Livorno Popolare

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Jobbe
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da Jobbe »

rossofalce ha scritto: ven 1 lug 2022, 23:55 Il corvo nero un veniva agratisse per un conta na sega e volevo vedere Bruciati se un metteva i puntini sulle I. Ho troppo stima di Bruciati per pensare che avrebbe dato il via al corvo nero e troppa disistima per quest'ultimo per non pensare che non avrebbe voluto imporre condizioni (subito o in prospettiva).

Condivido in pieno Stima per Bruciati e disistima per Bandecchi
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
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neuromante
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da neuromante »

>Ho troppo stima di Bruciati per pensare che avrebbe dato il via al corvo nero

Bruciati a mio avviso fa bene quello che fa adesso: l'insegnante e l'organizzatore di eventi cinematografici e teatrali. Gli auguro il meglio, ci mancherebbe.

Qui due cose in più vanno dette. Ho saputo del tentativo di azionariato popolare nell'autunno precedente al lancio dell'iniziativa. Sia da un amico imprenditore sia da amici del giro dello stadio che, più in là, mi raccontarono anche dei contatti con il sindaco e con le persone che, poi, sarebbero state tra quelle che hanno posto il famoso veto usato da alcuni a spiegazione del fallimento dell'iniziativa. In quel periodo si sono poste le condizioni ambientali perché l'operazione si attorcigliasse. Un azionariato popolare non è una candidatura e la confusione tra questi due elementi ha rappresentato un problema. Se vuoi costruire qualcosa di tutta la città questa confusione la devi risolvere a monte. Il modello, diciamo, di business era piena immaginazione mentre l'inesistenza di una struttura di fund raising al momento del lancio, essenziale per non sgonfiarsi, ha mostrato che la struttura organizzativa era soprattutto quella dei social forum di vent'anni prima con portavoce. La finestra temporale per raccogliere fondi, se uno voleva fare la stagione successiva in una qualche serie, era ristretta. Mancata quella il lancio dell'operazione di raccolta più volte auspicato non è mai partito. Personalmente mi sono tenuto lontano dall'operazione non perché favorevole al "calcio padronale" ma perché quello che ho sempre sperato di vedere, una robusta struttura autogestionaria del Livorno, era ben lontano dal potersi realizzare. Spero in futuro nascano progetti del genere magari piccoli, perché si parte dal basso, ma con idee chiare. Per fare un esempio: da una parte LP usava il mantra della legge sulle proprietà calcistiche tedesche, che non conosceva salvo la parte che riguardava il St. Pauli, dall'altra sulle FAQ del sito ipotizzavano un uso delle quote societarie che era esattamente ciò che la legge tedesca impedisce non solo per l'azionariato popolare ma anche per le società per azioni. Spero solo che la vicenda abbia fatto venir voglia a energie fresche di riprovarci ma su basi differenti
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piazza
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da piazza »

Vi ho spostato i messaggi qui, sennó non se ne esce.
E poi comunque visto che se ne parla, per me è utile per tutti riguardarsi un po’ di post vecchi, in modo da poter ragionare anche sulla cronologia degli eventi, perché un conto è parlare (nel bene e nel male) di LP ora che abbiamo una società nuova, un conto è parlarne essendo consapevoli che quando venne fuori, eravamo ostaggi, in mano ai peggio banditi mai giunti a Livorno in 107 anni di storia.
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19=L=15
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da 19=L=15 »

Secondo me, ma tanto ormai si parla del nulla, LP poteva essere un ottima occasione x ripartire in maniera diversa e caratterizzarci diversamente dal resto del mondo (sarò fissato, ma io al fatto che Livorno sia peculiare ci tengo parecchio,) calcistico, rilanciando anche come immagine dopo la febbre gialla.
Che poi funzionasse davvero non lo so, difficile dirlo e difficile cmq
In generale perché si parla di un mondo di squali...e la cosa seppur romantica alla prova dei fatti avrebbe probabilmente avuto vita dura.
Io posso capire e ovviamente rispetto ex post il pensiero di chi ci credeva e di chi no, quello che non rispetterei e capirei è se qualcuno avesse detto di no per varie situazioni di tornaconto personale (anche da 3 palle e un soldo eh, non è il "cosa" ma il principio in questi casi).
Cmq a LP il merito indiscutibile secondo me di aver smosso le acque che erano al tempo stagnanti e putride
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
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pottineamorte
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da pottineamorte »

Sul come e sul perché la cosa sia naufragata, ripeto, ci sarebbe da scrivere un romanzo, qui mi limito a dire perché io, a suo tempo, non avessi aderito all'iniziativa, pur avendo avuto lunghissime conversazioni con il mio carissimo amico promotore.

