Campagna Elettorale 2022
Re: Campagna Elettorale 2022
Zanardi
domani finirò di rispondere ai tuoi appunti. Stasera un ne ho voglia.
Poi toccherà a te (e devi fatià, diano a Napoli).
domani finirò di rispondere ai tuoi appunti. Stasera un ne ho voglia.
Poi toccherà a te (e devi fatià, diano a Napoli).
Re: Campagna Elettorale 2022
Jobbe, macchè Spirit e Zana! Vieni, vieni...che per tenè Spirit dobbiamo essè in due
Spirit
comincio a risponderti di qua. Grazie per la stima che contraccambio e che non viene mai meno, anche quando si sbrocca
. Vado a braccio anch'io questa volta, se vi và metto qualche spunto di riflessione.
Draghi tecnico o falso-tecnico?
La mia sensazione basata su una mia personalissima analisi, mi fa pensare che sia entrato come Supermario, il Supertecnico osannato da tutti, e che se ne sia uscito da politico navigato
Partiamo dai fatti:
1) L'insofferenza verso il partito di maggioranza relativa è stata sempre ben nota e dimostrata più volte in occasione del lavoro parlamentare, contro Conte poi ancora più evidente con la richiesta di epurazione al santone di Genova. Ovviamente il nostro ha smentito...ma non ha smentito che si consultava spesso con Grillo, chiamandolo ripetutamente, sui temi e sui provvedimenti che in realtà dovevano essere discussi in parlamento, scavalcando di fatto Conte e di conseguenza mettendo in un angolo il movimento. Ovvio che già li stai accompagnando alla porta....mi pare sia un'azione politica, altro che tecnica! 2) Contemporaneamente il ministro degli interni se ne esce dal movimento portandosi via 60 parlamentari senza che il presidente del consiglio dica un cazzo. Ora, possibile che un capo del governo non pensi che un'azione del genere non possa influire nel governo? Si che lo pensa, tant'evvero che passa al numero 3) tempismo perfetto, inserisce nel decreto economico la ormai famosa norma sugli inceneritori, che 'un ci combinava una sega ma che ovviamente rappresentava un bello schiaffone a Conte e C (lo sapeva anche il mi figliolo che non avrebbero mai accettato, adesso poi sarebbe stato ancora più alto il prezzo). Cosa fà Draghi? passa alla 4) non ritira la norma, non accetta nemmeno di fare un provvedimento ad hoc, visto che non ci combinava una sega, come proposto dai Grillini, non si rende disponibile nemmeno ai 9 punti proposti da Conte che non sono nemmeno così estremisti visto che almeno 4 (salario minimo, decreto dignità, aiuti a famiglie e imprese, transizione ecologica) fanno parte dell'agenda delle cose da fare...niente! Non sente ragioni e cosa fà? 5) si dimette perchè i 5S non hanno votato la fiducia. Ok, diciamo che fino al 4° punto sono cazzate e teniamo conto solo del 5°. Un tecnico, se viene sfiduciato può anche pensare di andarsene a casa. Un politico invece, quando non è il caso, la sfiducia non gli fa nè caldo nè freddo, come quando Renzi non votò la riforma della giustizia o Salvini i green pass, ma quando ha l'occasione di fare fuori chi gli sta sui coglioni, uscendo da eroe mentre i becchi vengono pure bastonati al grido di "traditori della nazione" non se la perde davvero. Alla luce di queste considerazioni, difficile pensare che ci abbia provato veramente come dici, a ricucire e a cercare di portare avanti le riforme come programmato. Riforme che tra l'altro non avevano nessuna pregiudiziale dai "traditori della patria", ma evidentemente la norma degli inceneritori era troppo importante
a costo di cadere e in culo le riforme! E la tempesta perfetta è che la colpa cade sui 5 stelle! Tecnico? Renzi a confronto è un bimbo da puppa.
Sai bene che non posso accettare l'invito di indicare alternative in questo quadro politico visto che auspico un cambiamento radicale di sistema che avrà bisogno dei suoi tempi ma che spero avvenga prima che muoia
. Detto questo però, questa volta ti faccio rispondere dal mio clone
che qualche riflessione a cazzo la fa anche lui visto che a differenza mia, vota
. Domani però...

Spirit
comincio a risponderti di qua. Grazie per la stima che contraccambio e che non viene mai meno, anche quando si sbrocca

Draghi tecnico o falso-tecnico?
