Alè Livorno

spiritual ha scritto: ↑lun 26 apr 2021, 14:26 "Non tutti fummo brava gente: non scegliere è immorale. Lo ha detto il presidente del Consiglio Draghi, nella sua visita al Museo della Liberazione, dove ha parlato dell'importanza di continuare a onorare la memoria di chi ha lottato per la libertà. Constatiamo con preoccupazione l'appannarsi dei confini che la storia ha tracciato fra democrazie e regimi autoritari, qualche volta persino fra vittime e carnefici. Vediamo crescere il fascino perverso di autocrati e persecutori delle libertà civili. Soprattutto quando si tratta di alimentare pregiudizi contro le minoranze etniche e religiose. Il linguaggio d'odio che sfocia spesso nel razzismo e nell'antisemitismo contiene sempre i germi di potenziali azioni violente. Non va tollerato. È una malapianta che genera consenso per chi calpesta libertà e diritti, quasi fosse un vendicatore di torti subiti, ma diffonde soprattutto il veleno dell'indifferenza e dell'apatia", ha sottolineato.

Parla poco, ma quando parla lascia il segno. In questo caso mi piace molto il segno. Credo che non piaccia al porcellino e a occhi a bove.
Certo che veramente ci sono due modi contrapposti di vedere le cose. Non so come ci si senta a vederle in quell'altro modo. Voglio dire, come ci si senta nella vita di tutti i giorni, nei rapporti con la gente e con se stessi.
Faccio un bel respiro pensando a come sto bene con me stesso.

Dattero ha scritto: ↑lun 26 apr 2021, 15:08

spiritual ha scritto: ↑lun 26 apr 2021, 14:26 "Non tutti fummo brava gente: non scegliere è immorale. Lo ha detto il presidente del Consiglio Draghi, nella sua visita al Museo della Liberazione, dove ha parlato dell'importanza di continuare a onorare la memoria di chi ha lottato per la libertà. Constatiamo con preoccupazione l'appannarsi dei confini che la storia ha tracciato fra democrazie e regimi autoritari, qualche volta persino fra vittime e carnefici. Vediamo crescere il fascino perverso di autocrati e persecutori delle libertà civili. Soprattutto quando si tratta di alimentare pregiudizi contro le minoranze etniche e religiose. Il linguaggio d'odio che sfocia spesso nel razzismo e nell'antisemitismo contiene sempre i germi di potenziali azioni violente. Non va tollerato. È una malapianta che genera consenso per chi calpesta libertà e diritti, quasi fosse un vendicatore di torti subiti, ma diffonde soprattutto il veleno dell'indifferenza e dell'apatia", ha sottolineato.

Parla poco, ma quando parla lascia il segno. In questo caso mi piace molto il segno. Credo che non piaccia al porcellino e a occhi a bove.
Certo che veramente ci sono due modi contrapposti di vedere le cose. Non so come ci si senta a vederle in quell'altro modo. Voglio dire, come ci si senta nella vita di tutti i giorni, nei rapporti con la gente e con se stessi.
Faccio un bel respiro pensando a come sto bene con me stesso.

Te lo dico io come si sentono. Semplicemente non si pongono il problema. Si parla, quando va bene, di persone con un QI sotto la media delle scimmie quindi l'autoanalisi è esclusa. Non ci arrivano, sono degli esseri primitivi, guidati da istinti primari e facilmente manipolabili. Per me starebbero rinchiusi in una gabbia. Zero diritti. Zitti e seduti. Sennò mazzate. Fine della storia. La democrazia in questo senso è sopravvalutata.

Nenciodamus ha scritto: ↑lun 26 apr 2021, 15:23 In una società evoluta non si lascia indietro nessuno. Se non ci riusciamo, ci meritiamo le barbarie.

piazza ha scritto: ↑lun 13 dic 2021, 8:50 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... o/6421752/

...e alla fine, il lupo, nonostante fosse travestito da agnello in maniera perfetta, si rivelò per quello che era, un lupo, appunto.