Innanzitutto -non lo nascondo - perché ho avuto l'impressione, fin dall'inizio, che si trattasse di un progetto con un discreto tasso di politicizzazione, a livello di obiettivi (almeno) di medio periodo. Sia chiaro, massimo rispetto per Bruciati, che non conosco direttamente, ma che mi dicono essere una bravissima persona, di quelle che mettono tanta passione in quello che fanno, senza contare il tempo che perse qui sul forum per spiegare a tutti, con dovizia di particolari e con la massima chiarezza (i paragoni con terzi fateli voi) i dettagli dell'iniziativa, ma questa sensazione di "strumentalità", passatemi il termine, politica non mi aveva mai abbandonato del tutto.
Alla luce di ciò, io un po' non avrei proprio potuto partecipare per motivi personali, un po' non ho voluto.
Tra l'altro - ed è anche a questo che mi riferisco quando parlo di romanzo - la cosa è stata palesemente fatta arenare anche per tale motivo.


In secundis, per me il progetto si reggeva su un equivoco di fondo, oltre alle criticità tecniche evidenziate da Neuro. In sostanza, i promotori si aspettavano che molti imprenditori, non solo italiani, si avvicinassero a LP, versando contributi anche ingenti, per il solo fatto che un progetto simile non aveva precedenti in Italia, oltretutto accettando di non avere un potere decisionale maggiore rispetto a chi avesse contribuito con la quota minima.
La spiegazione era legata alla visibilità di cui avrebbero beneficiato per il solo fatto di partecipare, ma una cosa così non esiste nel mondo reale, chi paga comanda, sempre, per quanto la cosa possa far caa'. Ce lo vedevo il milionario di turno a contare uno in assemblea come me, al momento di decidere come investire le risorse societarie...

Ciò mi porta al terzo punto: avete presente quanto si sia discusso quest'anno di questo e di quello, nonostante una squadra di pezzi da novanta? Buglio sì, Buglio no, Pecchia alto, Pecchia basso, tutti in ritiro, è colpa della società, no, del mister, no, di Vantaggiato, no, di Pinzani, no di...
Ecco, immaginatevi cosa sarebbe successo in una società basata su processi decisionali democratici, con un budget molto più ridotto e magari con risultati ancora più stentati.
Mi dispiace dirlo, ma nel pallone esistono i ruoli, bisogna che la società faccia la società (la società vera, eh, non come con la Spinellese) e che i tifosi facciano i tifosi (non i clienti, eh, come ci vorrebbero nel calcio di oggi, intendo i tifosi a 360°).
Tra parentesi, ha ragione Neuro quando dice che, al momento di frugarsi, tanta gente sarebbe evaporata, con le scuse più disparate.

Chiudo dicendo, e quotando diversi di voi, che LP, al netto delle mie perplessità (che non contano un cazzo), ha avuto due grandissimi meriti:

-Smuovere le acque, in un momento storico in cui c'era gente che ancora svalvolava di ripescaggi, di Amelia in panchina, di Serie D con Gherlone, di stadio da ridare, ecc.
Anche la mossa di premere per accedere ai bilanci dell'A.S. Livorno fu azzeccatissima e io stesso mi complimentai subito con il mio amico.

-Mettere pressione a tutti, ivi compreso il sindaco, per liberare il calcio livornese dalla gabbia pisciosa in cui era stato rinchuso da anni.
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rossofalce
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da rossofalce »

Applausi per la sintesi e la chiarezza a 480 gradi (anche se un esiste) di Pottine.
Ricordo le perplessità espresse da Neuro all'epoca su una società di natura non padronale e dettagliate meglio ora, così come ricordo quelle di Lenny per motivi analoghi mischiati, forse, a qualche rivalità politica.
Io confesso l'ingenuità, o meglio, l'entusiasmo ideale che mi rese partecipe e solidale, senza valutare bene gli aspetti pratici e anche il comportamento dei livornesoni che sarebbe stato quello indicato da Pottine. Ora stiamo e difendo l'operato di questa società perché oggettivamente lo merita, pur nel fallimento tecnico.
Con tutto ciò ribadisco, calandomi nei panni del livornesone, che avevo sul cazzo ieri, l'ho oggi e l'avrò domani il corvo nero.
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piazza
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da piazza »

