TOTO-PRESIDENTE

[Jobbe]

Considerando che in altri topic ne abbiamo accennato, proviamo a fare un nostro sondaggio su chi vorremmo come nuovo Presidente della Repubblica.

Berlusconi = Un bel settennato ad alcatraz glielo auguro volentieri. Al termine (se sempre vivo) il bis, nuovo settennato nella colonia penale dell'Isola del Diavolo. Proprio ciò che si merita. Limportante che sia il più possibile lontano dall'Italia. ha già fatto danni a sufficienza.

Zagrebelsky = Sarebbe un'ottimo presidente e vero garante della costituzione. Motivo per cui non sarà mai eletto.

Gabanelli = Milena non sarebbe affatto da trascurare, ed avremmo una persona non legata a filo doppio ai partiti. Ma è già stata proposta alla precedente tornata, motivo per il quale non sarà più presentata.

Rosy Bindi = Finalmente una figura femminile per questa carica. Tra tutti i probabili mi sembra la migliore dopo Zagrebelsky, Molto meglio di Draghi che lo rimanderei volentieri da dove l'hanno pescato.

[Tattico]

Rosy Bindi mi sembra sia malata poveraccia.
Io dio solo una 'osa, se fanno presidente della Repubblica lo psiconano che se non si buttava in politica nel '94 finiva in galera, puttaniere, ladro, corrotto e corruttore, processi su processi, il peggio del peggio insomma, le cose sono due:

1) o vai a Roma e spacchi tutto ma per davvero stavolta tanto la gente è bella piena ora
2) andare via dall' Itaglia una volta per tutte ma de c' è anche il virus a rompe i coglioni ora

Ma veramente ma come cazzo si fà solo a pensà a Berlusconi presidente della Repubblia? Ma che cazzo di immagine dai all' estero? Una barzelletta.
E sai me lo sento spero di sbagliammi ma.........

[Coerente]

Stai a vede la spunta Pierfurby Casini

[spiritual]

Jobbe m'ha fregato perché volevo aprirlo io.
Inutile scrivere chi si vorrebbe: è tutta gente di sinistra che non verrà mai votata. Scriviamo chi riteniamo verrà eletto, ma sinceramente sono in difficoltà, perché a oggi io non saprei chi indicare se non quello che è il nome di cui ho paura. Se fanno lui viene dimostrato che tipo di destra esiste in Italia.
Due cose: Jobbe, Zagrebelsky sarebbe il miglior voto in assoluto (Cassese il secondo), così come Rodotà quando fu invece eletto Napolitano, ma la Gabbanelli no. Non può essere presidente della repubblica un personaggio tanto minore. Infatti, Milena all'epoca lo ammise con molto candore dicendo che ciascun professionista deve fare quello che sa fare.
Tattico: apprezzo quello che hai detto sul nano, ma se approfondisci un attimo il concetto, NON PUOI DISCONOSCERE che l'eventuale sciagurata elezione sarebbe avvenuta principalmente per l'apporto della LEGA e FDI, cioè quei partiti più vicini alle tue idee.
Comprendi la contraddizione?

[Nenciodamus]

BErlusconi è del 1936, e la salute fortunatamente inizia a mancare. La Gabanelli è una giornalista. Capisco che al fatto quotidiano piacciano le figurine, ma il presidente della repubblica deve essere un politico capace di essere neutrale, deve conoscere bene le istituzioni e sapersi muovere anche all'estero. Casini secondo me è il vero candidato della destra. In un parlamento dominato da maschi non verrà mai eletta una donna, siamo troppo indietro come società.

[zanardi]

Stai a vede la spunta Pierfurby Casini

anche per me, è il nome demogristiano che mette tutti d'accordo

[Coerente]

Stai a vede la spunta Pierfurby Casini

anche per me, è il nome demogristiano che mette tutti d'accordo

DemoGristiano che ha fatto tutti gli schieramenti e non scontenta guasi nissuni. Da anni quando prende una posizione utilizza la strategia del "...ma anche..." Veltroniana; così accontenta un pò di qui e un pò di là! Poi non parla già da qualche mese.
Gli elementi ci sarebbero!
Pierfurby...e lo sai te dove dorme ir porpo!

