangolare.
Il che mi fa pensare che essere scettici è il minimo.
