Regole anticovid per lo stadio

[Dattero]

nessuna disposizione impone tamponi a chi ha fatto la terza dose.

Lo sappiamo grazie. Ma solo il fatto che i fenomeni paranormali ne abbiano discusso fa rabbrividire. Prima di discutere di chi ha fatto 2 dosi discutano di chi non ha fatto un cazzo. Oppure non vogliono urtare gli amici destrorsi?
Poveri briai

[spiritual]

d'altra parte i fenomeni sono partiti dall'inizio (grande prima dose! Veramente da fenomeni), poi hanno fatto il secondo tempo (un po' meglio: d'altra parte, peggio era impossibile) e quindi stanno facendo la dose booster, anche se a dire il vero nessuno se ne accorge. Sono sempre lì: gli unici a esserci sempre stati.

[Dattero]

d'altra parte i fenomeni sono partiti dall'inizio (grande prima dose! Veramente da fenomeni), poi hanno fatto il secondo tempo (un po' meglio: d'altra parte, peggio era impossibile) e quindi stanno facendo la dose booster, anche se a dire il vero nessuno se ne accorge. Sono sempre lì: gli unici a esserci sempre stati.

Te un ti rilassi nemmeno x natale col Livorno primo in classifica? Non ti devi risentire se chiamo fenomeni i tuoi beniamini. Sono i migliori o no?
Goditi le feste e moviti a fa la terza (dose) sennò x anda' da Cecco ti tocca fatti stasa la nappa.

[spiritual]

A dir la verità sono i tuoi beniamini, anche se passano un momento (movimento)... Travagliato: forse perché manca Toninelli.
In realtà io mi rilasso così, credimi: è' talmente divertente...
Da Cecco c'ero ieri sera. Ero fuori Livorno e sia io che mia moglie avevamo una fame... Ho ordinato due 5 e 5, pan francese, da mangiare subito in macchina mentre si tornava a casa. Ha sbagliato e me ne ha dati tre. Quando li ho visti ho capito il perché del costo troppo alto. Ne ho mangiati due io, uno dietro l'altro. Il clone mi guardava con invidia, ma l'ho lasciato digiuno.
Chissà se Cecco aveva visto tre persone in macchina.
Ti faccio gli auguri, Dattero, di essere più sereno, di non rifartela troppo con il governo, anche quando non ha colpa, altrimenti nei prossimi giorni di tempo brutto quando pioverà scriverai governo ladro.
Anche quello un è da fenomeni.
Tra due anni avrai più argomenti...

[Dattero]

A dir la verità sono i tuoi beniamini, anche se passano un momento (movimento)... Travagliato: forse perché manca Toninelli.
In realtà io mi rilasso così, credimi: è' talmente divertente...
Da Cecco c'ero ieri sera. Ero fuori Livorno e sia io che mia moglie avevamo una fame... Ho ordinato due 5 e 5, pan francese, da mangiare subito in macchina mentre si tornava a casa. Ha sbagliato e me ne ha dati tre. Quando li ho visti ho capito il perché del costo troppo alto. Ne ho mangiati due io, uno dietro l'altro. Il clone mi guardava con invidia, ma l'ho lasciato digiuno.
Chissà se Cecco aveva visto tre persone in macchina.
Ti faccio gli auguri, Dattero, di essere più sereno, di non rifartela troppo con il governo, anche quando non ha colpa, altrimenti nei prossimi giorni di tempo brutto quando pioverà scriverai governo ladro.
Anche quello un è da fenomeni.
Tra due anni avrai più argomenti...

Mi sa che sei un fenomeno anche te che credi di sapere chi sono i miei beniamini e invece un sai una sega.
Io non mi rilasso mai e questo governo e il parlamento che lo sostiene è uno dei più grossi troiai mai visti.
Fra 2 anni ci si penserà, per ora giudico questi.
Ti saluto fenomeno e torno a sorvolare allegramente su commenti che un mi di'ano proprio nulla.
Buon Natale.

[spiritual]

Buon natale anche dal Clone. Lui ti difende quando io dico che butti sempre i palloni in fallo laterale. Siamo in Eccellenza... capita.

