Crisi di governo

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Nenciodamus
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Nenciodamus »

Andate a vedere i danni che ha fatto negli usa la democrazia del click! Gente a caso che vota su questioni complesse attraverso domande di 10 parole.
"La questione morale esiste da tempo e dalla sua risoluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico." Enrico Belinguer
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spiritual
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Re: Crisi di governo

Messaggio da spiritual »

Infatti.
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mastacchi
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Re: Crisi di governo

Messaggio da mastacchi »

Nenciodamus ha scritto: mer 10 feb 2021, 20:43 Andate a vedere i danni che ha fatto negli usa la democrazia del click! Gente a caso che vota su questioni complesse attraverso domande di 10 parole.
certo.
anch'io preferirei una democrazia rappresentativa, come disegnata dalla nostra carta costituzionale.
però con dei partiti che non sono più "di massa", i rappresentanti sono quasi totalmente sganciati dalla pressione popolare: siccome un si fanno più le riunioni in sezione per decidere le posizioni politiche, sarebbe necessario ideare dei metodi per restituire un minimo di rilevanza alla gente comune, alla base.

russò non solo non è perfetto, ma rischia anche di essere fuorviante e mistificatorio (come in questo attuale orribile caso, in cui il quartier generale prende letteralmente per il culo la propria "base"); ci parla però di un tentativo di restituire ai partiti il ruolo di "corpo intermedio" tra società e istituzioni che è stato completamente perso, e ha reso i parlamentari una burocrazia del tutto autonoma e pressoché insensibile alle sensibilità popolari.

è un problema che ci dovremmo porre tutti, e le risposte non sono facili, né da liquidare... come con un clic!
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Nenciodamus
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Nenciodamus »

mastacchi ha scritto: gio 11 feb 2021, 8:08
Nenciodamus ha scritto: mer 10 feb 2021, 20:43 Andate a vedere i danni che ha fatto negli usa la democrazia del click! Gente a caso che vota su questioni complesse attraverso domande di 10 parole.
certo.
anch'io preferirei una democrazia rappresentativa, come disegnata dalla nostra carta costituzionale.
però con dei partiti che non sono più "di massa", i rappresentanti sono quasi totalmente sganciati dalla pressione popolare: siccome un si fanno più le riunioni in sezione per decidere le posizioni politiche, sarebbe necessario ideare dei metodi per restituire un minimo di rilevanza alla gente comune, alla base.

russò non solo non è perfetto, ma rischia anche di essere fuorviante e mistificatorio (come in questo attuale orribile caso, in cui il quartier generale prende letteralmente per il culo la propria "base"); ci parla però di un tentativo di restituire ai partiti il ruolo di "corpo intermedio" tra società e istituzioni che è stato completamente perso, e ha reso i parlamentari una burocrazia del tutto autonoma e pressoché insensibile alle sensibilità popolari.

è un problema che ci dovremmo porre tutti, e le risposte non sono facili, né da liquidare... come con un clic!
No ma infatti l'unica maniera per migliorare la situazione è pretendere di più, il senso civico che noi italiani non abbiamo mai coltivato e che solo la lunga storia ci ha donato in parte. Pretendere, come ai tempi si diceva che i proletari dovevano prendere coscienza, costa fatica. La democrazia è faticosa e spesso la gente preferirebbe l'uomo singolo al comando.
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spiritual
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Re: Crisi di governo

Messaggio da spiritual »

Ricordo quasi 50 fa, era il 69 o il 70, quando fu indetta un'assemblea all'ITI nella quale i rappresentanti del movimento studentesco dissero che era necessario un passaggio evolutivo da quello che era stato il sistema di organizzazione delle grandi manifestazioni e delle assemblee aperte a tutte le scuole dove veniva discusso e deciso il futuro prossimo. La complessità e gli sviluppi avvenuti richiedevano una rappresentanza. Cercarono di ribadire che quello non era un privare la massa di potere decisionale ecc. ma presentarono una lista da votare con nomi già indicati ai quali, formalmente, potevano esserne aggiunti altri.
Capivo che era logico, che era un passo necessario per costruire una struttura, ero consapevole che nelle assemblee aperte la possibilità di confronto, d'intervenire era quasi nulla (anche se una volta lo feci), ma in ogni caso avvertivo quel passo in avanti come qualcosa che mi rendeva meno partecipe, che riduceva quell'entusiasmo che avevo avvertito fino ad allora dentro di me. Non votai nessuno. Il movimento studentesco perse quella forza, quella spinta che aveva. Sicuramente non era stata la rappresentanza il motivo decisivo, sicuramente erano state ben altre e più complesse questioni, ma anche quella un piccolo apporto probabilmente lo dette.

