Lettera al sindaco
Lettera al sindaco
LETTERA AL SINDACO
Caro Luca,
molti di noi prima che come sindaco, ti hanno conosciuto bene come giornalista e appassionato del Livorno Calcio.
Vogliamo ricordare un episodio emblematico: la tua emozione durante la telecronaca di Maceratese-Livorno 0-3, in quel di Reggio Emilia, al gol siglato da Bonaldi, quando il Livorno lasciò l'inferno della C2.
Era il 1997, altri tempi...i tempi del poveri ma belli, anzi bellissimi.
In seguito abbiamo conosciuto la gloria, siamo diventati ricchi e per un po' siamo rimasti anche bellissimi, ma alla lunga abbiamo finito per scambiare per oro tutto quello che luccicava e che oro non era più.
Certo, per molto tempo anche noi, che ammettiamo di essere stati molto critici in tempi non sospetti, magari anche prematuramente, dovevamo ammettere che il piatto della bilancia dei bei ricordi aveva un peso non indifferente, anche se faticavamo a capire chi continuava a vivere il misero presente, nella speranza di un futuro che ricalcasse un passato che mai sarebbe potuto tornare.
Poi c'è stato il campionato di serie B dello scorso anno, che ha iniziato a far aprire gli occhi a tante altre persone e che con la retrocessione vergognosa in serie C, glieli ha fatti addirittura spalancare.
Anche perchè pensavamo di aver toccato il fondo, ma non sapevamo quanto ci stavamo sbagliando!
Da settembre in poi ci è toccato vedere di tutto...
Abbiamo assistito alla "vendita" della società ad un gruppo di persone che si sono divise le quote, tramite una banca che poi in seguito ha sconfessato tutta l'operazione.
Abbiamo avuto più dirigenti in tribuna che calciatori convocati e di questi ultimi, della rosa iniziale non è rimasto quasi nessuno.
Abbiamo preso punti di penalizzazione per ritardi sui pagamenti; a tal riguardo, abbiamo capito che "domani" e "mai" sono diventati sinonimi.
Siamo passati da un presidente che rappresentava solo se stesso ad uno che non abbiamo ancora capito chi rappresenti, visto che non contribuisce economicamente di tasca sua e colui che aveva provato a portare per fargli rilevare la società, si è rivelato un bluff.
Abbiamo l'unica società al mondo che viene venduta al 90%, ma dipende sempre in tutto e per tutto da chi detiene il solo 10%.
Ci tocca assistere a delle interviste dove qualcuno, solo per essere il figlio di qualcun altro, si permette di dire che col Livorno non c'entra nulla, ma poi aggiunge di aver rifiutato questa o quella proposta di acquisto, in che vece non si sa.
Il figlio di cui sopra penserà che a Livorno siamo tutti scemi, visto che ora si è presentato questo Popovic, in pratica un Fernandez che ce l'ha fatta, e in due secondi sembra tutto fatto, quando in parallelo, trattative che vanno avanti per mesi con persone non riconducibili alla famiglia del figlio di cui parlavamo prima, si risolvono in un nulla di fatto, non venendo nemmeno prese in considerazione.
Per brevità la chiudiamo qui, anche se di cose da dire ce ne sarebbero a migliaia.
Tornando a noi caro Luca: è il momento di dire basta! Non ce la facciamo più!
Ci hanno umiliato con i due peggiori campionati in 106 anni di storia, continuano a prendere in giro una città intera, nonostante dicano da ANNI di essere stufi, di aver perso milioni e milioni col Livorno; sono sempre lì e non hanno la benchè minima intenzione di andarsene.
Invece noi siamo stufi davvero e pur di non averci più nulla a che fare, saremmo pronti anche a ripartire da zero, dal gradino più basso se necessario, ma finalmente liberi da loro!
