Alè Livorno

A ME QUESTO TENTATIVO DI ISCRIVERSI AL CAMPIONATO DI PROMOZIONE PIÙ CHE UN PIANO B MI SEMBRA UN OBIETTIVO PREMEDITATO DALL' INIZIO, DOPO AVER DATO IL FUMO NEGLI OCCHI DEL TENTATIVO DI ISCRIZIONE ALLA D . SE QUESTO PERMETTERÀ ALLA FAMIGLIA SPINELLI DI RAGGIUNGERE I TERMINI PER NON ESSERE PIÙ RESPONSABILI DEI BILANCI È CHIARAMENTE LÌ CHE PUNTAVANO , DEL RESTO IL PROGETTO DI ARRIVARE ALLA CATEGORIA PIÙ BASSA AL MOMENTO GIUSTO PER IL FALLIMENTO MI PARE PALESE. IN CAMPANA GENTE CHE SAPPIAMO BENE CON CHI ABBIAMO A CHE FARE.

piazzamagenta ha scritto: ↑dom 8 ago 2021, 11:00

Bastava tirare fuori le palle e con L_P e con PLS tutti insieme avremmo creato il nuovo Livorno dei LIVORNESI, con orgoglio, amore e passione !!

...invece sono spuntati i coglioni con invidie e sotterfugi, che hanno creato paure e insinuato dubbi facendoci credere di essere noi nel torto, realizzando il clima ideale per i loro scopi!

Restiamo a guardare!
E speriamo bene....

Leggo di una assemblea dei soci che venerdì avrebbe preso iniziative ma voglio precisare che, per legge, una società' in liquidazione volontaria, viene gestita solo dal suo liquidatore e che se ha risolto il problema che aveva portato alla liquidazione volontaria può' essere chiesta la revoca di tale stato ma per tutela dei creditori la liberatoria avviene solo dopo 60 giorno se non ci sono opposizioni di qualunque creditore. I tempi tecnici dunque sono minimo 60 giorno a partire da venerdì e non credo siano sufficienti per iscrivere i ragazzi (che fanno parte dell'attivo) a qualunque campionato.

A noi ce lo puppano.
Facciano cosa gli pare.
Fiducia nel sindaco e nel Vodz e avanti con LP.

livornocalciopuntodé ha scritto: ↑dom 8 ago 2021, 11:27 Leggo di una assemblea dei soci che venerdì avrebbe preso iniziative ma voglio precisare che, per legge, una società' in liquidazione volontaria, viene gestita solo dal suo liquidatore e che se ha risolto il problema che aveva portato alla liquidazione volontaria può' essere chiesta la revoca di tale stato ma per tutela dei creditori la liberatoria avviene solo dopo 60 giorno se non ci sono opposizioni di qualunque creditore. I tempi tecnici dunque sono minimo 60 giorno a partire da venerdì e non credo siano sufficienti per iscrivere i ragazzi (che fanno parte dell'attivo) a qualunque campionato.

Ma infatti…essendo in liquidazione come è possibile qualsiasi movimento in uscita, di denaro? Quindi anche una banale iscrizione. Poi dove giocano, in banditella? I dirigenti del Picchi hanno già detto che per rispetto ai tifosi non concedono il campo. Poi, Aimo e Gherlone non sono stati riconosciuti come soci dalla figc lo scorso maggio. Quindi di che parlano? Boh. Io un ci ‘apisco più un cazzo.

De'Zabajones ha scritto: ↑dom 8 ago 2021, 12:20

livornocalciopuntodé ha scritto: ↑dom 8 ago 2021, 11:27 Leggo di una assemblea dei soci che venerdì avrebbe preso iniziative ma voglio precisare che, per legge, una società' in liquidazione volontaria, viene gestita solo dal suo liquidatore e che se ha risolto il problema che aveva portato alla liquidazione volontaria può' essere chiesta la revoca di tale stato ma per tutela dei creditori la liberatoria avviene solo dopo 60 giorno se non ci sono opposizioni di qualunque creditore. I tempi tecnici dunque sono minimo 60 giorno a partire da venerdì e non credo siano sufficienti per iscrivere i ragazzi (che fanno parte dell'attivo) a qualunque campionato.

Ma infatti…essendo in liquidazione come è possibile qualsiasi movimento in uscita, di denaro? Quindi anche una banale iscrizione. Poi dove giocano, in banditella? I dirigenti del Picchi hanno già detto che per rispetto ai tifosi non concedono il campo. Poi, Aimo e Gherlone non sono stati riconosciuti come soci dalla figc lo scorso maggio. Quindi di che parlano? Boh. Io un ci ‘apisco più un cazzo.

ma più che altro...se'ondo voi trovano i gio'atori?
la gente un è mi'a scema...quei pochi che gli sono rimasti del settore giovanile si leveranno tutti di 'ulo e quelli della prima squadra verrebbero sapendo che ogni partita che gioano rischiano le puntate.

Un ignobile diversivo
Per scopi più che dubbi

I media non dovrebbero dar biada
Silenzio e indifferenza

neuromante ha scritto: ↑dom 8 ago 2021, 16:16 https://codice-rosso.net/livorno-calcio ... -gherlone/

A parte il giudizio sulla banda di truffatori, non condivido NULLA. Sembra si parli di calcio del 1986 ma siamo nel 2021. In particolare questo passaggio, che se lo trovo nelle esternazioni da Magnozzi Fides, va bene ma stona assolutamente sulle pagine di codice rosso:

“attirare imprenditori interessati a un’operazione seria che poi potrà essere orientata in base all’interesse pubblico. In questo quadro, nella nuova società potrebbero entrare tutti i comitati dei garanti e dei piccoli azionisti che si vuole. Che potranno fare da “controllori” nei consigli di amministrazione, o gestore il settore giovanile (se ne hanno le capacità) ma non potranno mai da soli dirigere una società che possa ritornare ai livelli da noi tutti auspicati per il nostro Livorno.”

L’interesse pubblico di una speculazione immobiliare e finanziaria ho da capire quale sia.
I livelli auspicati quali sono? Competere con chi? Quindi ripeto ciò che disse un bimbetto del Picchi compagno di squadra del mi figliolo: “se l’ideale è vincere son per la Juve o il Napoli perché devo esse per il Livorno “


Altro passaggio che si commenta da solo:
“non vorremmo che per rincorrere a tutti i costi l’iscrizione al prossimo campionato (Serie D o Eccellenza) si scelgano soluzioni di comodo come fusioni con società che hanno una loro storia e non sono il Livorno”

Due domande. Invece il Livorno fatto con quadri dirigenziali presi in giro per l’Europa e una giovanile juniores uso spezia, con ragazzetti africani è più Livorno?
Quindi a Trapani, Grosseto, Spal, Vicenza ecc ecc son tutti coglioni.
Quindi anche l’Unione del 1915 fu una operazione “di comodo”?

Bene comunque che ognuno dica con chiarezza chi è e cosa vuole. Siamo agli antipodi, per quel che conta la mia opinione (nulla) ma così la penso.