Esciua do Brazil

[Dattero]

Gli danno baia e lui approfitta.
Se quella carta da culo un la leggesse più nessuno anche Cianciua resterebbe senza megafono.

[SimonedaPraga]

L’articolo e’ stato postato sulla pagina facebook di Baldi e fieri

[Messico&Nuvole]

Quindi oltre a non capire niente di calcio, un ha capito nemmeno chi siamo, cosa siamo e da dove veniamo noi livornesi.
A questo punto dubito anche della sua intelligenza perchè non ha alcun senso mettersi contro una tifoseria che, tra l’altro,
rappresenta almeno in buona parte la città.

[Soloperlamaglia]

“A tutti voi Mercanti di qualsivoglia Nazione, Levantini, Ponentini, Spagnuoli, Portughesi, Grechi, Tedeschi, Italiani, Ebrei, Turchi, Mori, Armeni, Persiani, ed altri, concediamo reale, libero e amplissimo salvacondotto e libera facoltà e licenza che possiate venire stare, trafficare, passare, abitare con le famiglie, e senza partire, tornare e negoziare nella città di Pisa e terra di Livorno.”

Bravo Fabio ,con questo messaggio possiamo chiudere la discussione. Per essere chiari con tutti coloro che vorrebbero cambiare la nostra storia a loro uso e costume per notorietà e due spiccioli., come disse El Pibe De oro in una conferenza stampa .....que la sigan chupando.... tradotto ce lo dovete puppare nello stesso modo dal 1591 ad oggi

[neuromante]

>un ha capito nemmeno chi siamo, cosa siamo e da dove veniamo noi livornesi.

se avesse capito chi siamo, considerando che dice di averci studiato, non avrebbe fatto il fenomeno fin dall'inizio

[piazza]

Eccolo:

[neuromante]

"più sentimento che business"

[Alessà73]

Sul fatto Ebrei, dell'antisemitismo, razzismo o politica, parlo solo perché conosco e amo la storia e personalmente l'ho toccata con mano, visitando anche i campi di concentramento in Polonia. Livorno, anche se il fascismo ha macchiato le strade, il popolo si è saputo rialzare. Qui pure gli Austriaci si son fermati, qui a Livorno é nato il comunismo e forse l'unico sbaglio è stato quello di ricordare vagamente la Russia nei simboli e nel nome. Anche se poi con la Russia, niente dei nostri sani ideali faceva avere somiglianza. Poi viene l'uomo e arriva il furbo e se non hai la tessera non entri, ha macchiato anche ciò che di buono, era stato fatto e si poteva fare. È storia ragazzi e ci sono cose belle e cose meno belle da accettare. Tornando ai campi di concentramento, dentro la camera a gas, a vedere le rigate delle unghie sul muro, la lacrima scendeva e mi ha fatto capire che così non va bene, é inaccettabile, come anche l'odore di morte fosse comunque rimasto nell'aria. Adesso si va allo stadio e si usa esprimere la nostra opinione, per me sacra, quella di ogni uno di noi. Chi mette la bandiera rossa, chi la nera, chi quella della Palestina e chi no, anche non conoscendo proprio tutti i dettagli storici e politici. Di guerre però già nel globo c'è ne stanno tante, lo stadio potrebbe essere una grande occasione dove avere un unica bandiera, quella amaranto. Anche perché proprio Livorno, nasce da un raggruppamento di razze e religioni, luogo dove è stato possibile metterle insieme. Per me questo è un vanto, una città dove al contrario di tutto il resto del mondo, conta l'uomo e non il resto. Da qui le leggi livornine, Favarin a parte che è pisano(ovviamente scherzo Giancarlo).
Ed Esciua che io non proteggo e non accuso, probabilmente ha scelto Livorno per questa cosa che abbiamo. Poi non ha fatto i conti, oppure lo sa benissimo, che tante teste, fanno tanti cervelli, tante idee fanno tanti giudizi. Te metti 10 livornesi in un bar, ogni presente fra i 10, pensa che gli altri 9 non capiscano una sega, poi però si beve il ponce, si guarda tutti e 10 quel bel culo e siamo tutti un po' più amici. In queste righe c'è il Livornese medio, o avete il coraggio di dire di no? Io uguale a quei 10 è, ci mancherebbe. Quindi ragazzi, per me potete continuare a dire che Esciua si deve levare di culo, gli altri potranno continuare a dargli fiducia e a osannare le sue parole. Però l'importante è che il tifo per la nostra squadra, la nostra bandiera amaranto, ci faccia stare uniti, appunto..... Unione Sportiva Livorno
Messaggio al presidente che tanto lo leggerà perché gli interessa e perché gli verrà fatto leggere.
Hai scelto una piazza libera, dove liberi siamo sempre stati, burloni e geni, lavoratori e vagabondi, neri e rossi. Il mio vuole essere solo un consiglio:
"Non è con il vocione che smuovi un Livornese, anzi lo farai avvelenare. Non è con le promesse che compri un Livornese, anzi poi mancherà qualcosa e svanirà la fiducia. Noi siamo ruvidi, buoni, semplici, realisti e sognatori, abbiamo bisogno di essere coinvolti, abbiamo bisogno di importanza. Abbiamo bisogno di conoscere continuamente i progetti, le condizioni dei giocatori, tutta la verità sulla nostra squadra. "
Non mi nascondo dietro un nomignolo, sono Alessandro Lazzerini del 73.

[mastacchi]

“A tutti voi Mercanti di qualsivoglia Nazione, Levantini, Ponentini, Spagnuoli, Portughesi, Grechi, Tedeschi, Italiani, Ebrei, Turchi, Mori, Armeni, Persiani, ed altri, concediamo reale, libero e amplissimo salvacondotto e libera facoltà e licenza che possiate venire stare, trafficare, passare, abitare con le famiglie, e senza partire, tornare e negoziare nella città di Pisa e terra di Livorno.”

Questa è storia, no i discorsi di chi sta in vacanza qualche mese da queste parti e si sente titolato a dare lezioni.
Caro cianciua, a Livorno si dice "anche le puci cianno la tosse".

[Alessà73]

“A tutti voi Mercanti di qualsivoglia Nazione, Levantini, Ponentini, Spagnuoli, Portughesi, Grechi, Tedeschi, Italiani, Ebrei, Turchi, Mori, Armeni, Persiani, ed altri, concediamo reale, libero e amplissimo salvacondotto e libera facoltà e licenza che possiate venire stare, trafficare, passare, abitare con le famiglie, e senza partire, tornare e negoziare nella città di Pisa e terra di Livorno.”

Questa è storia, no i discorsi di chi sta in vacanza qualche mese da queste parti e si sente titolato a dare lezioni.
Caro cianciua, a Livorno si dice "anche le puci cianno la tosse".

Beh Livorno va conosciuta meglio, queste parole sono il nostro vanto, siamo veramente una città aperta. Di sicuro razzisti a noi un c'è lo devano dire ecco. Sennò de.... Guarda a Torino mi guardavano dall'alto in basso perché Livornese, quasi come fossi malato, uno schifo, lasciamo stare vai. Siamo superiori. Piuttosto che razzisti, cerchiamo di far fermare la criminalità che non ha colore della pelle ma distrugge ogni colore.