Vincenzo Esposito
Re: Vincenzo Esposito
Mi ricorda Scopigno, l'allenatore filosofo del Cagliari con quel suo tono calmo e compassato.
Cercando di far risaltare certi aspetti dell'intervista, comunque interessante per il detto e non detto, scrivo questo:
- ha affermato che sta continuamente modificando la formazione perché non è soddisfatto dell'assetto raggiunto e vorrebbe migliorarlo. Discorso legittimo, ma che ovviamente mette in discussione certe sue scelte primarie. Le mette in discussione proprio per le affermazioni che fa seguire. Rispondendo alla domanda dei cambi in ritardo, ha detto che in realtà già molto prima avrebbe voluto cambiare non solo giocatori, ma assetto tattico, ma che ciò avrebbe comportato una specie di rivoluzione in campo con problema anche delle quote. Questa diventa la confessione di aver sbagliato completamente l'impostazione iniziale. Attenzione perché è la seconda volta: già domenica scorsa si rese conto di aver sbagliato tutto e cambiò al 40° del primo tempo... sbagliando nuovamente;
- quando gli hanno detto dell'approccio mentale e delle occasioni avute dal Montespaccato all'inizio che entrava in area con facilità, ha deviato dicendo che siamo in una fase involutiva come "ENERGIA NERVOSA". Cioè non ha parlato di forma fisica, ma l'ha chiamata così, distinguendola anche dall'impegno ecc. che sono comunque massimi.
FASE INVOLUTIVA di energia nervosa? NON CAPISCO!!! A fine intervista ha garantito che la mancanza dell'obiettivo della lotta per il primato (che ormai è tale da tempo, ha aggiunto) non scalfisce l'impegno, la volontà di lottare per il terzo posto ecc. Ma allora CHE CAZZO E' QUESTA FASE INVOLUTIVA DELL'ENERGIA NERVOSA?
Questa i giocatori la devono sempre avere!!! Caso mai la forma fisica segue giustamente fasi di massimo e di minimo, ma non l'atteggiamento caratteriale che deve essere sempre massimo;
- con l'Energia nervosa della squadra in calo ha giustificato anche l'assenza di Giuliani (alla precisa domanda sul mancato impiego), dicendo che anche lui è in calo e che comunque, quando è tutta la squadra in fase involutiva un giocatore non cambia le cose. Ha affermato che in ogni caso i cross in area sono arrivati lo stesso;
- riguardo alle problematiche del gioco, quando ha parlato della volontà di cambiare un po' tutto ha ricordato comunque che ci sono le conosciute difficoltà che l'organico si porta dietro in CERTI SETTORI DEL CAMPO;
- riguardo alla partita con l'Arezzo ha detto che loro NON SBAGLIERANNO PARTITA per cui per competere DOVREMO FARE UNA GRANDE PARTITA. Si è detto sicuro che noi la faremo, anche se ha precisato che non sa se basterà.
Cosa significa? Che "l'Energia nervosa in fase involutiva" improvvisamente verrà ritrovata? Occorre l'Arezzo per farla trovare e non un Montespaccato?
Il problema della concentrazione vale per tutti i giocatori, dalla A alla 3° categoria. DEVE ESSERE L'ALLENATORE A TRASMETTERLA SEMPRE, anche nelle partite sulla carta meno impegnative (tutte le partite sono impegnative in serie D, come dimostrano i risultati) in modo tale che NON DIMINUISCA!!!
Su questo non ci sono dubbi e se non ci riesce, ALLORA E' DA CAMBIARE. Lo dice chi è contrario ai cambi dell'allenatore quando le cose non vanno, ma questo è l'ABC del dovere dell'allenatore.
Cercando di far risaltare certi aspetti dell'intervista, comunque interessante per il detto e non detto, scrivo questo:
- ha affermato che sta continuamente modificando la formazione perché non è soddisfatto dell'assetto raggiunto e vorrebbe migliorarlo. Discorso legittimo, ma che ovviamente mette in discussione certe sue scelte primarie. Le mette in discussione proprio per le affermazioni che fa seguire. Rispondendo alla domanda dei cambi in ritardo, ha detto che in realtà già molto prima avrebbe voluto cambiare non solo giocatori, ma assetto tattico, ma che ciò avrebbe comportato una specie di rivoluzione in campo con problema anche delle quote. Questa diventa la confessione di aver sbagliato completamente l'impostazione iniziale. Attenzione perché è la seconda volta: già domenica scorsa si rese conto di aver sbagliato tutto e cambiò al 40° del primo tempo... sbagliando nuovamente;
- quando gli hanno detto dell'approccio mentale e delle occasioni avute dal Montespaccato all'inizio che entrava in area con facilità, ha deviato dicendo che siamo in una fase involutiva come "ENERGIA NERVOSA". Cioè non ha parlato di forma fisica, ma l'ha chiamata così, distinguendola anche dall'impegno ecc. che sono comunque massimi.
FASE INVOLUTIVA di energia nervosa? NON CAPISCO!!! A fine intervista ha garantito che la mancanza dell'obiettivo della lotta per il primato (che ormai è tale da tempo, ha aggiunto) non scalfisce l'impegno, la volontà di lottare per il terzo posto ecc. Ma allora CHE CAZZO E' QUESTA FASE INVOLUTIVA DELL'ENERGIA NERVOSA?
