Ho parlato di un progetto serio e di un programma logico. Quello che dici te non sarebbe né serio, né logico.gozzata ha scritto: ↑mer 4 ago 2021, 23:08 Fortore, Spinelli un'era un imprenditore serio? guarda dove ci ha lasciato.
Un Livorno cantera della ternana... boia che bellezza, e che prestigio per l'amaranto, la tradizione, il sangue che bolle nelle vene, lo spirito d'appartenenza, una squadra una città ... zero ambizioni, futuro condizionato a favore della squadra maggiore.
Accontentiamoci di una squadra fatta di scarti e seconde scelte con infortunati in attesa di riabilitazione o non graditi dall'allenatore tutti a Livorno... se c'hai uno bravo lo vedi partire per terni a gennaio.
E' per questo tipo di calcio e di programmi, signori del Magnozzi, che intendete regalare il marchio?
Allora perchè non si diventa la cantera dell'Empoli, o meglio ancora del pisa?
E' questo il calcio che volete? E'questo il calcio che vuole la città? Ho i miei dubbi.
Meglio la Pro Livorno anche per me... mi ci rivedo di più.
Pensi che con l'azionariato popolare di spaccà subito le pedivelle? Se vuoi rimané a galla, o tutti l'anni quei 1000 si frugano, e tanto, oppure la cantèra ti pòi levà la soddisfazione da solo per chi falla.
Tornando a Spinelli i primi 7-8anni, finché ha retto il sistema moggi, eravamo in tanti a tifare per il Livorno, perché era il nostro sangue ed il suo giocattolo allo stesso tempo. E fra tante incazzature ci faceva anche divertì.
Poi è crollato tutto il sistema al quale era agganciato e ci ha fatto ricaà in maniera decuplicata quelle soddisfazioni precedenti.
Ma 21 anni fa 'un mi pareva d'esse' solo a esse' contento.
Poi se facevo 'r mago, gioavo la schedina e il Livorno lo 'ompravo io.