Partiamo dall'inizio: finalmente rientrano un po' di diffidati "pesanti" e per festeggiare la Nord decide di tingersi letteralmente di amaranto, con migliaia di bandierine col numero 99 in bella mostra, confezionate per l'occasione.
L'effetto è quello che si vede nelle foto più sotto.
Veniamo poi alla partita, che ci viene assurdamente rubata, con l'arbitro Rosetti (sempre lui...) che concede un rigore al Messina per un tocco di mano di Galante (che fra l'altro viene anche spinto) ben al di fuori dell'area di rigore.
Il risultato finale sarà di 2-2, un pareggio che ci sta strettissimo ed è totalmente ingiusto.
Chiudiamo poi con un fatto extracalcistico che però non può esulare da tutto ciò che è la mentalità della tifoseria amaranto: la venuta di Borghezio a Livorno.
Ecco, per chi si chiedesse come siamo arrivati oggi ai punti così bassi nella storia dell'Italia dai tempi del fascismo, la risposta è molto semplice: non c'è stata Resistenza, come invece accadde in questo caso qui.
Debellati e resi inoffensivi tutti coloro che non si allineavano e che all'epoca venivano tacciati di essere la rovina del mondo, i vari Borghezio ce li siamo trovati a comandarci.
L'avete voluta la bicicletta? Ora pedalate...
FOTO:
SINTESI PARTITA:
LA CACCIATA DI BORGHEZIO:
