pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

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Montecristo
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pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Montecristo »

Oggi ricorre una data storica per tutti i tifosi livornesi
Forse una delle pagine più belle della nostra vecchia Unione Sportiva
Loro lanciatissimi verso la promozione in serie B pensavano di fare un sol boccone delle maglie amaranto
Invece una squadra magnifica scesa in campo con cuore, impeto e rabbia (come recitava uno striscione apparso nella nord anni fa x un derby) capovolse un risultato per alcuni già scritto
Pisani come sempre ammutoliti, e una curva amaranto strapiena (il Livorno non aveva più nulla da dire a quel campionato ma come al solito l amore per la maglia era smisurato) festeggio' una delle più belle vittorie, grazie soprattutto a lui il nostro MIGUEL VITULANO
Che dire... speriamo presto di rivivere quella gioia immensa
ALE ALE UNIONE
PISA MERDA
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Fabio
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Fabio »

= There is always hope =
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piazza
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da piazza »

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Grande Miguel!

Livorno – Ricorre oggi, giovedì 22 aprile, un anniversario al quale, chi ha qualche capello bianco ed è livornese, non può che essere affezionato.

E' il 22 aprile 1979. Il Livorno gioca all'arena Garibaldi un derby quasi impossibile contro un Pisa lanciatissimo verso la promozione in Serie B. All'andata, allo stadio d'Ardenza, la squadra neroazzurra si è imposta con un gol di Giorgio Barbana. Ma il Livorno è una formazione orgogliosa. Vuole vendere cara la pelle. Tanto più che, quel giorno, sono moltissimi i tifosi amaranto che si sono presentati, con sciarpe, tamburi e bandiere, allo stadio di Pisa. Però la partita è effettivamente difficile. Il grande cuore e la grinta non bastano. Il Pisa capolista attacca, il Livorno risponde in modo ordinato, in contropiede, manovrando con le giocate di Luciano Aristei e di Gabriele Zottoli.

Mancano sette minuti alla fine. Ormai la partita si sta stancamente avviando al termine su un risultato di zero a zero che sembra scolpito nella pietra. Le squadre sono stanche. In un duello a centrocampo, però, si apre uno spazio sul prato verde dell'arena Garibaldi. La maglia amaranto di Franco Mondello, l'ala imprendibile dello scacchiere messo in campo dall'allenatore Tarcisio Brugnich, esce vincente dal contrasto. Palla al piede, testa alta, Mondello non si azzarda in pericolosi dribbling, che pure ben gli riescono, ma cerca il compagno goleador e lo imbecca, come si diceva allora, con un cross preciso, delizioso, che lui, il bomber, riesce altrettanto sapientemente a girare in rete con una mezza rovesciata perfetta che ammutolisce i pisani.

Lui è il quasi argentino Miguel Vitulano, all'anagrafe Michele, pugliese di Manfredonia, bandiera e capitano del Livorno. Quel gol lo avrebbe consegnato alla storia del Livorno. Quel gol lo ha fatto entrare, per sempre, nel cuore della tifoseria amaranto.

Oggi, 22 aprile 2021, sono quarantadue anni che Miguel, el Merendero, regalò quell'emozione intensa, incredibile, che lo ha fatto diventare a tutti gli effetti un livornese di scoglio. Nato in provincia di Foggia, cresciuto in Argentina dove era andato al seguito della famiglia emigrata, quando tornò in Italia, dopo aver vissuto a Perugia e Salerno dove si era imposto come un bomber di razza nella Salernitana, arrivò a Livorno all'età di 25 anni nell'estate 1976. E con la squadra amaranto, a partire dal campionato 1976-77, fino al 1979-80, ha collezionato 115 presenze mettendo a segno trentuno gol, di cui dodici nella sola stagione 1977-78.

Quella rete fatta scuotere a Pisa il 22 aprile 1979 non è stata certo l'unica che ha fatto esultare i tifosi del Livorno. Come dimenticare, ad esempio, quei due gol fatti sempre al Pisa all'Ardenza nel derby del 5 marzo 1978, o la rete segnata in casa il 2 marzo 1980 al Chieti o quella realizzata al vecchio Vestuti alla sua ex squadra, la Salernitana, l'8 giugno 1980 in occasione della sua ultima gara giocata con la maglia amaranto? Impossibile. I momenti di gioia regalati da Vitulano agli sportivi amaranto, in soli quattro anni, sono stati moltissimi. E la città lo ha ricambiato. Tanto che lui, gaucho di Puglia, decise che Livorno doveva diventare, e diventò, la sua città. Di certo quel gol ha vidimato il suo passaporto per la livornesità.
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Etruria
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Etruria »

Per la mia generazione,
Che è nata vedendo la Vecchia Unione
Combattere nella polvere della c e anche peggio,
Il 22 Aprile è stata una data mitica,
Il simbolo di un riscatto
Che allora tutti volevamo con forza.
C'era uno striscione, ci sono state sciarpe..
Ma quella data era scolpita dentro di noi.

Poi ci siamo fatti di gusti sofistici
Abbiamo cercato e inventato rivalità surreali
Abbiamo fatto la boccuccia a certe partite

E invece dobbiamo ripartire da chi siamo stati
Da cosa era l' Amaranto
Senza paura dell' inferno e della polvere
Senza vergogna o paura della lotta.



Miguel
Sempre con noi!!!
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

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Labronico71
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Labronico71 »

Una giornata indimenticabile. Avevo 8 anni e c'ero assieme a mio padre.
Mi ricordo:
- un bandierone inglese appeso nel nostro settore per sfottere le nutrie che in settimana avevano perso 4 a 0 con non so chi inglese nell'anglo italiano
- sull'1 a 0 Tacconi che andava a prendere il pallone sotto la curva pisana anche con l'intento di essere colpito da qualche oggetto.
- e prima di uscire dallo stadio il coro stasera si torna.....
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piazza
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da piazza »

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artro che i gio'atori che paiano pottine incipriate, guardalì che bellezza dè!
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Plinio
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Plinio »

Ogni giorno deve essere il 22 Aprile

Ale ale Unione
Forza Livorno
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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Etruria
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Etruria »

La foto dei ragazzi
Che tornano
Dopo l' abbraccio della curva
Con il nostro popolo dietro che esulta
È splendida!

Altra pasta di giocatori
Altre maglie( vere)

Alé Unione!
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

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Plinio
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da Plinio »

Etruria ha scritto: gio 22 apr 2021, 21:05 La foto dei ragazzi
Che tornano
Dopo l' abbraccio della curva
Con il nostro popolo dietro che esulta
È splendida!

Altra pasta di giocatori
Altre maglie( vere)

Alé Unione!
A proposito delle maglie... io me le ricordo bene.
Spiccavano sul verde e davano quasi noia.
L’amaranto è un colore BRILLANTE, s’e’ gioato in bordo’, rosso e granata negli ultimi anni (oltre che al giallopiscio).
Andrà rivisto anche questo
Quando scenderai
in campo un grido
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smarcopontino73
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Re: pisa-LIVORNO 22 aprile 1979

Messaggio da smarcopontino73 »

Leggo, ricordo, mi emoziono.

Dall'altro mi rattristo ancora di più e penso che, non quegli anni, ma quell'idea di calcio è finita.

Oggi tanti fighetti super vip che pensano più ad avere le scarpette colorate ed in tinta con i calzettoni che a combattere per la maglia.

E ripenso anche alle parole di mister Jaconi "... non ... campioni, ma uomini veri ...." e penso che forse di calciatori e uomini veri non ce ne sono più.

Quindi ancora di più: Grazie Miguel !!!
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