Come forum, ribadiamo il massimo appoggio a Livorno Popolare, che è l'unica realtà che sta cercando si smuovere le acque e chiediamo a te come rappresentante della città di schierarti a fianco di chi vuole il bene del Livorno, prendendo invece le distanze da coloro che stanno continuando a calpestare la nostra passione, pensando che il Livorno sia un loro esclusivo giocattolino.
Con quella conferenza stampa al termine della vergognosa prestazione della squadra contro l'Ascoli lo avevi fatto ed eravamo tutti con te, di come poi è andata la trattativa con Yousif e dell'amaro epilogo che tutti conosciamo, non te ne facciamo una colpa e crediamo che nessun livornese, per questo mezzo passo falso, ti possa preferire un arredatore di fioriere da esterno.
Lo scopo di questa lettera è quello di chiederti un gesto forte, per mettere fine a questa situazione, che altro non fa che danneggiare l'immagine di Livorno.
Ti chiediamo di schierarti apertamente al fianco dei cittadini che rappresenti, lanciando un messaggio chiaro a chi invece della nostra città e della nostra squadra, si fa beffe da troppo tempo.
Aiutaci a riprenderci il Livorno perchè...
...IL LIVORNO SIAMO NOI!!!
...Ramacciotti verso Bonaldi...Enio Bonaldi la conclusione.. è il gol!!! E' il gol di Enio Bonaldi!! Rete!! Rete!! Rete di Enio Bonaldi!!
E' il tripudio!! E' il tripudio!! E' il tripudio qua al Giglio!! 2-0 per il Livorno!!
Il forum di Alè Livorno
Caro Luca,
molti di noi prima che come sindaco, ti hanno conosciuto bene come giornalista e appassionato del Livorno Calcio.
Vogliamo ricordare un episodio emblematico: la tua emozione durante la telecronaca di Maceratese-Livorno 0-3, in quel di Reggio Emilia, al gol siglato da Bonaldi, quando il Livorno lasciò l'inferno della C2.
Era il 1997, altri tempi...i tempi del poveri ma belli, anzi bellissimi.
In seguito abbiamo conosciuto la gloria, siamo diventati ricchi e per un po' siamo rimasti anche bellissimi, ma alla lunga abbiamo finito per scambiare per oro tutto quello che luccicava e che oro non era più.
Certo, per molto tempo anche noi, che ammettiamo di essere stati molto critici in tempi non sospetti, magari anche prematuramente, dovevamo ammettere che il piatto della bilancia dei bei ricordi aveva un peso non indifferente, anche se faticavamo a capire chi continuava a vivere il misero presente, nella speranza di un futuro che ricalcasse un passato che mai sarebbe potuto tornare.
Poi c'è stato il campionato di serie B dello scorso anno, che ha iniziato a far aprire gli occhi a tante altre persone e che con la retrocessione vergognosa in serie C, glieli ha fatti addirittura spalancare.
Anche perchè pensavamo di aver toccato il fondo, ma non sapevamo quanto ci stavamo sbagliando!
Da settembre in poi ci è toccato vedere di tutto...
Abbiamo assistito alla "vendita" della società ad un gruppo di persone che si sono divise le quote, tramite una banca che poi in seguito ha sconfessato tutta l'operazione.
Abbiamo avuto più dirigenti in tribuna che calciatori convocati e di questi ultimi, della rosa iniziale non è rimasto quasi nessuno.
Abbiamo preso punti di penalizzazione per ritardi sui pagamenti; a tal riguardo, abbiamo capito che "domani" e "mai" sono diventati sinonimi.
Siamo passati da un presidente che rappresentava solo se stesso ad uno che non abbiamo ancora capito chi rappresenti, visto che non contribuisce economicamente di tasca sua e colui che aveva provato a portare per fargli rilevare la società, si è rivelato un bluff.
Abbiamo l'unica società al mondo che viene venduta al 90%, ma dipende sempre in tutto e per tutto da chi detiene il solo 10%.