La partecipazione diretta è impossibile in un movimento esteso e il sistema di rappresentanza è comunque democratico. Occorrerebbe però ( e questo vale anche per le liste dei partiti) che i rappresentanti fossero veramente legati al territorio e scelti dovunque con un sistema simile a quello delle primarie.
Questo è quello che mi dice il mio modo di vedere le cose idealmente. La parte razionale in me, sempre vigile e senza peli sulla lingua, risponde che è vero, ma sarebbe troppo complicato e, soprattutto, COSTOSO. Gira rigira il discorso dei vaini è sempre quello fondamentale.
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Plinio
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Plinio »

Secondo me per votare ci vorrebbe un patentino come per guidare, da rinnovare ogni 5 anni.
La democrazia diretta è già stata giudicata dalla storia, ed anche il suffragio universale sta facendo danni mi pare .
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Fortore
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Fortore »

Plinio ha scritto: gio 11 feb 2021, 11:16 Secondo me per votare ci vorrebbe un patentino come per guidare, da rinnovare ogni 5 anni.
La democrazia diretta è già stata giudicata dalla storia, ed anche il suffragio universale sta facendo danni mi pare .

Concordo in pieno. Io sarei addirittura per l'oligarchia.

Il problema sarebbe : con quale criterio rilasci/rinnovi il patentino?
Sulla cultura generale?
E chi non ha avuto, anche per motivi economici, la possibilità di formarsi? Gli extracomunitari in questo modo li taglieresti tutti fuori.......così come tante persone dei paesini sperduti del sud che potrebbero essere utili.

E per l'oligarchia, chi e come sceglie gli oligarchi?

Diciamo che sono tutti i rischi della democrazia, che se aggiunti ad un sistema governativo eletto da meccanismi che non permettono stabilità nella legislatura, la situazione è veramente al limite.
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Plinio
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Plinio »

:evil: u
Fortore ha scritto: gio 11 feb 2021, 12:41
Plinio ha scritto: gio 11 feb 2021, 11:16 Secondo me per votare ci vorrebbe un patentino come per guidare, da rinnovare ogni 5 anni.
La democrazia diretta è già stata giudicata dalla storia, ed anche il suffragio universale sta facendo danni mi pare .

Concordo in pieno. Io sarei addirittura per l'oligarchia.

Il problema sarebbe : con quale criterio rilasci/rinnovi il patentino?
Sulla cultura generale?
E chi non ha avuto, anche per motivi economici, la possibilità di formarsi? Gli extracomunitari in questo modo li taglieresti tutti fuori.......così come tante persone dei paesini sperduti del sud che potrebbero essere utili.

E per l'oligarchia, chi e come sceglie gli oligarchi?

Diciamo che sono tutti i rischi della democrazia, che se aggiunti ad un sistema governativo eletto da meccanismi che non permettono stabilità nella legislatura, la situazione è veramente al limite.
Ovvio sulla cultura generale.
Se sei una capra non sei in grado di scegliere chi votare. Mi spiace. La cultura è accessibile a tutti, non è più un fatto di casta. Anche tanti “ricchi” non voterebbero...
Riguardo ai paesini del sud, negli ultimi 30 anni hanno fatto solo danni col voto... infatti
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Re: Crisi di governo

Messaggio da piazza »

Non lo potresti fare perché ti vorrebbero tenere ancor più nell’ignoranza per fare i cazzi loro e alla scuola ni daresti la botta finale.
Cerchiamo invece il modo di far si che la cultura giunga anche nei paesini, fermo restando che una laurea, per le opinioni, vale una licenza elementare e che al mondo d’oggi c’è tanti dementi che si informano anche, ma purtroppo prendono tutto da internet, soprattutto dai social.
Dobbiamo fare tabula rasa di chi ci rappresenta, perché alla fine non ci rappresenta.
Comunque da quando c’era il re e la regina e chi comandava lo faceva per dinastia, passi avanti ne sono stati fatti.
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Nenciodamus
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Re: Crisi di governo

Messaggio da Nenciodamus »

Fortore ha scritto: gio 11 feb 2021, 12:41
Plinio ha scritto: gio 11 feb 2021, 11:16 Secondo me per votare ci vorrebbe un patentino come per guidare, da rinnovare ogni 5 anni.
La democrazia diretta è già stata giudicata dalla storia, ed anche il suffragio universale sta facendo danni mi pare .

Concordo in pieno. Io sarei addirittura per l'oligarchia.

Il problema sarebbe : con quale criterio rilasci/rinnovi il patentino?
Sulla cultura generale?
E chi non ha avuto, anche per motivi economici, la possibilità di formarsi? Gli extracomunitari in questo modo li taglieresti tutti fuori.......così come tante persone dei paesini sperduti del sud che potrebbero essere utili.

E per l'oligarchia, chi e come sceglie gli oligarchi?

Diciamo che sono tutti i rischi della democrazia, che se aggiunti ad un sistema governativo eletto da meccanismi che non permettono stabilità nella legislatura, la situazione è veramente al limite.
Infatti l'oligarchia è venuta molto prima della democrazia ed ha fallito già. L'evoluzione va fatta dentro la democrazia, elevando le persone alla coscienza più alta questa dovrebbe essere l'utopia da perseguire.
"La questione morale esiste da tempo e dalla sua risoluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico." Enrico Belinguer
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