spiritual ha scritto: ↑mer 26 gen 2022, 17:26 Baldo
se Conti avesse avuto i voti per fare il presidente del consiglio non sarebbe venuto Draghi. Perciò è impossibile, anche se l'abbinamento è auspicabile da tutti.
Risulta chiaro che se una parte forza la mano e ottiene la maggioranza relativa elegge sì il presidente che ha voluto (domani potrebbe essere la Casellati), ma immediatamente dopo cade il governo.
Il governo può andare avanti solo se l'attuale maggioranza concorda il nome del presidente della Repubblica. Altre soluzioni fanno andare alle elezioni anticipate. Ragioniamo su questo, anziché fare nomi dei papabili un polo o di un altro (il centrosinistra ha fatto soltanto NOMI CONDIVISIBILI, di persone mai schierate con qualche polo. Si dice che Riccardi abbia simpatia per M5S e che potesse essere proposto da Conte, ma sono chiacchiere che i alcun modo negli anni precedenti hanno trovato espressione).
Jobbe: a me sembra che il pericolo maggiore provenga da M5S, non coesi e con Conte e Di Maio che si ignorano. Non capisco perché tu continui a bersagliare Letta, a parte il fatto che sia pisano. Non lo dico, in questa circostanza, perché sono del PD, ma perché obiettivamente è l'unico che sta avendo una condotta ferma e PROPOSITIVA. Non capisco COSA DOVREBBE FARE?
Se il teatrino della politica continuerà, sarà per colpa di coloro che non hanno cercato realmente una soluzione condivisa, l'UNICA POSSIBILE, visti i numeri e l'eventuale prevalenza del centrodestra nel gruppo misto. Se quest'ultimi non si schierano con il centrodestra, permettendogli di raggiungere il quorum è solo perché il PD ha annunciato che cadrà il governo. Renzi l'ha capito e stavolta non tiene bordone a Salvini.
Il rischio, ripeto, è il bailamme in M5S con la possibilità di un voto sparso, incontrollabile, o raggruppamenti di voti facenti capo a sottoleader come Fraccaro ecc.
Non succederà, perché è un'ipotesi talmente negativa che non la voglio neppure considerare, ma se la Cancellati venisse eletta con un blitz a cui partecipa il gruppo misto e un nutrito gruppo dei M5S, il governo cadrebbe e il nuovo presidente della repubblica (Casellati) cosa farebbe? Potrebbe dare l'incarico a uno come Giorgetti che, pur di non andare alle elezioni, riceverebbe il consenso dei centristi, fuoriusciti M5S e del gruppo degli stessi che ha permesso l'elezione. In questo modo si creerebbe la maggioranza del centrodestra ance alla camera e la frittata è fatta.
Perciò fuori dal governo Draghi e dentro i popul-fascisti.
Contento Travaglio perché non ci sarebbe più il governo dei fenomeni, scontenta l'Europa e sicuramente il sottoscritto (anche il Clone).
Allora meglio le elezioni anticipate.
Devo darti atto del M5S diviso in 2 schieramenti. Assolutamente fuori da ogni logica, e la qual cosa non mi piace, specie in questo momento di criticità. Sarà che avendo praticato i DP sono rimasti contagiati? Notoriamente le divisioni in correnti contrastanti è una loro prerogativa.
La mia antipatia per Letta non dipende dal fatto di essere pisano, anche se la cosa non depone favorevolmente per lui, ma dal fatto che è ininfluente nella maggior parte delle questioni importanti.
Ero stato contento del suo ritorno, in chiave antirenziana dopo che quest'ultimo aveva palesato chi realmente era, ma ora è tornato a braccetto col rignanese come niente fosse. Dà a lui maggior considerazione che a Speranza o Bersani.
L'ho paragonato ad una camomillina data a chi è sotto attacco epilettico proprio per la sua inifluenza.
Dimmi come e quando ha avuto un minimo di peso in questo governo del quale fa parte.
Te, caro Spirit, essendo un fedele PD, liguardi con occhi troppo benevolo. Non noti le 5°colonne renziane che vi sguazzano internamente pronte a colpire contro lo stesso PD pro nano o pro capitonno secondoil caso.
La fregatura è che questi marcucci vari, in caso di nuove elezioni che dovrebbero (spero) veder sparire il democratico d'arabia, sono e resteranno nel PD, una corrente interna e nociva.
La casellati, l'ho già detto, penso che sia peggio dei tre espressi dai destrorsi messi insieme.
Una eventuale votazione con vittoria dei fascio/leghisti mi incute una tremenda visione catastrofica cui non riesco ad immaginare la eventuale fine.
Non capisco come puoi ritenere contento Travaglio di una simile eventualità. Lo leggo quotidianamente sul Fatto, ho letto la maggior parte dei libri da lui scritti, anche in coppia di altri giornalisti (Gomez, Stella), e lo ritengo molto legato ai fatti e ai documenti che "picchia" sia a destra che a sinistra. Principalmente a destra. Sarà che da li vengono la maggior parte delle occasioni.