[piazza]

Obbligo di indossare una mascherina di tipo Ffp2 allo stadio, nei palazzetti (non basta più avere la chirurgica come dispositivo di protezione) e in tutti i luoghi pubblici come musei, cinema, teatri e sui mezzi di trasporto anche nelle regioni contrassegnate come zona bianca. Divieto di consumare bevande o cibi negli impianti. Accesso a palestre e piscine per la pratica sportiva solo con il super green pass (valido per 9 mesi dopo la somministrazione della terza dose di vaccino) che permetterà ai gestori un maggiore controllo del flusso di avventori.

Ecco cosa cambia nello sport (e nella vita quotidiana) in virtù delle prescrizioni contenute nel nuovo decreto legge del Governo per arginare l'ennesima ondata di Covid che ha investito il Paese sembra portare le lancette dell'orologio indietro nel tempo, quando la paura di respirare l'aria scandiva l'angoscia a corredo delle notizie allarmanti sulla diffusione del coronavirus. E la decisione della Lega Serie B di rinviare e riprogrammare le ultime due giornate dell'anno solare ha aperto scenari inquietanti.

Non c'è altra soluzione al momento che, oltre al rispetto del distanziamento, possa servire per mettere un freno all'evoluzione della curva dei contagi questa volta spinta in alto dalla variante Omicron. Un provvedimento più soft per adesso, nella speranza di non dover ricorrere anche a misure più restrittive fino all'utilizzo dei lockdown chirurgici oppure allargati a tutto il territorio nazionale. Da quell'incubo l'Italia, come l'Europa e il resto del mondo, non è ancora uscito. Tre le pieghe delle norme approvate all'unanimità in Consiglio dei ministri c'è anche lo stop alle feste e ai concerti in piazza e la necessità di avere lo stesso super green pass anche solo per consumare un caffè al bancone del bar.

Anche i gesti più naturali, come mangiare un panino sugli spalti in attesa della partita oppure bere un sorso d'acqua o di qualsiasi altra bevanda, diventa qualcosa di "trasgressivo" che per legge non si può fare. Che sia a un un match di calcio (dove la capienza degli impianti per ora resta al 75%), in una struttura all'aperto, oppure in una al chiusa per assistere a un incontro di basket, pallavolo o qualsiasi altra disciplina non c'è differenza. È la vita ai tempi del Covid.


https://www.fanpage.it/sport/calcio/cos ... -mangiare/

[Dattero]

Obbligo di indossare una mascherina di tipo Ffp2 allo stadio, nei palazzetti (non basta più avere la chirurgica come dispositivo di protezione) e in tutti i luoghi pubblici come musei, cinema, teatri e sui mezzi di trasporto anche nelle regioni contrassegnate come zona bianca. Divieto di consumare bevande o cibi negli impianti. Accesso a palestre e piscine per la pratica sportiva solo con il super green pass (valido per 9 mesi dopo la somministrazione della terza dose di vaccino) che permetterà ai gestori un maggiore controllo del flusso di avventori.

Ecco cosa cambia nello sport (e nella vita quotidiana) in virtù delle prescrizioni contenute nel nuovo decreto legge del Governo per arginare l'ennesima ondata di Covid che ha investito il Paese sembra portare le lancette dell'orologio indietro nel tempo, quando la paura di respirare l'aria scandiva l'angoscia a corredo delle notizie allarmanti sulla diffusione del coronavirus. E la decisione della Lega Serie B di rinviare e riprogrammare le ultime due giornate dell'anno solare ha aperto scenari inquietanti.

Non c'è altra soluzione al momento che, oltre al rispetto del distanziamento, possa servire per mettere un freno all'evoluzione della curva dei contagi questa volta spinta in alto dalla variante Omicron. Un provvedimento più soft per adesso, nella speranza di non dover ricorrere anche a misure più restrittive fino all'utilizzo dei lockdown chirurgici oppure allargati a tutto il territorio nazionale. Da quell'incubo l'Italia, come l'Europa e il resto del mondo, non è ancora uscito. Tre le pieghe delle norme approvate all'unanimità in Consiglio dei ministri c'è anche lo stop alle feste e ai concerti in piazza e la necessità di avere lo stesso super green pass anche solo per consumare un caffè al bancone del bar.

Anche i gesti più naturali, come mangiare un panino sugli spalti in attesa della partita oppure bere un sorso d'acqua o di qualsiasi altra bevanda, diventa qualcosa di "trasgressivo" che per legge non si può fare. Che sia a un un match di calcio (dove la capienza degli impianti per ora resta al 75%), in una struttura all'aperto, oppure in una al chiusa per assistere a un incontro di basket, pallavolo o qualsiasi altra disciplina non c'è differenza. È la vita ai tempi del Covid.


https://www.fanpage.it/sport/calcio/cos ... -mangiare/

La vita ai tempi del covid in paesi governati da pusillanimi che preservano il 15% stressando il restante 85%.
Una vergogna senza fine.
Obbligo vaccinale caarelli, aspettate dell'artro.
Oppure segregate gli idioti che continuano a fregarsene di tutto pensando solo al loro misero interesse personale di decerebrati senza capire di esporsi ed esporre tutti a rischi incalcolabili.
Invece no, vietano una birra all'aperto.
Andate ner culo, con rispetto parlando.
Sempre adoranti si capisce nei confronti del Drake e dei suoi scagnozzi fenomenali.
Buon Natale.

[spiritual]

Cercando di fare un discorso serio e non facile demagogia.
Tutti i provvedimenti, oltre a quelli riportati nel messaggio di Piazza, hanno una loro logica e fanno parte di una politica che tende ad accentuare le misure precauzionali, le limitazioni in MODO COMUNQUE PROGRESSIVO, lungo un percorso in fondo al quale, come CAPOLINEA c'è l'obbligo vaccinale. Evito di ipotizzare i motivi per i quali il nostro governo, e quelli degli altri grandi paesi del mondo occidentale, rimandano la soluzione dell'obbligo. Pensandoci se ne comprenderebbero alcuni, assai validi, ma sicuramente ce ne sono altri nascosti tra le pieghe della legge, oltre che dell'opportunità.
Le ragioni di questa situazione per il quale ogni giorno vengono raggiunti nuovi record di contagi in Italia e nelle altre nazioni non è addebitabile solo alla presenza dei no vax. Purtroppo la validità dei vaccini in doppia dose rispetto alla Delta si è rivelata inferiore alle attese, tanto da richiedere un prematuro booster. Avevano programmato il green pass per 12, poi 9 mesi in funzione di quello che sembrava possibile all'inizio l'efficacia della vaccinazione. Come nel calcio, il campo ha poi rivelato l'effettiva efficienza. La omicron ha una capacità di contagio spaventosa e sicuramente buca di più i vaccini, visto che anche le terze dosi sembrano non sicure almeno per quel 90% che Pfizer/Moderna assicuravano contro la variante Alfa.
Perciò possiamo essere untori un po' tutti o quasi e questo rende, AGLI EFFETTI DEL CONTAGIO, non parlo di gravità, quasi inutile il Green pass o il super green pass. Quest'ultimo risulta utile per evitare di contagiare i no vax che a differenza dei vaccinati non sono protetti contro la gravità della malattia e hanno più probabilità di andare a intasare gli ospedali e le terapie intensive. Sembra paradossale, ma è così. Del resto non è certo una vittoria se i no vax intasano le terapie intensive. Lo stato ci rimette una marea di vaini e la cittadinanza riceve meno assistenza per tutte le altre malattie
Un altro problema è anche, diciamocelo francamente, che fino a qualche giorno fa noi vaccinati ci siamo sentiti abbastanza sicuri e abbiamo abbassato un po' le difese. Colpa nostra, ma anche delle ottimistiche previsioni proclamate da quasi tutti i virologi e anche dal Ministero della Salute stesso, previsioni che abbiamo BEN VOLENTIERI RECEPITO quando ci siamo vaccinati. Era quello che volevamo: sentirci immuni per tornare alla normalità. Abbiamo riposto la mascherina, le distanze, ecc. In queste condizioni, che in gran parte si stanno perpetrando, l'Omicron diventa devastante.