pottineamorte ha scritto: sab 2 lug 2022, 10:39 Tra parentesi, ha ragione Neuro quando dice che, al momento di frugarsi, tanta gente sarebbe evaporata, con le scuse più disparate.
Per me la gente che ci credeva (e non era poca) invece alla fine si sarebbe frugata; e non dimentichiamoci che all'inizio avevano aderito pubblicamente anche tanti ex calciatori e personaggi vari che gravitavano intorno al Livorno calcio, che avevano dato la giusta credibilità al progetto.
E ti dirò di più: sono straconvinto che una parte di quelli che dicevano di essere contro l'azionariato adducendo mille motivazioni, in realtà erano contrari solamente perchè finiti i discorsi, altrimenti si sarebbero dovuti frugare, perchè a Livorno (ma non solo) c'è gente che ragiona, ma alla prova dei fatti fa come le vacche di Coltano.
Però la stragrande maggioranza sono convinto avrebbe fatto il suo, come sempre in tanti altri campi.

Sulla fattibilità della cosa invece avevo anch'io le mie perplessità, visto che c'erano comunque delle forti sacche di resistenza da parte di componenti pesanti della tifoseria, ma mi ripeto: ricordiamoci in che stato s'era da febbraio a agosto.
LP venne fuori in un periodo dove TUTTI erano immobili a aspettà che finisse il campionato sperando di salvarsi per grazia ricevuta.
In varie trasmissioni si intervistava ogni settimana Spinelli che ci prendeva puntualmente per ir culo e uno come Mariani interveniva in collegamento e veniva chiamato DOTTOR MARIANI.
Ogni giorno venivano fòri le peggio trattative inventate, con Favilla che faceva vedè gli estratti conto della banca per fà vedè che c'aveva i vaini.
Quando il sindaco disse che voleva levà lo stadio a questi delinquenti, sul sito di una nota testata giornalistica livornese, fecero il sondaggio se era giusto o no concedere l'impianto a Gherlone.
E soprattutto: sembrava che Spinelli non se ne sarebbe andato MAI.

Ecco, quindi ricordiamocele per bene le cose, perchè capisco che a tanta gente fa comodo fà finta di nulla, ma c'è gente che ha pestato delle merde enormi e fra questi non c'è LP.
L'unica cosa che a me ha deluso di tutto l'ambaradan è che poi sia tutto finito così, ma non mi dimentico chi ha fatto cosa e soprattutto quando.
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Dattero
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da Dattero »

piazza ha scritto: sab 2 lug 2022, 12:44
pottineamorte ha scritto: sab 2 lug 2022, 10:39 Tra parentesi, ha ragione Neuro quando dice che, al momento di frugarsi, tanta gente sarebbe evaporata, con le scuse più disparate.
Per me la gente che ci credeva (e non era poca) invece alla fine si sarebbe frugata; e non dimentichiamoci che all'inizio avevano aderito pubblicamente anche tanti ex calciatori e personaggi vari che gravitavano intorno al Livorno calcio, che avevano dato la giusta credibilità al progetto.
E ti dirò di più: sono straconvinto che una parte di quelli che dicevano di essere contro l'azionariato adducendo mille motivazioni, in realtà erano contrari solamente perchè finiti i discorsi, altrimenti si sarebbero dovuti frugare, perchè a Livorno (ma non solo) c'è gente che ragiona, ma alla prova dei fatti fa come le vacche di Coltano.
Però la stragrande maggioranza sono convinto avrebbe fatto il suo, come sempre in tanti altri campi.

Sulla fattibilità della cosa invece avevo anch'io le mie perplessità, visto che c'erano comunque delle forti sacche di resistenza da parte di componenti pesanti della tifoseria, ma mi ripeto: ricordiamoci in che stato s'era da febbraio a agosto.
LP venne fuori in un periodo dove TUTTI erano immobili a aspettà che finisse il campionato sperando di salvarsi per grazia ricevuta.
In varie trasmissioni si intervistava ogni settimana Spinelli che ci prendeva puntualmente per ir culo e uno come Mariani interveniva in collegamento e veniva chiamato DOTTOR MARIANI.
Ogni giorno venivano fòri le peggio trattative inventate, con Favilla che faceva vedè gli estratti conto della banca per fà vedè che c'aveva i vaini.
Quando il sindaco disse che voleva levà lo stadio a questi delinquenti, sul sito di una nota testata giornalistica livornese, fecero il sondaggio se era giusto o no concedere l'impianto a Gherlone.
E soprattutto: sembrava che Spinelli non se ne sarebbe andato MAI.

