Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

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ateo
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da ateo »

piazzamagenta ha scritto: mar 4 mag 2021, 20:06
ateo ha scritto: mar 4 mag 2021, 19:46 Mi meraviglio del giovin Piazza... all round sulla conoscenza del territorio...
son cresciuto con mi' mà che mi diceva di un movermi di 'amerina perchè dava la boccia e che mi mandava a gioà la sisa.
c'avevo la mi' vicina di 'asa che ho chiamato nonna Marisa finchè un se ne andata dove dice si stia meglio, che mi diceva di mettemmi ir cicìo perchè un dovevo andà fòri in capelli e soprattutto di non andà nei peri'oli.
a cena quando ero bimbetto spesso e volentieri mi trattenevo a mangià da Marisa su, cioè l'altra Marisa del terzo piano, che c'aveva i vernacolieri velli vecchi dove c'era Corinna e Argene e che leggevo e rileggevo.
accanto a Marisa ci stava (tuttora ci sta) Anna, amica d'infanzia di mi mà, che mi ragionava di vando andavano a vedè il Livorno e c'aveva l'arti'oli di giornale delle partite dell'anni 60.
la sera dopo cena spesso e volentieri si ritrovavano a casa mia e stavano in cucina a vedè la televisione, fumando tipo 1 pacchetto di sigarette a testa e ragionavano e io stavo lì con loro e parlavano in vernacolo e mi raccontavano le 'ose tipiche di Livorno...
il ricordo più bello senza dubbio: a Natale, la sera a mezzanotte, dopo avè aperto i regali, ponce ar mandarino e ponci a vela fino a andà a letto belli cardi...
Piazza ciò i brividi e qualche luccione....vattelo a piglià ner culo GRANDE COMPAGNO ;)
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spiritual
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da spiritual »

l'impiastro (attenzione: un è un aggettivo!)
il vantaggino, invece io lo conoscevo come quello che si dava in più della cosa da mangiare che piaceva al bimbo piccino se era stato bravo
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spiritual
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da spiritual »

e ti anto Taioli...
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ateo
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da ateo »

Tante sono le variazioni sur tema...l'unia 'osa che un cambia è il ns unico ineguagliabile carattere e spirito chiamiamolo goliardico e dissacrante...devo dì che siamo unici ner bene e mai ner male...a parte quarche ex fu stronzolo di dx....ex ????? fu ??????? facciamo i boni vai è mellio
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Plinio
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da Plinio »

Ateo ne hai sbagliate parecchie...

Il vantaggino era dato con la torta, un pezzettino in più alla fine.
Anni dopo scoprii che usava anche ad Amsterdam... :lol:

Friando’ è l’organo sessuale femminile ... pezzetto di Friando’ equivaleva a du fettine di culo :mrgreen:

Quell’altre ve le dio a cena ...
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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Plinio
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da Plinio »

spiritual ha scritto: mar 4 mag 2021, 21:33 l'impiastro (attenzione: un è un aggettivo!)
il vantaggino, invece io lo conoscevo come quello che si dava in più della cosa da mangiare che piaceva al bimbo piccino se era stato bravo
Impiastro vuol dire lavativo, rompipalle, palloccoloso.
Orinale era pure un suo sinonimo a casa mia.
Queste erano parole di mi pa’
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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BALDOeFIERO
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da BALDOeFIERO »

ATEK e ateo quando parlano fra di loro per me incomprensibili.
La nonna di Plinio e il resto ci so, diciamo un 7 su 10 ... pensavo d’esse messo peggio!
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spiritual
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da spiritual »

no, Plinio, l'impiastro era un preparato (semi di lino cotti?) che un era tanto bello da vedere e annusare. Si metteva bello caldo sul petto soprattutto dei bambini che avevano la tosse quando andavano a letto. Sopra a quello una maglia di lana per tenere il calore. Me l'hanno messo anche a me quando ero piccino, piccino (5-6 anni?). Era diventato uno spauracchio come il "chistero", come si diceva a Livorno. Il chistero con l'olio caldo alla fine e doversi trattenè il più possibile per fargli fa effetto dentro la pancia senza andà a caa subito.
Piazza, Baldo, Cuccu, Pottine, voi che siete giovani avete visto un bel mondo. E s'è patito pepe da piccini, noi. CE L'HANNO MESSO ANCHE NEL CULO!!!! E non è che ci garbasse, Dio bongo!
Per la cronaca la mi nonna disse che mi pà quand'era piccino (era nato nel 29 : sarà successo nel 36-38) è stato salvato dalla broncopolmonite con l'impiastri e con le spremute d'arance (c'avevano il barroccino di frutta e verdura). Non c'erano le medicine d'oggi e neanche la penicillina.
Lui ebbe culo, ma tanti in quelle condizioni sono morti, tanto che la mi nonna, che un andava in chiesa, disse che era stato come un miracolo.
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Etruria
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da Etruria »

Anche io tipo 7 su 10

Pensavo peggio..
Canterale si dice ancora, come uscio, granata( pr scopa), cantera( pr cassetto)., sono parole d' uso comune toscano che, come desinare, si stanno perdendo

Va detto che il livornese dei nonni
Era molto diverso da quello di oggi,
Le commedie di Orlandi e Gino Lena
Ne sono una prova evidente,
Ma anche quelle del Pancaccini
Con quella cantilena tipica delle donne
Che ora nn si sente più


La lingua che si parla ora in città
Specie tra i giovani
È più vicino ai doppiaggi alla ' nido del cuculo',

Si sono perse tante espressioni, modi dire e parole tipiche,.
Solo piazza Cavallotti ad esempio
Quando ci andavo da bimbetto
Era uno spettacolo di colori ed espressioni divertenti,
Da un banco all' altro facevano a gara,
Ora lo è molto meno
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
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Dattero
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta

Messaggio da Dattero »

Confermo la storia dell'impiastro per averlo dovuto sopportare anch'io da bimbetto. Semi di lino cotti e messi abbollori sul petto. Una cosa che se la faccio io oggi al mi figliolo m'arrestano per maltrattamento di minore.
Cianciua ci fai veni' l'antua
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