Grazie Spiritual, oggi molto meglio e infatti la topa è tornata prepotente nei pensieri
, scherzi a parte sembrerebbe che stia passando dopo due giorni di febbre a 39. Appena torno allo stadio un ponce insieme è d'obbligo 
Putin e la guerra, come ce la raccontano
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Triglia amaranto
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
, scherzi a parte sembrerebbe che stia passando dopo due giorni di febbre a 39. Appena torno allo stadio un ponce insieme è d'obbligo ROOOOOOOOAAAAARRRRRRR
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Triglia amaranto
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Se volete capirci di più guardatevi Putin Interview di Oliver Stone, merita
ROOOOOOOOAAAAARRRRRRR
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
denis projipenko... eccoli i "complici" dei nemici dell'ucraina..comandante del battaglione azov..
Nazionalismo di una russia ,emblema delle dx, contro egual nazionalismo ucraino ed il colore sappiamo bene quale sia..belve feroci e sinceramente finchè crepano io "godo".
La guerra tra loro non finirà mai e si ridurrà ad eterna guerriglia tra popoli simili per lingua e religioni..
Indovinate dove si trova e dove è circondato la belva in questione...a Mariupol..odio putin,ma spero che sul modello dudaiev il denis ucraino, che si fa scudo di una inerme città e civili, venga incenerito.
Non pensate che sia dalla parte dell'orso..GIAMMAI..ma tipi simili inducono ad una riflessione seria sulle colpe.
La patria,l'appartenenza, l'odio razziale di razze speculari e no..MA ANDIAMO AFFANCULO
Nazionalismo di una russia ,emblema delle dx, contro egual nazionalismo ucraino ed il colore sappiamo bene quale sia..belve feroci e sinceramente finchè crepano io "godo".
La guerra tra loro non finirà mai e si ridurrà ad eterna guerriglia tra popoli simili per lingua e religioni..
Indovinate dove si trova e dove è circondato la belva in questione...a Mariupol..odio putin,ma spero che sul modello dudaiev il denis ucraino, che si fa scudo di una inerme città e civili, venga incenerito.
Non pensate che sia dalla parte dell'orso..GIAMMAI..ma tipi simili inducono ad una riflessione seria sulle colpe.
La patria,l'appartenenza, l'odio razziale di razze speculari e no..MA ANDIAMO AFFANCULO
Ultima modifica di ateo il gio 24 mar 2022, 19:06, modificato 1 volta in totale.
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Essere se stessi in un mondo che cerca continuamente di cambiarti è la più grande delle conquiste.
Ralph Waldo Emerson
Ralph Waldo Emerson
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Alcune testimonianze di profughi ucraini denunciano atti di violenza, su di loro, da parte dei militari ucraini
Per non farli uscire dall'ucraina
Intanto cresce il dissenso in Russia, censura su l'informazione,
Importante, essenziale stare vicino ed aiutare in ogni modo possibile i civili, sia russi che ucraini, dopo che s'ammazzino tra loro zelinski, Putin e tutti quelle merde che incitano alla guerra, non c'è differenza tra chi ha torto o ragione, stanno rovinando l'umanità
Per non farli uscire dall'ucraina
Intanto cresce il dissenso in Russia, censura su l'informazione,
Importante, essenziale stare vicino ed aiutare in ogni modo possibile i civili, sia russi che ucraini, dopo che s'ammazzino tra loro zelinski, Putin e tutti quelle merde che incitano alla guerra, non c'è differenza tra chi ha torto o ragione, stanno rovinando l'umanità
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Triglia amaranto
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Questo branco di nazisti verrà spazzato via, speriamo quanto prima così finisce questa buffonata messa in piedi dai fenomeni stelle e strisce negli ultimi vent'anni
ROOOOOOOOAAAAARRRRRRR
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
90 minuti di applausi.Triglia amaranto ha scritto: ↑gio 24 mar 2022, 19:14 Questo branco di nazisti verrà spazzato via, speriamo quanto prima così finisce questa buffonata messa in piedi dai fenomeni stelle e strisce negli ultimi vent'anni
Parvy sektor svobod azov.
Speriamo ci facciano un parcheggio.
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il Livorno.
Stop Bombing Gaza
Stop Bombing Gaza
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
leggo ora che la RAI ha annullato il contratto con Orsini che prevedeva 2000 euri per ogni partecipazione come ospite fisso al programma della Berlinguer. A prescindere dal fatto che il compenso è assai modesto (vorrei conoscere quello di altri ospiti fissi quali Corona, oltre alle birre agratisse, Scanzi ecc.) l'annullamento è CHIARAMENTE DISCRIMINATORIO perché IN REALTA' E' DETERMINATO DALLA POSIZIONE IDEOLOGICA DEL PROFESSORE. In pratica è a tutti gli effetti UNA CENSURA e mi gira i coglioni che oltretutto sia RAI 3 a farla.