La mia sensazione basata su una mia personalissima analisi, mi fa pensare che sia entrato come Supermario, il Supertecnico osannato da tutti, e che se ne sia uscito da politico navigato
Partiamo dai fatti:
1) L'insofferenza verso il partito di maggioranza relativa è stata sempre ben nota e dimostrata più volte in occasione del lavoro parlamentare, contro Conte poi ancora più evidente con la richiesta di epurazione al santone di Genova. Ovviamente il nostro ha smentito...ma non ha smentito che si consultava spesso con Grillo, chiamandolo ripetutamente, sui temi e sui provvedimenti che in realtà dovevano essere discussi in parlamento, scavalcando di fatto Conte e di conseguenza mettendo in un angolo il movimento. Ovvio che già li stai accompagnando alla porta....mi pare sia un'azione politica, altro che tecnica! 2) Contemporaneamente il ministro degli interni se ne esce dal movimento portandosi via 60 parlamentari senza che il presidente del consiglio dica un cazzo. Ora, possibile che un capo del governo non pensi che un'azione del genere non possa influire nel governo? Si che lo pensa, tant'evvero che passa al numero 3) tempismo perfetto, inserisce nel decreto economico la ormai famosa norma sugli inceneritori, che 'un ci combinava una sega ma che ovviamente rappresentava un bello schiaffone a Conte e C (lo sapeva anche il mi figliolo che non avrebbero mai accettato, adesso poi sarebbe stato ancora più alto il prezzo). Cosa fà Draghi? passa alla 4) non ritira la norma, non accetta nemmeno di fare un provvedimento ad hoc, visto che non ci combinava una sega, come proposto dai Grillini, non si rende disponibile nemmeno ai 9 punti proposti da Conte che non sono nemmeno così estremisti visto che almeno 4 (salario minimo, decreto dignità, aiuti a famiglie e imprese, transizione ecologica) fanno parte dell'agenda delle cose da fare...niente! Non sente ragioni e cosa fà? 5) si dimette perchè i 5S non hanno votato la fiducia. Ok, diciamo che fino al 4° punto sono cazzate e teniamo conto solo del 5°. Un tecnico, se viene sfiduciato può anche pensare di andarsene a casa. Un politico invece, quando non è il caso, la sfiducia non gli fa nè caldo nè freddo, come quando Renzi non votò la riforma della giustizia o Salvini i green pass, ma quando ha l'occasione di fare fuori chi gli sta sui coglioni, uscendo da eroe mentre i becchi vengono pure bastonati al grido di "traditori della nazione" non se la perde davvero. Alla luce di queste considerazioni, difficile pensare che ci abbia provato veramente come dici, a ricucire e a cercare di portare avanti le riforme come programmato. Riforme che tra l'altro non avevano nessuna pregiudiziale dai "traditori della patria", ma evidentemente la norma degli inceneritori era troppo importante

Sai bene che non posso accettare l'invito di indicare alternative in questo quadro politico visto che auspico un cambiamento radicale di sistema che avrà bisogno dei suoi tempi ma che spero avvenga prima che muoia



Senza ilusione non c' e abbonamenti
Re: Campagna Elettorale 2022
Grande Zanardi!
Il Clone docet.
Il Clone docet.
Re: Campagna Elettorale 2022
oltre alla situazione politica di merda, c'è anche la legge elettorale altrettanto di merda.
un po' più di 1/3 dei parlamentari saranno eletti con l'uninominale, che rappresenta una clamorosa spinta al raggruppamento.
in sintesi, chi non contende un buon numero di seggi nell'uninominale, può scordarsi la maggioranza.
al proposito ci sono due strade anti-destra:
1) un accordo con tutti ("apparentamento tecnico"), dai cespugli di centro alla sinistra: è la strada proposta dai costituzionalisti Floridia e Azzariti, preoccupati della possibilità che la destra raggiunga i seggi necessari per modificare la costituzione; prevede un grande accordo tra tutti che lasci il pd unica forza a concorrere contro il centro destra nell'uninominale, con accordi con le altre forze politiche sui candidati nei singoli seggi.