Ecco, quindi ricordiamocele per bene le cose, perchè capisco che a tanta gente fa comodo fà finta di nulla, ma c'è gente che ha pestato delle merde enormi e fra questi non c'è LP.
L'unica cosa che a me ha deluso di tutto l'ambaradan è che poi sia tutto finito così, ma non mi dimentico chi ha fatto cosa e soprattutto quando.
Concordo su tutto ed in particolare sul paragrafo finale.
Pestate merde elefantiache.
Cianciua ci fai veni' l'antua
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pottineamorte
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da pottineamorte »

piazza ha scritto: sab 2 lug 2022, 12:44 Per me la gente che ci credeva (e non era poca) invece alla fine si sarebbe frugata; e non dimentichiamoci che all'inizio avevano aderito pubblicamente anche tanti ex calciatori e personaggi vari che gravitavano intorno al Livorno calcio, che avevano dato la giusta credibilità al progetto.
E ti dirò di più: sono straconvinto che una parte di quelli che dicevano di essere contro l'azionariato adducendo mille motivazioni, in realtà erano contrari solamente perchè finiti i discorsi, altrimenti si sarebbero dovuti frugare, perchè a Livorno (ma non solo) c'è gente che ragiona, ma alla prova dei fatti fa come le vacche di Coltano.
Però la stragrande maggioranza sono convinto avrebbe fatto il suo, come sempre in tanti altri campi.

Sulla fattibilità della cosa invece avevo anch'io le mie perplessità, visto che c'erano comunque delle forti sacche di resistenza da parte di componenti pesanti della tifoseria, ma mi ripeto: ricordiamoci in che stato s'era da febbraio a agosto.
LP venne fuori in un periodo dove TUTTI erano immobili a aspettà che finisse il campionato sperando di salvarsi per grazia ricevuta.
In varie trasmissioni si intervistava ogni settimana Spinelli che ci prendeva puntualmente per ir culo e uno come Mariani interveniva in collegamento e veniva chiamato DOTTOR MARIANI.
Ogni giorno venivano fòri le peggio trattative inventate, con Favilla che faceva vedè gli estratti conto della banca per fà vedè che c'aveva i vaini.
Quando il sindaco disse che voleva levà lo stadio a questi delinquenti, sul sito di una nota testata giornalistica livornese, fecero il sondaggio se era giusto o no concedere l'impianto a Gherlone.
E soprattutto: sembrava che Spinelli non se ne sarebbe andato MAI.

Ecco, quindi ricordiamocele per bene le cose, perchè capisco che a tanta gente fa comodo fà finta di nulla, ma c'è gente che ha pestato delle merde enormi e fra questi non c'è LP.
L'unica cosa che a me ha deluso di tutto l'ambaradan è che poi sia tutto finito così, ma non mi dimentico chi ha fatto cosa e soprattutto quando.
Quoto tutto da "sulla fattibilità" in giù :D

Sul resto, la verità non si saprà mai. Io ti posso dire che conosco personalmente gente che, a suo tempo, mi aveva detto di essere disposta a buttarci anche 500€, così come ne conosco altrettanta che mi diceva "io intanto mi son segnato, tanto poi si vede" (trad. non mi frugo mai).
La differenza l'avrebbero fatta gli eventuali imprenditori interessati, ma, come dicevo sopra, dubito che avrebbero lasciato il manico ai promotori.
Quanto agli ex giocatori, qualcuno magari avrebbe partecipato e avrebbe fornito anche la propria esperienza nel settore, ma non dimentichiamoci che, tra i nomi di coloro che si erano professati sottoscrittore, c'era anche gente legata a doppio filo al genovese e che l'ha ampiamente dimostrato sul campo.

Insomma, è andata come è andata. Personalmente, mi ha fatto abbastanza onco il modo in cui e le ragioni reali per cui è naufragata, a prescindere dal mio scetticismo.
Sui meriti che ha avuto in quel periodo storico, invece, riconcordo in pieno. C'era chi diceva "aó torsoli, lo avete fatto scappa' e guardate ora...", come chi diceva "lasciatemelo in C il mio Livorno!", facendo riferimento a un eventuale ripescaggio con Gherlone, Aimo e compagnia.
Era necessario che qualcuno desse una scossa all'ambiente, facendo capire a tutti, a parte i più duri e i cuckold, che proseguire coi genovesi non era più possibile, perché il Livorno era morto da anni.
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Plinio
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Re: Livorno Popolare

Messaggio da Plinio »

LP è stata strategica per scardinare il circo genovese.
Quindi al di là di qualche patetico interesse politico o di pavide vedove, era da sostenere da subito senza se e senza ma.
Sulla fattibilità per come era l’idea originaria ho dei dubbi, ma avere la partecipazione e rappresentanza dei tifosi (e non di qualche eminenza grigia) direttamente in società secondo me si poteva fare.
Come è andata si sa tutti, ma per me abbiamo perso un’occasione che ti ricapita fra decenni (forse).
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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