LIVORNO-Spezia 6 maggio 1984

[piazza]

Vittoria per 1-0 (rigore di De Poli all'85esimo) e promozione matematica in C1.
Sarà la penultima vittoria in casa con questi stronzoli bianconeri.
Godetevi ancora una volta la Curva Nord:











LA SQUADRA SCESA IN CAMPO:




IL GOL SU RIGORE DI DE POLI:

[Dattero]

C'ho la pelle d'oca.
Pagherei per tornare a quel giorno.
Il Picchi pare c'abbia il doppio anello dalla gente che c'era.
Straordinario

[19=L=15]

Fuori dall'inferno verso il paradiso
(Scritta coi cartelloni sulla balaustra inferiore)
La so a memoria, anche se un avevo nemmen 6 anni

[BALDOeFIERO]

Una delle “curve” più belle che abbia mai visto.
Ogni testimonianza diretta è bene accetta!

[Dattero]

Io c'ero ma i ricordi sono sbiaditi.
C'ho l'immagine di me pigiato in mezzo alla gente e il fumo dei lamperogeni che ci veniva dritto ner naso.
Se tiravi una moneta un toccava terra.
La vera bombonera.

[quinto moro]

Ero un bimbo anche io, tra l’altro in gradinata col mi’babbo: però la prima cosa che facevo una volta che salivo le scale per trova’ posto era girarmi verso la Nord, e vedere la gente e gli striscioni (che emozione quando ne vedevo uno nuovo!).

Mi ricordo che, complice il gemellaggio di quei tempi, c’era quasi dispiacere da parte di tanti (compresi i giocatori, ed addirittura Melani) di aver vinto perché per noi era solo questione di matematica, mente loro avevano bisogno disperato di punti.
Col senno di poi, e con tutti i giramenti di coglioni che c’ho preso con loro, accidenti a non avergliene fatti 4 o 5.