2) la costituzione di una lista centrista (che imbarchi tutta la monnezza da toti a renzi calenda di maio brunetta gelmini) che contenda i voti di forza italia, svuotando in parte i serbatoi del centro destra.
premesso che a me mi fanno ca'à tutteddue, mi sembrano anche due soluzioni impraticabili, per diversi motivi: la prima perché unirebbe (sia pur tecnicamente) forze incompatibili, la seconda perché tutta quella monnezza insieme non si ricicla, ma va a fini' diretta nell'inceneritore.
però di questo stiamo parlando, e anche se a me mi starebbe bene una bella forza di testimonianza, in minoranza ma combattiva e in grado di far ritornare in parlamento temi come la pace, il lavoro, l'ambiente declinati in maniera radicale, e di fare da collante e da megafono ai pochi movimenti sociali conflittuali presenti, non nascondo la mia preoccupazione di fronte ad uno scenario politico che più fosco non potrebbe essere.
è un piacere leggervi, vi saluto tutti!
un po' più di 1/3 dei parlamentari saranno eletti con l'uninominale, che rappresenta una clamorosa spinta al raggruppamento.
in sintesi, chi non contende un buon numero di seggi nell'uninominale, può scordarsi la maggioranza.
al proposito ci sono due strade anti-destra:
1) un accordo con tutti ("apparentamento tecnico"), dai cespugli di centro alla sinistra: è la strada proposta dai costituzionalisti Floridia e Azzariti, preoccupati della possibilità che la destra raggiunga i seggi necessari per modificare la costituzione; prevede un grande accordo tra tutti che lasci il pd unica forza a concorrere contro il centro destra nell'uninominale, con accordi con le altre forze politiche sui candidati nei singoli seggi.
2) la costituzione di una lista centrista (che imbarchi tutta la monnezza da toti a renzi calenda di maio brunetta gelmini) che contenda i voti di forza italia, svuotando in parte i serbatoi del centro destra.
premesso che a me mi fanno ca'à tutteddue, mi sembrano anche due soluzioni impraticabili, per diversi motivi: la prima perché unirebbe (sia pur tecnicamente) forze incompatibili, la seconda perché tutta quella monnezza insieme non si ricicla, ma va a fini' diretta nell'inceneritore.
però di questo stiamo parlando, e anche se a me mi starebbe bene una bella forza di testimonianza, in minoranza ma combattiva e in grado di far ritornare in parlamento temi come la pace, il lavoro, l'ambiente declinati in maniera radicale, e di fare da collante e da megafono ai pochi movimenti sociali conflittuali presenti, non nascondo la mia preoccupazione di fronte ad uno scenario politico che più fosco non potrebbe essere.
è un piacere leggervi, vi saluto tutti!
Re: Campagna Elettorale 2022
Il piacere è reciproco Mastacchi.
Di confortante e abbastanza sicuro è che a differenza di 100 anni fa, comunque questa destra non avrà vita facile in caso di vittoria.
Lasceranno le macerie, ma bisogna anche vedere quanto dureranno, perché ad oggi sei un paese troppo eterogeneo e quindi ingovernabile.
Perdere potrebbe anche voler dire smettere di vivere politicamente sempre e solo alla giornata.
Chi vivrà vedrà.
Di confortante e abbastanza sicuro è che a differenza di 100 anni fa, comunque questa destra non avrà vita facile in caso di vittoria.
Lasceranno le macerie, ma bisogna anche vedere quanto dureranno, perché ad oggi sei un paese troppo eterogeneo e quindi ingovernabile.
Perdere potrebbe anche voler dire smettere di vivere politicamente sempre e solo alla giornata.
Chi vivrà vedrà.
Re: Campagna Elettorale 2022
Concordo su tutto quello scritto da Mastacchi e siccome la preoccupazione per la Costruzione è qualcosa che vado dicendo da anni, ogni qualvolta le elezioni sembravano approssimarsi, riscontrare che non sono il solo mi conforta un po', della serie mal comune mezzo gaudio.
Ormai li slogan elettorale del centrosinistra è chiaro: agitare lo spettro del populismo antieuropeo di destra per far presa sugli elettori di FI e farli convergere su Calenda. Credo che in parte avverrà, anche seguendo le uscite dei tre parlamentari, ma non è sufficiente. FI potrà perdere il 2-4%, troppo poco. Occorre una mobilitazione dell'elettorato di sinistra disilluso che rinforzi la lista rosso-verde di Fratoianni, quella che, pur con molte remore, farà parte del fronte progressista.
Potrebbe essere, questa lista, un bel riferimento a sinistra. Fratoianni non è demogristiano, ma neppure massimalista. Bonelli... beh se il movimento cresce si darà un'identità e un leader migliore. Potrebbe costituire quella famosa gamba sinistra dello sgabello che ora ha perso M5S acquisendo al suo posto Calenda- Bonino. Un inevitabile spostamento al centro dopo il maldestro casino combinato più dai suoi capitani che da Conte, preso come al solito per la giacchetta da dentro e da fuori (Travaglio).
