spiritual ha scritto: ↑sab 30 lug 2022, 8:57
Leggo su Open c he dal 1 agosto entra in vigore il decreto trasparenza con riscrittura dei contratti di lavoro e comunicazione del datore di tutte le informazioni relative a orari, formazione, ferie, salario ecc. Praticamente tutte le notizie.
Difficile continuare con gli approfitti se non in nero o rischiando sanzioni pesanti.
Speriamo che venga convertito in legge, alla scadenza, dal prossimo governo, ma ne dubito.
Decreto che non cambierà assolutamente nulla perché i datori di lavoro possono continuà a fa come gli pare. Tanto il dipendente segna quello che il datore vuole.
Ti faccio alcuni esempi che ho visto io in Italia (in Svizzera queste cose non succedono):
- straordinari non retribuiti che il tuo capo e/o datore di lavoro ti impone di fare sennò sei un fancazzista;
- segnare ferie il venerdì pomeriggio anche se lavori, perché l’azienda ha bisogno d’aiuto;
- lavorare il sabato e le domeniche senza segnarlo sul foglio presenze, a titolo di aiuto;
- cassa-integrazione per i neo assunti sempre perché l’azienda ha bisogno d’aiuto.
Questo è il mondo del lavoro in Italia, quello vero, no quello del telegiornale. Ditemi in questi casi il suddetto decreto cosa risolve.
Iniziassero a controllà cosa succede oggi invece di fa altre leggi der cazzo. Vedrai di furbi ce ne sarebbe meno.
Ma lo sai perché un controllano?!?! Perché se vai a rompe ir cazzo a un colosso che da lavoro a 2-3000 persone, ir suddetto colosso ti va ner culo e sposta l’uffici all’estero dove gli conviene di più. Mentre se rompe ir cazzo all’aziendina l’ammazza finanziariamente.