Dopo il Virologo vai con l'Analista Geopolitico!

[zanardi]

" Questa orgia prima di virologi e poi di geo analisti è dovuta solo alla stramaledetta voglia dei talk di fare audience,gli scontri verbali sono programmati esclusivamente per lo spettacolo tv...quindi sta' alla ns intelligenza ,seppur annacquata da ideologie politiche, stabilire ed individuare il più onesto e preparato..loro fanno il loro dovere,noi ,in qualità di fruenti ascoltatori faremo il ns per accertare una verità parziale,dal momento che la totale rimarrà negli scrigni delle varie agency
Piazza,il dire cazzate è solo personale opinione,seondo noi quello che è giusto ,per altri può risultare sbagliato e poi come si fa'a stabilire quali sono gli elementi veri e completi e separare la propaganda dalle varie realtà..."

si maddè, il giornalista che dice tutto tremante e incazzoso ad un professore della LUISS (della LUISS, non del Vespucci!) di informarsi è roba da gattate nel muso! E tutti più o meno erano da quella parte lì, ragionavano tutti di pancia senza andare oltre....ora, te hai ragione, sta a noi e credimi, non penso di essè meglio, ma se in quello studio 5 ragionavano come il giornalista e 1 solo diceva le cose come dovevan essè pensa te che pluralismo di informazione ci pole essè! Il problema è quello che dice Piazza, qui tutti parlano di geopolitica, da Vauro a Cuperlo e oltre...come per il Covid, infettivologi presentati come virologi per non parlare poi degli opinionisti schierati! vabbè...tanto io c'ho la tv rotta, vedo La7 sul computer

[spiritual]

Ricordo che nel 91 in Ucraina c'è stato un referendum per decidere o no se staccarsi dalla Russia (l'URSS stava sgretolandosi). Mi sono informato su Wikipedia che sicuramente non falsa i dati. Il 91% degli ucraini scelse l'autonomia e nel Donbass fu l'80%. A parte questo, che comunque è significativo, se la gente del Donbass fosse schierata in maggioranza con i russi a quest'ora sarebbe già stata conquistata. È al confine e in un balletto sarebbe caduta. Quando il popolo non vuole resistere la caduta è immediata. Se non succede sotto una simile pressione con bombardamenti, mancanza di tutti i beni essenziali, vuole dire che il popolo in larga maggioranza resiste.
Nel 2004 la rivoluzione arancione vide il popolo in piazza contro la corruzione di un governo filosovietico che governava dall'indipendenza. Quella in piazza era gente normale,gente del popolo, non erano nazisti, come non lo sono quelli in Bielorussia che hanno contestato per mesi le elezioni chiaramente false di Luthashenko o come si chiama.
Zelenski era un attore che aveva fatto la serie dove per sbaglio diventava presidente. Certo, gli ucraini guardano troppo la televisione e sono stupidi e populisti come tanti nostri italioti, ma cosa c'entra con il nazismo?
Se si valuta quei battaglioni, quei gruppetti quelli sì effettivamente fascioni, potrebbero dire di noi che siamo fascisti perché abbiamo CasaPound, forza nuova, i para nell'esercito e magari un po' (mica pochi!) nostalgici del duce nei due più grossi partiti di destra.
Nell'est Europa sono tutti nazionalisti e conservatori, questo è una triste realtà.
Tutti, chi più, chi meno reazionari. E questo per l'occidente europeo (e per il sistema democratico, aggiungo io) è un grosso problema. Noi ci facciamo le seghe mentali su tutto, loro sono armati di una SMISURATA SETE di CONSUMISMO che genera un FORTE, PERICOLOSO EGOISMO. I partiti progressisti lì non esistono. Mi verrebbe da dire che avere allargato la UE a loro è stato un errore, ma non posso, per abitudine, non mettere in discussione e verificare le affermazioni che mi vengono spontanee. Se non li avessimo fatto entrare avremmo al nostro confine orientale una massa di paesi nazionalisti senza un minimo di regole. Mi fa più paura questa situazione. Meglio cercare di incanalarli nel nostro sistema politico e di pensiero.

[ateo]

Buondì Zana
approvo ciò che posti... volevo solo difendere chi di geo parla da anni.. adesso è solo moda, con il risultato da Te descritto.
Da ex edicolante(no giornalaio ) scoprii Limes per curiosità, in quanto nonostante il prezzo e le poche (2/3) copie inviatemi e l'importante"location" (un t' incazza) della mia edicola, dovevo riservarlo ai clienti affezionati
Lettura impegnativa al pari di Micromega, ma aggratisse per me.
Ora, vuoi per la superficiale lettura, vuoi per il mio scarso apprendimento, vuoi perché alla seonda pagina mi scordo della prima e vuoi perché preferisco le figure, non mi reputo siuramente un guru del settore, anzi tutt'altro ed è questo che TANTI dovrebbero fare 'non "profetizzando" su temi dove la certezza non è di casa
Difendo, quindi, chi seondo me, è valido narratore non certo di fiabe... gli altri ai leoni....a proposito di fiabe, tanti leggono la bibbia e poi scurreggiano su
assurde novelline religiose... caro Zana qui i leoni un son bastati.. adesso ci vorrebbe ir napalm ed alzarsi la mattina anziché con le 'ampane con quell inconfondibile odore, come disse Bill Kilgore nel film.... per questo senti Piazza.. un vorrei ripassa da bimbetto
Un abbraccio a Te ed all' incommensurabile Piazza (maneskin a parte)

[spiritual]

Siccome un son bono a una sega nulla (ma ora basta perché mi faccio spiegare come fare), neanche a mettere una faccina, non mi riesce inserire il video di Michele Serra su you tube che riporta un monologo espresso da lui domenica da Fazio. Parla di cosa pensava lui a 16 anni. Monologo bello, ideale senza retorica. Mi ha fatto ritornare a quei tempi, a quella forza ideale che in me è immutata, ma non è più accompagnata da quella speranza, dall'illusione che avevo all'epoca, che quella forza ideale potesse trionfare.