Certo c'è da chiedersi perché, di fronte a un pericolo così grande, avvertito anche da tanti cittadini, i politici continuino in quelle che sembrano lotte intestine utili soltanto ai piccoli interessi della propria bottega.
Ormai li slogan elettorale del centrosinistra è chiaro: agitare lo spettro del populismo antieuropeo di destra per far presa sugli elettori di FI e farli convergere su Calenda. Credo che in parte avverrà, anche seguendo le uscite dei tre parlamentari, ma non è sufficiente. FI potrà perdere il 2-4%, troppo poco. Occorre una mobilitazione dell'elettorato di sinistra disilluso che rinforzi la lista rosso-verde di Fratoianni, quella che, pur con molte remore, farà parte del fronte progressista.
Potrebbe essere, questa lista, un bel riferimento a sinistra. Fratoianni non è demogristiano, ma neppure massimalista. Bonelli... beh se il movimento cresce si darà un'identità e un leader migliore. Potrebbe costituire quella famosa gamba sinistra dello sgabello che ora ha perso M5S acquisendo al suo posto Calenda- Bonino. Un inevitabile spostamento al centro dopo il maldestro casino combinato più dai suoi capitani che da Conte, preso come al solito per la giacchetta da dentro e da fuori (Travaglio).
Certo c'è da chiedersi perché, di fronte a un pericolo così grande, avvertito anche da tanti cittadini, i politici continuino in quelle che sembrano lotte intestine utili soltanto ai piccoli interessi della propria bottega.
Re: Campagna Elettorale 2022
Piazza
Come al solito il tuo ottimismo è confortante, ma la mia razionalità resta sulla più grande preoccupazione.
Paese troppo eterogeneo con una maggioranza che potrebbe risultare schiacciante? Molto meno eterogeneo di cent'anni fa, paragone comunque che non ha nessun senso.
Ora ascolta una previsione mia, di Cassandra, ma non buttata di fuori razionalmente.
Se vincono, loro promuovono un leader tecnici di nome (Tremonti o chi per lui) che dia affidabilità agli italiani (alle lobby industriali e del mondo finanziario) e, soprattutto, all'Europa. Inizieranno in sordina in tutti i campi e da tutte le parti, della serie l'importante è abboccarcelo un po' per volta senza far male. Al momento giusto, poi l'attesa pigiata, quello che lo ficca bene dentro. Piano piano cambieranno i presupposti culturali, con provvedimenti reazionari giustificati dal degrado dei costumi ecc., Mentre in campo economico le riforme necessarie a quella che chiameranno la salvezza del paese saranno flat taxi, stralcio delle cartelle e un gigantesco condono, stavolta partecipato, per portare la situazione a zero e, con la flat taxi, rendere inutile l'evasione. La riforma catastale e quella della concorrenza saranno elaborate in modo da poter attingere ai fondi europei senza toccare gli interessi intoccabili.
Stampa e TV del nano, unitamente all'altra indegna carta stampata di destra, rimbecilleranno il cervello dell'italiano medio, disinformato, pragmatico, che guarda all'interesse del momento.
Dimenticavo: il reddito di cittadinanza diventerà qualcosa all'opposto di oggi: da troppi approfitti a strumento non fruibile o quasi e con quei vaini, come ha detto Molinari ieri sera, manderanno in pensione a 41 anni.
E tutti vivranno felici e contenti, commentando che meno male "i negri' non sbarcano più, che non si parla più di "droga", 'finocchi" e così via.
Cassandra?
Speriamo che mi sbagli
Come al solito il tuo ottimismo è confortante, ma la mia razionalità resta sulla più grande preoccupazione.
Paese troppo eterogeneo con una maggioranza che potrebbe risultare schiacciante? Molto meno eterogeneo di cent'anni fa, paragone comunque che non ha nessun senso.
Ora ascolta una previsione mia, di Cassandra, ma non buttata di fuori razionalmente.