Beninteso, NON CONCORDO MINIMAMENTE SU QUANTO SCRIVE ORSINI e mi sembrano ridicole certe sue proposte sulla fornitura di aiuti in relazione al numero di bambini morti o altro, MA IL SUO PUNTO DI VISTA DEVE AVERE SPAZIO, senza SE e senza MA.
Il veto ai no vax poteva essere accettabile, quantunque discutibile, perché comportava disinformazione e perciò metteva in pericolo la salute di coloro che avessero accolto le tesi esposte, ma qui si tratta DI INFORMAZIONE POLITICA e perciò di DEMOCRAZIA. E' tutt'altra cosa.
Triglia-Curva Nord
la NATO si è espansa oltre i limiti e senza rispettare gli accordi presi alla caduta del muro. Su questo non ci piove, anche se inizialmente la Russia non poneva obiezioni e sono di Putin stesso le parole relative a un'eventuale ingresso nella Nato della Russia. Poi Putin ha cambiato idea e iniziato un'opera di riappropriazione dei territori ex URSS (iniziò con la Georgia).Anche il Clone ha denunciato in data non sospetta, il 10 gennaio, quando nessuno parlava di guerra, un accerchiamento della Russia, affermando che non era né giusto né intelligente.
Però, valutiamo anche altri aspetti, se vogliamo fare un quadro completo della situazione: tutti i paesi dell'est, quelli che erano prima dell'89 oltre la cortina di ferro, hanno CHIESTO l'ingresso nella NATO. L'hanno fatto non sentendosi sicuri da possibili aggressioni provenienti da est. Se fosse chiesto loro se vogliono uscirne, nessuno lo vorrebbe. E questo è un fatto.
Un altro fatto, non discorsi provenienti da una delle parti in causa, è che Zelenski NEGLI ANNI PASSATI era fortemente criticato dalla destra del suo parlamento e da buona parte dell'opinione pubblica e dei media locali proprio perché NON CHIEDEVA L'INGRESSO NELLA NATO. Badate bene, la richiesta non era peregrina dal momento che anni prima la Russia si era annessa già la Crimea e dichiarato repubbliche indipendenti quelle del Donbass. L'ingresso nella NATO anni fa avrebbe costituito un forte deterrente nei confronti di quello che è poi successo.
Zelenski non l'ha comunque voluto e la NATO non ha fatto pressioni su di lui, comprendendo che non era opportuno rischiare una guerra nucleare, NONOSTANTE IL FATTO CHE ORMAI LA POLITICA IMPERIALISTICA DI PUTIN si era già ESPRESSA (ricordiamoci anche della Georgia).
Un mese fa, prima dell'invasione, ho cambiato idea rispetto a quanto scritto dal Clone il 10 gennaio sull'accerchiamento. Ora penso che non sia giusto che una nazione non possa decidere come agire pe sentirsi protetta, questo INDIPENDENTEMENTE DALLA CONVENIENZA DELLE GRANDI POTENZE. Chi siamo noi per dire che gli Ucraini non potevano cercare di entrare nella NATO? Casomai, sarebbe stata la NATO a NON DOVER ACCETTARE l'adesione (e questo è legittimo). Non so se mi sono spiegato: non mettiamo in discussione il PRINCIPIO della volontà di ogni popolo di fare le proprie scelte. Sta alla comunità interessata poi valutare, nell'interesse globale, anche a scapito di quel popolo, se accettare o no.
Ma la guerra NON E' SCOPPIATA per la volontà di adesione alla Nato. Zelensky l'ha detto in tutte le salse che dava l'assicurazione. La guerra è scoppiata perché la Russia credeva di poter avallare ufficialmente l'annessione della Crimea e del Donbass in due balletti, senza incontrare resistenza nel paese. Non ci sarebbero state le perdite militari che hanno, le distruzioni di cui poi qualcuno dovrà preoccuparsi TIRANDO FUORI I VAINI, e queste non sono noccioline perché i danni sono enormi, e non ci sarebbe quell'odio di un popolo che è della stessa etnia razziale. Questa è per la Russia la cosa peggiore. Putin ha sbagliato i calcoli in modo clamoroso e questo è il problema più grosso. Occorre che ci possa tirar fuori le gambe senza perder la faccia, ma senza chiedere quello che gli ucraini non possono concedere. Altrimenti la guerra continuerà con altri morti, distruzioni e rischio di un conflitto globale.
Non dimentichiamo però che sta combattendo un popolo intero, non un esercito o un governo o dei gruppi paramilitari. Le testimonianze degli inviati di tutte le emittenti lo dimostrano
Mi piacerebbe fare alcune domande al Clone di Putin per conoscere le sue risposte. Se mi legge, attendo la risposta.