Ci tocca assistere a delle interviste dove qualcuno, solo per essere il figlio di qualcun altro, si permette di dire che col Livorno non c'entra nulla, ma poi aggiunge di aver rifiutato questa o quella proposta di acquisto, in che vece non si sa.
Il figlio di cui sopra penserà che a Livorno siamo tutti scemi, visto che ora si è presentato questo Popovic, in pratica un Fernandez che ce l'ha fatta, e in due secondi sembra tutto fatto, quando in parallelo, trattative che vanno avanti per mesi con persone non riconducibili alla famiglia del figlio di cui parlavamo prima, si risolvono in un nulla di fatto, non venendo nemmeno prese in considerazione.
Per brevità la chiudiamo qui, anche se di cose da dire ce ne sarebbero a migliaia.
Tornando a noi caro Luca: è il momento di dire basta! Non ce la facciamo più!
Ci hanno umiliato con i due peggiori campionati in 106 anni di storia, continuano a prendere in giro una città intera, nonostante dicano da ANNI di essere stufi, di aver perso milioni e milioni col Livorno; sono sempre lì e non hanno la benchè minima intenzione di andarsene.
Invece noi siamo stufi davvero e pur di non averci più nulla a che fare, saremmo pronti anche a ripartire da zero, dal gradino più basso se necessario, ma finalmente liberi da loro!
Come forum, ribadiamo il massimo appoggio a Livorno Popolare, che è l'unica realtà che sta cercando si smuovere le acque e chiediamo a te come rappresentante della città di schierarti a fianco di chi vuole il bene del Livorno, prendendo invece le distanze da coloro che stanno continuando a calpestare la nostra passione, pensando che il Livorno sia un loro esclusivo giocattolino.
Con quella conferenza stampa al termine della vergognosa prestazione della squadra contro l'Ascoli lo avevi fatto ed eravamo tutti con te, di come poi è andata la trattativa con Yousif e dell'amaro epilogo che tutti conosciamo, non te ne facciamo una colpa e crediamo che nessun livornese, per questo mezzo passo falso, ti possa preferire un arredatore di fioriere da esterno.
Lo scopo di questa lettera è quello di chiederti un gesto forte, per mettere fine a questa situazione, che altro non fa che danneggiare l'immagine di Livorno.
Ti chiediamo di schierarti apertamente al fianco dei cittadini che rappresenti, lanciando un messaggio chiaro a chi invece della nostra città e della nostra squadra, si fa beffe da troppo tempo.
Aiutaci a riprenderci il Livorno perchè...
...IL LIVORNO SIAMO NOI!!!
...Ramacciotti verso Bonaldi...Enio Bonaldi la conclusione.. è il gol!!! E' il gol di Enio Bonaldi!! Rete!! Rete!! Rete di Enio Bonaldi!!
E' il tripudio!! E' il tripudio!! E' il tripudio qua al Giglio!! 2-0 per il Livorno!!
Il forum di Alè Livorno
- cuorelabronico
- Messaggi: 269
- Iscritto il: mar 2 feb 2021, 13:30
Re: Lettera al sindaco
Grande Piazza!piazzamagenta ha scritto: ↑mer 28 apr 2021, 17:04 LETTERA AL SINDACO
Caro Luca,
molti di noi prima che come sindaco, ti hanno conosciuto bene come giornalista e appassionato del Livorno Calcio.
Vogliamo ricordare un episodio emblematico: la tua emozione durante la telecronaca di Maceratese-Livorno 0-3, in quel di Reggio Emilia, al gol siglato da Bonaldi, quando il Livorno lasciò l'inferno della C2.
Era il 1997, altri tempi...i tempi del poveri ma belli, anzi bellissimi.
In seguito abbiamo conosciuto la gloria, siamo diventati ricchi e per un po' siamo rimasti anche bellissimi, ma alla lunga abbiamo finito per scambiare per oro tutto quello che luccicava e che oro non era più.