Questa i giocatori la devono sempre avere!!! Caso mai la forma fisica segue giustamente fasi di massimo e di minimo, ma non l'atteggiamento caratteriale che deve essere sempre massimo;
- con l'Energia nervosa della squadra in calo ha giustificato anche l'assenza di Giuliani (alla precisa domanda sul mancato impiego), dicendo che anche lui è in calo e che comunque, quando è tutta la squadra in fase involutiva un giocatore non cambia le cose. Ha affermato che in ogni caso i cross in area sono arrivati lo stesso;
- riguardo alle problematiche del gioco, quando ha parlato della volontà di cambiare un po' tutto ha ricordato comunque che ci sono le conosciute difficoltà che l'organico si porta dietro in CERTI SETTORI DEL CAMPO;
- riguardo alla partita con l'Arezzo ha detto che loro NON SBAGLIERANNO PARTITA per cui per competere DOVREMO FARE UNA GRANDE PARTITA. Si è detto sicuro che noi la faremo, anche se ha precisato che non sa se basterà.
Cosa significa? Che "l'Energia nervosa in fase involutiva" improvvisamente verrà ritrovata? Occorre l'Arezzo per farla trovare e non un Montespaccato?
Il problema della concentrazione vale per tutti i giocatori, dalla A alla 3° categoria. DEVE ESSERE L'ALLENATORE A TRASMETTERLA SEMPRE, anche nelle partite sulla carta meno impegnative (tutte le partite sono impegnative in serie D, come dimostrano i risultati) in modo tale che NON DIMINUISCA!!!
Su questo non ci sono dubbi e se non ci riesce, ALLORA E' DA CAMBIARE. Lo dice chi è contrario ai cambi dell'allenatore quando le cose non vanno, ma questo è l'ABC del dovere dell'allenatore.
- Stenterello 2
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Re: Vincenzo Esposito
"Fase involutiva dell'energia nervosa".
Vincenzo, scegli te...fai come il Gargiulo, Galeazzo, Baglioni o Della Valle.
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BER MI' PIANO B
- 19=L=15
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Re: Vincenzo Esposito
Ma perdavvero questa?Stenterello 2 ha scritto: ↑lun 6 mar 2023, 19:24 "Fase involutiva dell'energia nervosa".
Vincenzo, scegli te...fai come il Gargiulo, Galeazzo, Baglioni o Della Valle.
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
Re: Vincenzo Esposito
Ragazzi questo un ha capito che qui un siamo a Prato, non c'abbiamo le campanelle al naso, un po' di calcio l'abbiamo visto anche senza diploma di Coverciano....19=L=15 ha scritto: ↑lun 6 mar 2023, 19:28Ma perdavvero questa?Stenterello 2 ha scritto: ↑lun 6 mar 2023, 19:24 "Fase involutiva dell'energia nervosa".
Vincenzo, scegli te...fai come il Gargiulo, Galeazzo, Baglioni o Della Valle.
Meno supercazzole sofiste e più susta.
Re: Vincenzo Esposito
Guarda che a Prato lo sanno più che bene, tanto che in tempi non sospetti dissi che era meglio un prenderlo proprio perchè me ne avevano parlato alcuni tifosi pratesi che conosco.
Te lo possono confermà gli altri amministratori ai quali gli feci anche sentì un audio di uno di vesti ragazzi che diceva in prati'a che si sarebbe arrivati a questi punti con lui in panchina.
Del resto il su' curriculum parlava per lui e come sempre s'è dovuto sperà di sbagliarsi; e come sempre s'è preso ner culo.
Ribadisco il concetto: un allenatore non vale un altro e se un si capisce questa semplice verità, si avallano scelte della società che sono sbagliate, anche se magari fatte in buona fede.
Il problema è che se poi si rifà un altro anno di merda e si ricasca sull'allenatore, come dici bene te un siamo a Prato...
Re: Vincenzo Esposito
Ir problema è che la proprietà fa quel che gli pare e che gli sembra più giusto.
Guarda il corvo nero... o quell'altro stramalidetto in eterno.
Per fortuna il nostro presidente non è così, è più umile e competente di sicuro.
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Per fortuna il nostro presidente non è così, è più umile e competente di sicuro.
- 19=L=15
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Re: Vincenzo Esposito
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
- Mascalaito
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Re: Vincenzo Esposito
L'emblema di quest'annata: un sacco di illusioni e delusioni.
La colpa non è sua ma stringi stringi non ti ha dato nulla.
La colpa non è sua ma stringi stringi non ti ha dato nulla.
Re: Vincenzo Esposito
Gli posso dare il merito di aver avuto il coraggio di fare tabula rasa, ma a livello tattico l'unica scelta funzionale è stata l'intuizione di schierare Bruzzo trequartista; per il resto a lungo andare siamo tornati al solito Livorno in cui i giocatori non sanno cosa fare e il pallone tra i piedi scotta.
= There is always hope =
Re: Vincenzo Esposito
Fabio
Bruzzo aveva già fatto il trequartista e segnato nella gestione Collacchioni.
Bruzzo aveva già fatto il trequartista e segnato nella gestione Collacchioni.