Alè Livorno

Jobbe ha scritto: ↑mer 1 giu 2022, 20:14 Giustissimo Piazza. Ma questi ci hanno elergito e a questi dobbiamo dare una risposta.
Anche ignorarli è una risposta.

appunto, disertare le urne, sperando che ci vada nemmeno il 10% degli aventi diritto.
l'unica cosa che fa incazzà è che ormai si usi uno strumento come il referendum per questi biechi scopi.

piazza ha scritto: ↑mer 1 giu 2022, 18:53 i referendum che volevano gli italiani erano quelli su cannabis, fine vita e approvazione o meno della Legge Zan.
questi vì sono roba da diti in culo perchè chiedi delle cose per cui ci vogliono competenze, perchè è bene che ci sia un iter parlamentare, perchè c'è un quesito infilato a tradimento per riabilitare le peggio spazzature e le loro porcate.

Concordo. Al netto della propaganda delle due parti e a prescindere da cosa pensi io sul merito, sono tutti quesiti tecnici, che richiedono competenze specifiche e che non possono nemmeno essere ridotti a un sì o a un no, oltretutto senza diffondere un minimo di informazioni.
Io andrò a votare, però mi cascano le braccia.
Il Parlamento a cosa cazzo serve, ormai? Io tutte le volte vado a votare perché è un dovere civico, perché è una forma di rispetto verso chi è morto per permettermi di farlo e perché, essendo io uno che ama dire la sua, voglio permettermi di poterlo fare (e lo puoi fare solo se esprimi il tuo voto), ma confesso che, più passano gli anni, più mi chiedo cosa ci vada a fare, tanto più che i programmi non esistono più, il Parlamento non conta più nulla, i pochi temi dibattuti sono quasi sempre estremamente marginali e di rilievo solo formale-propagandistico e le coalizioni durano il tempo delle votazioni, poi chiunque si accorda con chiunque, anche con quelli a cui spalava la merda addosso fino a un'ora prima.
Lo so che sono discorsi qualunquisti, ma de... essere giovani (all'anagrafe, perché dentro...) non vuol dire essere immuni al rompersi il cazzo.

Sono d’accordo sul tuo andare a votare, ma sul referendum il non voto è comunque una forma di dissenso più potente del votare NO, perché gli levi il quorum.

piazza ha scritto: ↑gio 2 giu 2022, 9:34 Sono d’accordo sul tuo andare a votare, ma sul referendum il non voto è comunque una forma di dissenso più potente del votare NO, perché gli levi il quorum.

Sì, è vero, però io parlavo in generale, riferendomi più che altro alle elezioni politiche.
Quanto al referendum, escludo che si raggiunga il 30% degli aventi diritto e mi sto tenendo largo.

guarda caso da un paio di giorni noto che sui canali rai stanno aumentando le pubblicità al referendum.
Non spiegano un cazzo su cosa propongono, si limitano a dire: - Chi è d'accordo vota si e chi è contrario vota no.
Mi sembra che invoglino ad andare a votare, poi è compito tuo informarti su cosa votare.
Alla peggio vota ciò che propone il tuo partito. E loro sperano in bene.
Un modo per alzare il quorum.

Andare al mare!!!!

Bruciati centinaia di milioni per cosa?
Affluenza al 21%, ma andatevene affanculo.

https://www.fanpage.it/politica/referen ... -elettori/

piazza ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 9:30 Bruciati centinaia di milioni per cosa?
Affluenza al 21%, ma andatevene affanculo.

https://www.fanpage.it/politica/referen ... -elettori/

Ringrazia principalmente Salvini, poi il resto della destra.