Certo, per molto tempo anche noi, che ammettiamo di essere stati molto critici in tempi non sospetti, magari anche prematuramente, dovevamo ammettere che il piatto della bilancia dei bei ricordi aveva un peso non indifferente, anche se faticavamo a capire chi continuava a vivere il misero presente, nella speranza di un futuro che ricalcasse un passato che mai sarebbe potuto tornare.
Poi c'è stato il campionato di serie B dello scorso anno, che ha iniziato a far aprire gli occhi a tante altre persone e che con la retrocessione vergognosa in serie C, glieli ha fatti addirittura spalancare.
Anche perchè pensavamo di aver toccato il fondo, ma non sapevamo quanto ci stavamo sbagliando!
Da settembre in poi ci è toccato vedere di tutto...
Abbiamo assistito alla "vendita" della società ad un gruppo di persone che si sono divise le quote, tramite una banca che poi in seguito ha sconfessato tutta l'operazione.
Abbiamo avuto più dirigenti in tribuna che calciatori convocati e di questi ultimi, della rosa iniziale non è rimasto quasi nessuno.
Abbiamo preso punti di penalizzazione per ritardi sui pagamenti; a tal riguardo, abbiamo capito che "domani" e "mai" sono diventati sinonimi.
Siamo passati da un presidente che rappresentava solo se stesso ad uno che non abbiamo ancora capito chi rappresenti, visto che non contribuisce economicamente di tasca sua e colui che aveva provato a portare per fargli rilevare la società, si è rivelato un bluff.
Abbiamo l'unica società al mondo che viene venduta al 90%, ma dipende sempre in tutto e per tutto da chi detiene il solo 10%.
Ci tocca assistere a delle interviste dove qualcuno, solo per essere il figlio di qualcun altro, si permette di dire che col Livorno non c'entra nulla, ma poi aggiunge di aver rifiutato questa o quella proposta di acquisto, in che vece non si sa.
Il figlio di cui sopra penserà che a Livorno siamo tutti scemi, visto che ora si è presentato questo Popovic, in pratica un Fernandez che ce l'ha fatta, e in due secondi sembra tutto fatto, quando in parallelo, trattative che vanno avanti per mesi con persone non riconducibili alla famiglia del figlio di cui parlavamo prima, si risolvono in un nulla di fatto, non venendo nemmeno prese in considerazione.
Per brevità la chiudiamo qui, anche se di cose da dire ce ne sarebbero a migliaia.
Tornando a noi caro Luca: è il momento di dire basta! Non ce la facciamo più!
Ci hanno umiliato con i due peggiori campionati in 106 anni di storia, continuano a prendere in giro una città intera, nonostante dicano da ANNI di essere stufi, di aver perso milioni e milioni col Livorno; sono sempre lì e non hanno la benchè minima intenzione di andarsene.
Invece noi siamo stufi davvero e pur di non averci più nulla a che fare, saremmo pronti anche a ripartire da zero, dal gradino più basso se necessario, ma finalmente liberi da loro!
Come forum, ribadiamo il massimo appoggio a Livorno Popolare, che è l'unica realtà che sta cercando si smuovere le acque e chiediamo a te come rappresentante della città di schierarti a fianco di chi vuole il bene del Livorno, prendendo invece le distanze da coloro che stanno continuando a calpestare la nostra passione, pensando che il Livorno sia un loro esclusivo giocattolino.
Con quella conferenza stampa al termine della vergognosa prestazione della squadra contro l'Ascoli lo avevi fatto ed eravamo tutti con te, di come poi è andata la trattativa con Yousif e dell'amaro epilogo che tutti conosciamo, non te ne facciamo una colpa e crediamo che nessun livornese, per questo mezzo passo falso, ti possa preferire un arredatore di fioriere da esterno.
Lo scopo di questa lettera è quello di chiederti un gesto forte, per mettere fine a questa situazione, che altro non fa che danneggiare l'immagine di Livorno.
Ti chiediamo di schierarti apertamente al fianco dei cittadini che rappresenti, lanciando un messaggio chiaro a chi invece della nostra città e della nostra squadra, si fa beffe da troppo tempo.