[Dattero]

Stai a vede la spunta Pierfurby Casini

anche per me, è il nome demogristiano che mette tutti d'accordo

DemoGristiano che ha fatto tutti gli schieramenti e non scontenta guasi nissuni. Da anni quando prende una posizione utilizza la strategia del "...ma anche..." Veltroniana; così accontenta un pò di qui e un pò di là! Poi non parla già da qualche mese.
Gli elementi ci sarebbero!
Pierfurby...e lo sai te dove dorme ir porpo!

Ottimo x questo paese dove per governare è necessario non prendere mai posizione, non avere un'idea propria e non scomodare i mammasantissima.
A pensare che abbiamo avuto un partigiano sul colle mi ci viene da piangere.

[Coerente]

anche per me, è il nome demogristiano che mette tutti d'accordo

DemoGristiano che ha fatto tutti gli schieramenti e non scontenta guasi nissuni. Da anni quando prende una posizione utilizza la strategia del "...ma anche..." Veltroniana; così accontenta un pò di qui e un pò di là! Poi non parla già da qualche mese.
Gli elementi ci sarebbero!
Pierfurby...e lo sai te dove dorme ir porpo!

Ottimo x questo paese dove per governare è necessario non prendere mai posizione, non avere un'idea propria e non scomodare i mammasantissima.
A pensare che abbiamo avuto un partigiano sul colle mi ci viene da piangere.

Boia, davvero. Una politica senza palle, impregnata di ignavia e demoGristianesimo...che schifo de. Poi un altro nome che circola è Amato...aibó de

[spiritual]

Professor Sottile, veniva soprannominato Amato, l'eminenza grigia di quel gruppo dirigente socialista che ebbe in Craxi il protagonista sui palcoscenici, ma tante altre figure, politicamente rilevanti e comunque "cervelloni" non da buttare via se confrontati con l'elettroencefalogramma piatto di tanti parlamentari attuali, a destra come a sinistra. Badate bene, non lo dico perché provo nostalgia: avversavo la politica ambigua del PSI, avversavo il protagonismo di Craxi perché, per principio, non mi garbano gli uomini soli al comando, ma obiettivamente Martelli, Formica, Amato, De Michelis non erano certo degli sprovveduti. L'ondeggiare Renziano era già in vigore all'epoca: alle amministrative si alleavano con il PCI, e insieme battevano la DC, riuscendo a governare tante grandi città, al governo con la DC, anche se con i necessari distinguo per ritagliarsi un posto preminente sul palcoscenico.
Se mi dite di scegliere tra Casini e Amato, io preferisco il professor Sottile. Se mi dite una donna tra la Bindi e la Cartabia nessuna delle due (povera Bindi, è apprezzabile, ma non la vedo nella veste istituzionale); se mi dite che devo scegliere per forza tra una di loro due o la Casellati, scelgo centomila volte la Bindi.
Se mi dite uno di quelli ora ricordati, uomini o donne, o Berlusconi, mi vanno bene tutti piuttosto che il nano.
Certo, dopo Pertini nessuno può farci stare bene. Lui rappresentava la figura ideale che vorremmo come politico. Tra l'altro, attenzione, perché lui fu il primo presidente che si ritagliò uno spazio da protagonista, andando spesso fuori dalle righe come i suoi predecessori non avevano fatto. Non poteva restare inerte a vedere le cose andare a rovescio. E passò giorni interi a Vermicino, se lo ricordate, struggendo per le sorti del bimbo caduto nel pozzo e imponendo, con la sua presenza, il massimo impegno per risolvere il problema che invece, ahimè, non trovò soluzione. Pertini: uno di noi, sempre. Se portassi il cappello me lo toglierei prima di pronunciare il suo nome.

Nencio:
apprezzo il Fatto come giornale, nonostante la deriva Travagliana, ma non ha indicato lui il nome di Milena. Emerse dal referendum tra gli iscritti M5S che, in buona fede, ma con poca accortezza, indicarono anche nomi di indubbia onestà e professionalità, comunque lontani da quelle vesti istituzionali che avrebbero dovuto indossare,