Beninteso, NON CONCORDO MINIMAMENTE SU QUANTO SCRIVE ORSINI e mi sembrano ridicole certe sue proposte sulla fornitura di aiuti in relazione al numero di bambini morti o altro, MA IL SUO PUNTO DI VISTA DEVE AVERE SPAZIO, senza SE e senza MA.
Il veto ai no vax poteva essere accettabile, quantunque discutibile, perché comportava disinformazione e perciò metteva in pericolo la salute di coloro che avessero accolto le tesi esposte, ma qui si tratta DI INFORMAZIONE POLITICA e perciò di DEMOCRAZIA. E' tutt'altra cosa.
Triglia-Curva Nord
la NATO si è espansa oltre i limiti e senza rispettare gli accordi presi alla caduta del muro. Su questo non ci piove, anche se inizialmente la Russia non poneva obiezioni e sono di Putin stesso le parole relative a un'eventuale ingresso nella Nato della Russia. Poi Putin ha cambiato idea e iniziato un'opera di riappropriazione dei territori ex URSS (iniziò con la Georgia).Anche il Clone ha denunciato in data non sospetta, il 10 gennaio, quando nessuno parlava di guerra, un accerchiamento della Russia, affermando che non era né giusto né intelligente.
Però, valutiamo anche altri aspetti, se vogliamo fare un quadro completo della situazione: tutti i paesi dell'est, quelli che erano prima dell'89 oltre la cortina di ferro, hanno CHIESTO l'ingresso nella NATO. L'hanno fatto non sentendosi sicuri da possibili aggressioni provenienti da est. Se fosse chiesto loro se vogliono uscirne, nessuno lo vorrebbe. E questo è un fatto.
Un altro fatto, non discorsi provenienti da una delle parti in causa, è che Zelenski NEGLI ANNI PASSATI era fortemente criticato dalla destra del suo parlamento e da buona parte dell'opinione pubblica e dei media locali proprio perché NON CHIEDEVA L'INGRESSO NELLA NATO. Badate bene, la richiesta non era peregrina dal momento che anni prima la Russia si era annessa già la Crimea e dichiarato repubbliche indipendenti quelle del Donbass. L'ingresso nella NATO anni fa avrebbe costituito un forte deterrente nei confronti di quello che è poi successo.
Zelenski non l'ha comunque voluto e la NATO non ha fatto pressioni su di lui, comprendendo che non era opportuno rischiare una guerra nucleare, NONOSTANTE IL FATTO CHE ORMAI LA POLITICA IMPERIALISTICA DI PUTIN si era già ESPRESSA (ricordiamoci anche della Georgia).
Un mese fa, prima dell'invasione, ho cambiato idea rispetto a quanto scritto dal Clone il 10 gennaio sull'accerchiamento. Ora penso che non sia giusto che una nazione non possa decidere come agire pe sentirsi protetta, questo INDIPENDENTEMENTE DALLA CONVENIENZA DELLE GRANDI POTENZE. Chi siamo noi per dire che gli Ucraini non potevano cercare di entrare nella NATO? Casomai, sarebbe stata la NATO a NON DOVER ACCETTARE l'adesione (e questo è legittimo). Non so se mi sono spiegato: non mettiamo in discussione il PRINCIPIO della volontà di ogni popolo di fare le proprie scelte. Sta alla comunità interessata poi valutare, nell'interesse globale, anche a scapito di quel popolo, se accettare o no.
Ma la guerra NON E' SCOPPIATA per la volontà di adesione alla Nato. Zelensky l'ha detto in tutte le salse che dava l'assicurazione. La guerra è scoppiata perché la Russia credeva di poter avallare ufficialmente l'annessione della Crimea e del Donbass in due balletti, senza incontrare resistenza nel paese. Non ci sarebbero state le perdite militari che hanno, le distruzioni di cui poi qualcuno dovrà preoccuparsi TIRANDO FUORI I VAINI, e queste non sono noccioline perché i danni sono enormi, e non ci sarebbe quell'odio di un popolo che è della stessa etnia razziale. Questa è per la Russia la cosa peggiore. Putin ha sbagliato i calcoli in modo clamoroso e questo è il problema più grosso. Occorre che ci possa tirar fuori le gambe senza perder la faccia, ma senza chiedere quello che gli ucraini non possono concedere. Altrimenti la guerra continuerà con altri morti, distruzioni e rischio di un conflitto globale.
Non dimentichiamo però che sta combattendo un popolo intero, non un esercito o un governo o dei gruppi paramilitari. Le testimonianze degli inviati di tutte le emittenti lo dimostrano
Mi piacerebbe fare alcune domande al Clone di Putin per conoscere le sue risposte. Se mi legge, attendo la risposta.
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Dimenticavo: Dopo le minacce russe, anche Finlandia e Svezia considerano la possibilità di entrare nella Nato.