Un altro problema, fondamentale, che ripeto da un anno è L'INCOMPRENSIBILE INERZIA DEGLI ORGANI DI VIGILANZA. Inutile fare le leggi e poi non applicare i controlli. La colpa non è solo dello stato, ma anche delle autorità locali. Eppure basterebbe una settimana di controlli rigidi, con i primi giorni di avvertimento senza fare multe, ma procedendo successivamente a tappeto, per OTTENERE IN BREVE TEMPO il rispetto delle regole imposte e molte prime vaccinazioni in più. Contrariamente a quello che spesso viene detto il 10% di no vax è talmente circondato, vessato da restrizioni che basterebbe fossero applicate per far decidere la gran parte di loro a vaccinarsi. Non poter entrare nei bar, ristoranti, attività sportive, soprattutto nei trasporti pubblici ecc. rendono la vita quasi impossibile. O uno fa l'eremita, in alcuni casi pur rinunciando a tante libertà è costretto sempre a tamponarsi, oppure si vaccina. Dopo una multa, due, non c'è seghe: ti vaccini.
Mancano i controlli e questo è il fattore decisivo. Riguardo agli stadi io li avrei chiusi. Non ha senso chiedere la FP2 ed evitare cibi e bevande (per non togliere la mascherina nell'atto di mangiare), quando nessuno porta la mascherina e gli ultras di tutte le curve stanno sempre tutti assembrati. Quelle sono chiaramente condizioni ottimali per il contagio che poi viene portato in giro e si trasmette a qualche fragile vaccinato o a qualche no vax. Ma questo non vale solo per gli stadi: andando a giro lo vediamo in tutte le occasioni. E' un fattore generalizzato che forse ora, con il timore, tenderà a ridursi.
Allungo il messaggio, purtroppo, per dire altre cose.
Non è vero che oggi i contagi sono così numerosi rispetto alla seconda ondata perché ne scopriamo di più facendo 900.000 tamponi, contro i 100/200.000 dell'anno scorso. No: oggi i tamponi molecolari sono meno del doppio rispetto all'anno scorso e il rapporto contagiati/tamponi molecolari è oggi superiore, a dimostrazione di una attuale situazione maggiore di contagio. Quello che diluisce il rapporto complessivo sono i 700/800.000 tamponi antigenici che rivelano pochissimi contagi (negli ultimi giorni 10.000, una settimana fa 5.000). No, la capacità di contagio è realmente forte, fortissima, motivata oltre che dal fatto che la coppia Delta/Omicron è più contagiosa di Alfa/inglese anche dal fatto, non irrilevante, che l'anno scorso ERAVAMO IN LOCK DOWN, mentre oggi siamo tutti a giro e neanche paurosi.
Ultima cosa: continuando così, continuando da una parte a vaccinarsi a tutto spiano (anche oggi oltre 500.000) con il booster e dall'altra parte salendo i contagiati a 100.000 nei prossimi giorni, come succederà, potremmo FORSE pensare di arrivare a un certo punto all'inversione di rotta dovuta all'IMMUNITA' DI MASSA. Il problema, ragazzi, è che oggi sono oltre 500.000 i positivi, ma nella condizione che ho prima citato diventerebbero milioni. Milioni di gente chiusa in casa in quarantena con familiari compresi, com'è successo alla mi nipote in estate. Questo creerebbe problemi in tutti i settori della società con una grande forza lavoro in meno.
Le variabili sono numerose e in campo non c'è soltanto la salute, ma l'intera economia della nazione. Pensare di risolvere i problemi con la bacchetta magica è ragionare con la stessa superficialità dei no vax. Dobbiamo cercare di essere noi, noi intera popolazione più cosciente, a cercare di rispettare le regole ed evitare di contagiarci, oltre che continuare a vaccinarci.
Ricordiamo le parole dell'ex ministro della salute tedesco: entro la fine dell'inverno CI SARANNO soltanto GUARITI, VACCINATI... MORTI. (messaggio spaventoso!).
Aveva perfettamente ragione: noi vaccinati abbiamo grandi probabilità di rientrare nelle categorie dei VACCINATI e/o dei GUARITI.
I no vax, chi non si vaccina, ha grandi probabilità di rientrare nelle categorie dei GUARITI e/o MORTI.
Non è uguale.
Noi

[Dattero]

I bla bla bla vanno bene x i circolini.
I fenomeni rimandano le uniche soluzioni sensate in nome di calcoli politici che evidentemente prevalgono sulla tutela della salute pubblica.
Mi raccomando bevete tanto prima di venire allo stadio xchè li se vi viene sete sono cazzi vostri.
Finché non ci vieteranno di andare in bagno.