Se vincono, loro promuovono un leader tecnici di nome (Tremonti o chi per lui) che dia affidabilità agli italiani (alle lobby industriali e del mondo finanziario) e, soprattutto, all'Europa. Inizieranno in sordina in tutti i campi e da tutte le parti, della serie l'importante è abboccarcelo un po' per volta senza far male. Al momento giusto, poi l'attesa pigiata, quello che lo ficca bene dentro. Piano piano cambieranno i presupposti culturali, con provvedimenti reazionari giustificati dal degrado dei costumi ecc., Mentre in campo economico le riforme necessarie a quella che chiameranno la salvezza del paese saranno flat taxi, stralcio delle cartelle e un gigantesco condono, stavolta partecipato, per portare la situazione a zero e, con la flat taxi, rendere inutile l'evasione. La riforma catastale e quella della concorrenza saranno elaborate in modo da poter attingere ai fondi europei senza toccare gli interessi intoccabili.
Stampa e TV del nano, unitamente all'altra indegna carta stampata di destra, rimbecilleranno il cervello dell'italiano medio, disinformato, pragmatico, che guarda all'interesse del momento.
Dimenticavo: il reddito di cittadinanza diventerà qualcosa all'opposto di oggi: da troppi approfitti a strumento non fruibile o quasi e con quei vaini, come ha detto Molinari ieri sera, manderanno in pensione a 41 anni.
E tutti vivranno felici e contenti, commentando che meno male "i negri' non sbarcano più, che non si parla più di "droga", 'finocchi" e così via.
Cassandra?
Speriamo che mi sbagli
Re: Campagna Elettorale 2022
Purtroppo concordo con te, e nel mio stile Ungarettiano e non argomentato come il tuo, l’ho già scritto settimane fa. Questi rischiano di starci un decennio … poi ci si sveglia tutti sudati e si fa riscontro dalla bocca…spiritual ha scritto: ↑mer 27 lug 2022, 11:06 Piazza
Come al solito il tuo ottimismo è confortante, ma la mia razionalità resta sulla più grande preoccupazione.
Paese troppo eterogeneo con una maggioranza che potrebbe risultare schiacciante? Molto meno eterogeneo di cent'anni fa, paragone comunque che non ha nessun senso.
Ora ascolta una previsione mia, di Cassandra, ma non buttata di fuori razionalmente.
Se vincono, loro promuovono un leader tecnici di nome (Tremonti o chi per lui) che dia affidabilità agli italiani (alle lobby industriali e del mondo finanziario) e, soprattutto, all'Europa. Inizieranno in sordina in tutti i campi e da tutte le parti, della serie l'importante è abboccarcelo un po' per volta senza far male. Al momento giusto, poi l'attesa pigiata, quello che lo ficca bene dentro. Piano piano cambieranno i presupposti culturali, con provvedimenti reazionari giustificati dal degrado dei costumi ecc., Mentre in campo economico le riforme necessarie a quella che chiameranno la salvezza del paese saranno flat taxi, stralcio delle cartelle e un gigantesco condono, stavolta partecipato, per portare la situazione a zero e, con la flat taxi, rendere inutile l'evasione. La riforma catastale e quella della concorrenza saranno elaborate in modo da poter attingere ai fondi europei senza toccare gli interessi intoccabili.
Stampa e TV del nano, unitamente all'altra indegna carta stampata di destra, rimbecilleranno il cervello dell'italiano medio, disinformato, pragmatico, che guarda all'interesse del momento.
Dimenticavo: il reddito di cittadinanza diventerà qualcosa all'opposto di oggi: da troppi approfitti a strumento non fruibile o quasi e con quei vaini, come ha detto Molinari ieri sera, manderanno in pensione a 41 anni.
E tutti vivranno felici e contenti, commentando che meno male "i negri' non sbarcano più, che non si parla più di "droga", 'finocchi" e così via.
Cassandra?
Speriamo che mi sbagli
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
- 19=L=15
- Vincitore Pallone d'Oro
- Messaggi: 3156
- Iscritto il: dom 20 feb 2022, 19:43
- Località: Livorno
Re: Campagna Elettorale 2022
Non più
Si sta come d'autunno
Sugli alberi
Le foglie
Ma:
Si sta come d'estate,
Sulle sdraio
La poponi
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
- neuromante
- Messaggi: 1971
- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 20:00
Re: Campagna Elettorale 2022
mah anche la simulazione dell'istituto Cattaneo è piuttosto chiara
https://www.agi.it/politica/news/2022-0 ... -17569179/
al momento il centrosinistra non vince nemmeno se estrae come premio ai suoi elettori una settimana con Belen
https://www.agi.it/politica/news/2022-0 ... -17569179/
al momento il centrosinistra non vince nemmeno se estrae come premio ai suoi elettori una settimana con Belen