Aiutaci a riprenderci il Livorno perchè...
...IL LIVORNO SIAMO NOI!!!
...Ramacciotti verso Bonaldi...Enio Bonaldi la conclusione.. è il gol!!! E' il gol di Enio Bonaldi!! Rete!! Rete!! Rete di Enio Bonaldi!!
E' il tripudio!! E' il tripudio!! E' il tripudio qua al Giglio!! 2-0 per il Livorno!!
Il forum di Alè Livorno
Re: Lettera al sindaco
grande!
Re: Lettera al sindaco
intanto l'ho spedita sulla mail del sindaco:
sindaco@comune.livorno.it
dalla mia mail personale, ma a nome di tutto il forum.
Poi Sassicaia e gli altri si daranno da fare per ampliare il raggio vedendo se anche stavolta ci danno spazio siti e/o giornali.
sindaco@comune.livorno.it
dalla mia mail personale, ma a nome di tutto il forum.
Poi Sassicaia e gli altri si daranno da fare per ampliare il raggio vedendo se anche stavolta ci danno spazio siti e/o giornali.
- PUCCIO STERZA
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 22:12
Re: Lettera al sindaco
Bravo piazzapiazzamagenta ha scritto: ↑mer 28 apr 2021, 17:55 intanto l'ho spedita sulla mail del sindaco:
sindaco@comune.livorno.it
dalla mia mail personale, ma a nome di tutto il forum.
Poi Sassicaia e gli altri si daranno da fare per ampliare il raggio vedendo se anche stavolta ci danno spazio siti e/o giornali.
Re: Lettera al sindaco
Bravissimo!!!
Senza riscontri
Si invia per pec
Senza riscontri
Si invia per pec
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..
Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
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Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
- Nenciodamus
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 23:00
- Località: Livorno
Re: Lettera al sindaco
A mio avviso in una mail, andava utilizzato il Lei. In fin dei conti è il Sindaco., poi si sa a Livorno siamo tutti bimbi e bimbe però
"La questione morale esiste da tempo e dalla sua risoluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico." Enrico Belinguer
Re: Lettera al sindaco
ho usato il tu apposta...Nenciodamus ha scritto: ↑mer 28 apr 2021, 18:16 A mio avviso in una mail, andava utilizzato il Lei. In fin dei conti è il Sindaco., poi si sa a Livorno siamo tutti bimbi e bimbe però
proprio per farla meno formale possibile.
Re: Lettera al sindaco
Non è questione di dare del "lei", anche perché Luca, almeno fino ad ora, è rimasto molto "umano" nell'approccio con la gente. In tantissimi lo chiamano Luca e lui, giustamente, lo accetta senza problemi...oltretutto da tifosi del Livorno!!!
Il punto è che 'quel' Luca sarebbe stato con noi, ed anche il Luca odierno, il tifoso...mentre questo Sindaco non si schiererà.
Al massimo potrà dire che apprezza molto l'iniziativa.
Comunque, bellissima lettera.
Bravo
PS: Piazza, io vedo tantissimi ospiti, ovvero ciaccioni!!!
Un si potrebbe limitare l'accesso ai thread dedicati a LP e US Livorno solo agli iscritti?
Il punto è che 'quel' Luca sarebbe stato con noi, ed anche il Luca odierno, il tifoso...mentre questo Sindaco non si schiererà.
Al massimo potrà dire che apprezza molto l'iniziativa.
Comunque, bellissima lettera.
Bravo
PS: Piazza, io vedo tantissimi ospiti, ovvero ciaccioni!!!
Un si potrebbe limitare l'accesso ai thread dedicati a LP e US Livorno solo agli iscritti?
Re: Lettera al sindaco
Bravo piazza. Tutto ciò che può servire a smuovere la pozzanghera ben venga. Vediamo se anche il sindaco si sveglia un po'.
W LOCATELLI