Fanno pari con quell'altri fenomeni dei grossetani, altra tifoseria venuta giù con la piena, la cui dimensione storica è giusto il derby col Gavorrano19=L=15 ha scritto: ↑mar 15 ott 2024, 20:28Gemellati perché erano du città ghibellinemediano ha scritto: ↑mar 15 ott 2024, 20:07 Altra tifoseria dalla mentalità piccina e complessata. Ancora convinti di vivere tra Medioevo e era moderna e per questo essere al centro di tutto. Trovarono in quello con i pisani, il loro gemellaggio su misura, visto che il cervello è il solito. Non mi stupisco che lo definiscano l'eterno derby (sopravanzando perfino quello con l'Arezzo): in Toscana le tifoserie contro cui tutti amano confrontarsi siamo noi e la Fiorentina. Al terzo posto riconosco che ci possano essere i gosti. Il resto è tutta zavorra o quasi. Però è vero, non li abbiamo mai caati nemmen di striscio.
Al giro di boa del terzo millennio
Roba da ruti
SIENA LIVORNO
Re: SIENA LIVORNO
Re: SIENA LIVORNO
https://m.amaranta.it/calcio/siena-livo ... cita-29508
Vediamo cosa partoriscono questi premi Nobel.
Vediamo cosa partoriscono questi premi Nobel.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: SIENA LIVORNO
Al car a Casale Monferrato l’unico gruppetto di reclute più numeroso erano proprio di Siena. Posso di che seppur non ho mai avuto a che fare con loro perché da subito mi stavano sul ….. per il loro modo di esser tutto loro peggio dei pisani
Re: SIENA LIVORNO
Il mio vecchio lavoro mi portava a vivere per periodi anche lunghi in tantissime città, e tra le altre mi toccò anche Siena. Quasi scontato direi che è davvero una delle città più belle che abbia mai visto, e se hai la fortuna, o meglio i vaini, per abitare (e lavorare) nel centro storico, hai la fortuna di vivere a ritmi che oggi sono un' utopia. Banalmente non ti serve l' auto e cammini per strade quasi tutte pedonali. Diverso discorso per i senesi. Ai tempi mamma monte era una vacca dalle mammelle piene che elargiva a tutti (sport, istruzione, servizi) e il senese medio guardava al resto del mondo con la supponenza e il distacco di chi vive una realtà privilegiata, beandosi del suo passato perché non aveva alcun bisogno di confrontarsi con tutto ciò che metteva in difficoltà altre città. Difficilmente un senese si trovava a dover emigrare, e al contempo, con un' economia basata sul turismo e in mano alle stesse famiglie da secoli, erano anche pochi gli immigrati, che comunque naturalmente non vivevano in città. Definirli di mentalità provinciale è un complimento, dato che il loro mondo si ferma alle porte delle mura. Sarebbe più corretto dire mentalità "comunale". Per il senese la squadra di calcio, o di basket è un passatempo e niente più. Tale atteggiamento mentale faceva si che il senese non vedesse di buon occhio la pubblicità e il fasto raggiunto dal palio, che sarebbe dovuto restare cosa loro, al punto che nel giorno del palio tanti contradaioli si attivano per far sentire i tanti turisti (che portano barcate di soldi) ospiti non graditi. Insomma, uno scrigno di arte e cultura abitato da un pugno di bottegai arricchiti e ex nobili col fazzoletto che spunta dal taschino.
Re: SIENA LIVORNO
Siena di tre cose è piena: di torri, di campane e di figli di puttane.
Re: SIENA LIVORNO
Nient'altro da aggiungere.
- neuromante
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Re: SIENA LIVORNO
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