spiritual ha scritto: ↑dom 23 ott 2022, 23:43
Nelle due ultime partite al Picchi abbiamo vinto senza poter gioire più di tanto. La stranezza è che s'è vinto una volta all'ultimo minuto e un'altra al primo minuto.
Quando si segna al primo minuto, 99 volte su cento o si pareggia o finisce 2-3 a 0. Se il risultato resta quello, E PER GIUNTA SENZA GRANDI OCCASIONI DA ENTRAMBE LE PARTI, significa che la squadra sconfitta ha mostrato grossi limiti come capacità di gioco e di finalizzazione, mentre la squadra vincitrice buona capacità difensiva, ma limiti nella fase di ripartenza.
L'ASSETTO DELLE SQUADRE
Le due squadre hanno affrontato la gara in modo speculare: entrambe con un 433. A pag. 2 avevo proposto la formazione con Fancelli centrale e Zanolla a sinistra, al posto del greco. A parer mio, lui e Bruno sulle fasce avrebbero potuto fornire (a turno) un grosso apporto. Cornacchioni ha scelto il greco, più difensore puro, ma ha messo effettivamente Fancelli difensore centrale, presenza che rende la coppia PIU' VELOCE, sopperendo alla lentezza di Russo. Per chi chiede la difesa a 3, faccio notare che la presenza del greco a sinistra fa in modo che quando si attacca a destra la difesa resta a 3, con gli stessi uomini come sarebbe schierata in modo fisso. Quando si attacca a sinistra è Bruno che resta terzo difensore. L'assetto a 4 consente però di avere giocatori più propositivi quando siamo in fase offensiva (ricordate Fancelli sulla destra con il Ponsacco che scendeva e poi non sapeva cosa fare con il pallone, non sapendo crossare? Stesso discorso per Palmiero l'anno scorso).
A inizio campionato Collacchioni era partito con un 343, poi ha cambiato più volte, a seconda delle circostanze, facendo capire che non è un'integralista. Ha giocato anche con il trequartista (Belli) quando c'erano poche punte. Ha provato Vantaggiato-cubano e Rossi-Vantaggiato. Ha provato un po' tutto, dimostrando di non essere innamorato di un modulo.
Attenzione al fatto che in questo girone QUASI TUTTE LE SQUDRE AFFRONTATE AVEVANO TRE PUNTE, AREZZO COMPRESO. Un motivo evidentemente c'è.
Comunque schieramenti speculari: noi 433, loro 433. Noi con un attaccante (oggi quasi sempre il cubano) che fa quasi il trequartista (e il maratoneta, visti i Km corsi tutti in pressing e in rientro), loro con tre attaccanti più in linea con appoggio preferenziale sul loro 9 (Scappini) sulla fascia sinistra, abile a difendere il pallone e a cercare poi lo scambio con il supporto in appoggio sulla fascia.
COSE BUONE: (sicuramente poche)
- sicuramente la prestazione di tutti i difensori IN FASE DIFENSIVA, ma anche la copertura fornita dal centrocampo.
- a tal proposito citerei Luci che è risultato impreciso in appoggio (non è una novità!), ma molto efficace nella copertura non solo nella fase di contrasto e recupero dei palloni, ma anche nell'occupazione degli spazi, soprattutto sulla sinistra, a protezione del greco. La capacità di corsa e l'intelligenza tattica del giocatore non si discutono. Riuscire a correre dal centro a sinistra, ponendosi davanti all'uomo di loro con il pallone permette, DISSUADE, a non cercare di sfondare sulla fascia. A noi magari non appare, ma in campo un giocatore che riesce a far questo, a coprire tutti gli spazi in fase difensiva, è fondamentale.
- il Neri fiorentino mi è piaciuto. Entrato al posto di Belli ho avuto paura, non tanto per la mancanza di Belli (che non ha fatto una grande prestazione qualitativa), ma per il timore di aver perso corsa e soprattutto capacità d'interdizione. Il timore è durato poco: rimasti con solo due punte, con Bruno avanzato a centrocampo permettendo ai tre di allargarsi, avvicinandosi, a quel punto mancava effettivamente quello che non buttasse via il pallone sbagliando l'appoggio, cosa nel quale tutti e tre i centrocampisti fino allora avevano fatto. Neri ha mostrato, lucidità, padronanza e precisione del lancio. Molto meglio del Neri conosciuto fino ad allora.
