Sui giornalisti non mi pronuncio perché (con forse qualche eccezione) ha detto bene e tutto non ricordo chi dicendo che son dopolavoristi e hobbysti e da cose del genere non ci si può aspettare il Ilario Alpi del caso obiettivamente...piazza ha scritto: ↑mer 22 giu 2022, 10:27 Però è vero che lui stesso ha detto che si aspettava di essere più contestato e che i giornalisti hanno fatto domande a cazzo, tipo quella se pensava per il prossimo anno di dare la panchina a qualche senatore di quest’anno.
Fra mandarlo affanculo e fare gli azzerbinati c’è sempre una bella via di mezzo grande grande.
Sennó si fa come con chi l’ha preceduto.
Per quanto a noi pubblico hai ragione secondo me a dire che forse ci siamo un po' indolciti però si può vedere anche dall'altro versante e dire che siamo un po' maturati....
Ad esempio prendo casi volutamente remoti tipo li storcidiollo a Schwoch e l offese pesanti a achilli e moglie dopo cSangro 94 (no i playoff dico, l'anno prima che s arrivò terzi dopo pontedera e gualdo) e dico che s'era si belli e incazzosi e pressanti, ma forse col sennò di poi non so quanto hanno fatto bene alla piazza quegli episodi e son contento che dopo Pomezia l atteggiamento è stato diametralmente opposto per la semplice ragione che penso sia in prospettiva meglio così...
Vero che il confine tra maturità e dolcioneria è labile e scivoso, ma forse 20 anni di febbre gialla oltre che averci x certi versi fatto ammala ci hanno forse dato anche un pelo di maturità in più, o forse meglio il punto di partenza x farla partire sta maturità....vediamo come vanno i prossimi mesi direi....
Ot rispetto al messaggio, lo scrivo qui per farne uno solo
Mi pare Plinio giustamente ha detto che il confine fra vedove e becche è labile e io sono non d'accordo, di più
Introdurrei però una categoria ulteriore dentro la quale è facile finire, ovvero i segajoli (per intenderci quelli che un gli va mai bene nulla e col nulla si ritrovano...tipo resta fermi un anno ecco...)
È difficile essere equilibrato, lo so, e nessuno cia la verità in tasca!
Un saluto a te e a tutti