- Torromino: lo inserisco nelle cose buone perché ha avuto buoni movimenti, anche se ha fallito banalmente un passaggio al centrocampista accorrente che si sarebbe presentato solo in area. Torromino sarà importante non solo se come dice Neuro saprà controllare i nervi, ma anche se saprà mettersi al servizio della squadra, capendo quando è il momento di essere individualista e quando occorre giocare per gli altri. A parer mio non è QUALCOSA CHE GLI VIENE IN AUTOMATICO come a Neri, al cubano e a Rossi. (Lo Faso secondo me gli assomiglia).
- Fogli: l'ho lasciato per ultimo. La parata proprio sotto la curva è stata eccezionale, veramente da gran portiere. In queste occasioni la categoria non c'entra: quando si prendono certi palloni SIAMO BRAVI, MOLTO BRAVI, più bravi del portiere di loro sul tiro di Lo Faso. Fogli è sempre stato sicuro, su tutti i palloni alti e bassi. Però...
Però ha rinviato a cazzo sempre, sia nei palloni alti, lontani dagli attaccanti, sia in quelli calciati maldestramente bassi, preda dei loro centrocampisti. Questo, insieme all'operato dell'arbitro, ci ha fatto perdere più di una ventina di possibilità d'impostazione, finendo per farci schiacciare nella nostra trequarti.
LE COSE NON BUONE:
- la capacità di impostazione, perciò la FASE PROPOSITIVA DEL CENTROCAMPO, ma NON SOLO DI QUELLO. La squadra si deve muovere come una fisarmonica che si allunga e si accorcia. E' un movimento che DEVE ESSERE FATTO DA TUTTI E 11, altrimenti non è efficiente e mostra crepe. Dopo il go ci siamo detti: ora non dobbiamo chiuderci dietro, non dobbiamo abbassare il baricentro. Tra l'altro gli schieramenti speculari determinavano un confronto UOMO CONTRO UOMO e riusciva meglio chi era PIU' COMPATTO E FACEVA PIU' MOVIMENTO. La specularità comportava comunque UNA MAREA DI CONTRASTI.
- detto tutto quanto sopra, i nostri difensori non hanno abbassato il centrocampo dopo il gol, ma gli attaccanti, a parte il cubano hanno fatto poco movimento e hanno perso tutti i contrasti. Rossi, in particolare, ha deluso perché fisicamente più forte di Lo Faso. Di solito difende bene la palla, ma oggi non ha tenuto un pallone. Lo Faso è rimasto molto sulla fascia, senza svariare come fa Neri, che si alterna con il cubano. Indicazione di Collacchioni? Sta il fatto che anche lui non reggeva un pallone. Mettiamoci che tutti e tre i centrocampisti hanno sbagliato in modo industriale tutti gli appoggi, soffrendo (in particolare Cretella, lento come sempre) il pressing di centrocampisti e attaccanti grossetani. Tutto ciò ha comportato le ripartenze di loro e l'inevitabile abbassamento del centrocampo. Quando si doveva ripartire con l'azione, poi, Fogli sbagliava sempre il rinvio, per non parlare dell'arbitro, ma questo lo scrivo dopo.
- con tutto ciò, L'UNICO VERO PERICOLO è stato l'errore di Fogli a cui lui stesso ha rimediato con la paratona. Per noi tanto phatos, ma rispetto ad altre gare, nessun rischio reale (mettiamoci il colpo di testa su corner, ma su palla ferma ci sta tutto).
L'ARBITRO:
spesso si dà la colpa all'arbitro valutando solo le decisioni sfavorevoli. Oggi, a parer mio, ha arbitrato fischiando gli stessi falli, lo stesso pressing, QUASI SEMPRE E SOLTANTO CONTRO DI NOI. E' chiaro che se recuperi il pallone e stai ripartendo, ma l'arbitro ti fischia non vai avanti. Invece, quando fanno fallo sui tuoi, se non fischi e loro ripartono, ti spingono indietro. Oggi, certe decisioni sono state scandalose.
Dico una cosa: Ci sono arbitri che non fischiano mai, permettendo un gioco maschio, ANCHE QUANDO E' FALLOSO. Considerando che sia un fischiare equo, la partita prende UN CERTO ANDAMENTO che è DIVERSO da quello determinato da un arbitro fiscale che fischia ogni intervento come quello di domenica scorsa a Castello. Secondo l'arbitro di domenica, il gol del Ponsacco non sarebbe stato regolare, secondo l'arbitro di oggi sì.
Comunque oggi "l'abbronzato" ci ha sfavorito e alla grande.
I CAMBI:
- dopo un quarto d'ora del secondo tempo pensavo cosa fare al posto di Cornacchioni. Sicuramente levare Rossi mettendo Neri, poi avrei levato Lo Faso mettendo Zanolla (perché non ha giocato??? Ha qualcosa???) o Lucarelli. Mettere Bruzzo era probabilmente troppo rischioso. Poi sostituire il cubano o con Torromino o con Vantaggiato. Visto la funzione di raccordo operata per tutta la partita del cubano occorreva un dinamico che potesse coprire più spazi (in due se ne OCCUPANO MOLTO MENO) e infilarsi nei corridoi sui lanci lunghi, altrimenti avremmo visto il film dell'anno scorso. Infatti ha messo Torromino.
- altre possibilità a parer mio non c'erano. Cornacchioni invece ha levato Belli per il Neri fiorentino e ha avuto ragione. Abbiamo giocato meglio. Anche l'inserimento di Giampà al centro della difesa, immaginando lo spiovere di lanci lunghi alti nel finale o il pericolo dei loro difensori lunghi sui corner era logico. In questo modo Bruno si è alzato a centrocampo e abbassato, nel bisogno, facendo il quinto difensore.
CONCLUSIONI:
Vorrei invitare a una riflessione: fino a ieri ero convinto che ci fosse un grande equilibrio tra quasi tutte le 19 squadre, con il punteggio che poteva essere determinato da una giocata, dalla fortuna, dalla prestazione particolarmente buona di una squadra o scadente dell'altra. In definitiva, ogni partita era aperta a tutti e tre i risultati o quasi.
Dopo oggi, credo che l'equilibrio non sia più tra 19, ma tra tutte e 20 le squadre, con l'Arezzo non più imbattibile e stratosferico. La continuità del campionato evidenzierà piccole differenze che capitalizzate determineranno una classifica in linea con il valore delle squadre. Ma quanta fatica occorrerà alle prime per arrivare a quello e chissà se non ci saranno squadre che otterranno di più e altre di meno.
Cosa voglio dire? Voglio dire che voi, e io per primo, ci aspettiamo ogni domenica, in casa e fuori, di andare a vincere, dandolo non dico per scontato, ma molto probabile. E magari ci aspettiamo di fare un 2 o 3 a 0, invece di un 1 a 0 stentato. La nostra voglia di tornare su palcoscenici adeguati e il fatto di essere il LIVORNO, non ci rende perfettamente consapevoli delle difficoltà in campo incontrate di ogni partita. L'anno scorso è successo questo e l'abbiamo pagato caro.
Davanti a noi c'è la Pianese. Pianese? Ma chi cazzo è la Pianese in confronto al LIVORNO?
Errore enorme.
Oggi abbiamo giocato male: il nostro centrocampo e parte dell'attacco hanno giocato male. Con il Ponsacco idem con patatine e abbiamo vinto per caso, peggio di oggi dove abbiamo mostrato COMUNQUE CAPACITA' DIFENSIVA per 94. Però il Ponsacco ha vinto ad Arezzo andando in vantaggio nella prima parte del primo tempo, resistendo poi per tutta la partita. Il Seravezza (che abbiamo preso a sculaccioni per 70') doveva vincere con la Pianese. Il Grosseto, questo Grosseto infarcito di giocatori di serie C molto fisici (più dei nostri) romperà il cazzo ad altre squadre titolate. Andiamo allo stadio SPERANDO DI VINCERE, ma NON DANDOLO PER SCONTATO.