spiritual ha scritto: ↑lun 28 nov 2022, 13:17
A mente fredda proviamo ad analizzare.
LO SCHEMA: 4312
le assenze condizionano la formazione, come ormai succede da una vita, e la mancanza di Pecchia comporta la necessità di inserire uno tra Belli o Maresca o il Neri fior. La penuria di attaccanti tra infortunati e partenti comporta lo schierare soltanto due punte e l'inserimento di Marusca come trequartista. Esposito ha voluto avere un centrocampo interamente over. Attenzione! E' la prima volta che il Livorno riesce a schierare Bruzzo-Cretella e Luci insieme. Formazione comunque prudente perché il Fancelli messo come esterno nello schema a 4 quando avanza mostra tutti i suoi limiti, essendo un difensore puro. Evidentemente Esposito aveva paura del 7 di loro. Lo spostamento di Fancelli sulla fascia comporta una coppia centrale obbligata Giampà-Karkalis che è chiaramente una coppia forte fisicamente, ma estremamente lenta, mentre l'attacco con Frati e il cubano è l'ennesima riproposizione di un attacco mobile che fa pressing, che non dà punti di riferimento agli avversari, ma anche ai nostri centrocampisti.
IL PRIMO TEMPO:
segniamo subito, così come con il Grosseto. Questo è il quarto gol sugli ultimi 6 che viene segnato rubando il pallone agli avversari e sempre nel primo tempo. Questo per dire che il pressing frutta, soprattutto nel primo tempo quando le forze sono fresche. Che poi si segni quasi soltanto su pressing è uno dei problemi più grandi di questa squadra. Al 29' il cubano anzichè passare a Zanolla libero sulla fascia sotto di lui, s'inventa un passaggio senza senso per il greco che, tra l'altro distratto, non prova neanche a rincorrere l'attaccante del Tau.
Pareggio dopo una ventina di minuti dove erano emersi i soliti limiti della squadra: centrocampo lento e senza idee in fase di costruzione, trequartista completamente impalpabile, leggero, impreciso. Dispiace per Maresca, ma è l'ennesima conferma delle sue caratteristiche. In pratica si giocava in 10 e se la squadra garantiva comunque copertura, mancava la fase di ripartenza, quella che caratterizza formazioni di livello. Tra l'altro, ho già scritto di Fancelli che, poverino, ci metteva tutta la sua volontà, ma in spinta non aveva le stesse qualità (notevoli) della fase difensiva. Comunque, la reazione c'è stata subito con Frati che si è mangiato un gol clamoroso e su un bel cross a tagliare del cubano (unica iniziativa di rilievo) tre dei nostri non sono riusciti a buttarla dentro. Il rigore guadagnato e realizzato da Frati (tirato troppo bene!!! sul palo interno) allo scadere ci hanno fatto andare al riposo in vantaggio con il minimo sforzo e molte perplessità, anche se il Tau era risultato valido (ma non troppo) a centrocampo e non pericoloso in attacco.
IL SECONDO TEMPO:
A Esposito non è sfuggita la prestazione di Maresca e ha inserito Belli, alzando Cretella. Mossa assolutamente indovinata. Belli è stato dinamico, si è inserito bene anche avanti (due ottime conclusioni), mentre Cretella giocando in uno spazio di campo più ridotto ha perso meno energie e l'handicap della lentezza è risultato meno evidente. Un grande Luci recupera e gestisce palloni da tutte le parti. La prima partita vera del capitano. Sarà come dice Pottine? O è per il fatto che per la prima volta il centrocampo fruisce di tutti gli effettivi con un altra mezzala come Bruzzo insieme a lui e a Cretella? Questo dalla mancanza di Pecchia in poi.
Il Livorno colleziona 4-5 palle gol limpide di cui due colossali sbagliate da Rossi e da Torromino. Qui però dobbiamo fare un ragionamento: è ovvio che agendo di rimessa, se la squadra gira e riesce a ripartire, è molto più facile essere pericolosi che contro la difesa schierata, ma in questa fase il Livorno è riuscito a rendersi pericoloso in entrambe le situazioni. Perché non abbiamo segnato? Perché Frati, Rossi, Torromino sono validi attaccanti, ma non killer di professione? Un killer come Vantaggiato un go l'avrebbe fatto. Il problema è che magari gli sarebbe mancato il movimento per procurarsi l'occasione tipo quella di Torromino, e comunque il movimento di partecipazione alla manovra per giocare in 11 così come fanno tutti gli altri. Ma è inutile stare a parlare di Vantaggiato sì o no, dal momento che va via (e ieri si è capito). E' utile dirlo in proiezione futura, per il possibile acquisto, ammesso di trovare il giocatore con le caratteristiche giuste. Fino a sabato ero sempre convinto che l'importante sia creare le occasioni, e tante (questo resta: è il primo comandamento), poi una dentro ci va. Ieri, porca puttana, sarà una delle ennesime eccezioni che a noi si ripetono sempre e diventano consuetudini, anziché eccezioni, di tante non ne hai buttate dentro punte. Bastava un gol e giocando in scioltezza magari ne avremmo fatti altri due. Invece no, viene il pareggio, ma solo per caso?
Guardate il video del go, fotogramma per fotogramma: guardate la posizione di Karkalis fuori dall'area(!!!) in due su un attaccante di loro in quella posizione non pericolosa; guardate Giampà, indietro, staccato di metri da tutti, nella posizione (comunque sbagliata, perché troppo arretrata) del "libero" di una volta, non del centrale. Arrivano di corsa tre di loro sul quale ci sono soltanto due dei nostri. Nel momento del tiro, Giampà è sempre indietro, almeno di 5 metri rispetto ai tre e copre anche la visuale a Fogli. Sulla sinistra, Karkalis e altri tre sono contro due di loro del tutto avulsi dalla manovra. Uno schieramento assurdo. Il tiro a colpo sicuro di un killerino, giovane e rapido come quello di loro, porta al pareggio.
Solo un caso? Difesa lenta, elefantiaca. incapace di seguire la rapidità dell'azione che comunque non era fulminea. Ripeto: avanzate fotogramma su fotogramma e poi riflettete.
Lo farà anche Esposito e spero che Fancelli sia sempre messo in mezzo e Bruno schierato terzino destro giocando a 4. Altrimenti, se sai che sei lento e vuoi proteggerti, gioca a 3 dietro, ma sappi che hai un giocatore di meno che partecipa alla manovra offensiva.
CONCLUSIONI:
Una battuta per il recupero. Hanno dato 4 minuti con 8 sostituzioni, un mucchio di punizioni per non parlare dei falli laterali, degli uomini in terra. Ai mondiali sarebbero stati 8-9 e forse avremmo segnato, visto che il gol l'abbiamo anche sfiorato al 94'.
Paradossalmente, io sono abbastanza sereno, così come lo ero dopo la Pianese. Troppi infortuni e quando la gente rientra non ha i minuti nelle gambe. Un conto è avere tutti disponibili e al massimo della forma. Forse il campionato è andato, ma... ma potrebbe bastare poco a far girare la sorte e a eliminare i limiti che abbiamo. Tre acquisti più una quota. Un attaccante più killer, ma non un bollito, per intendersi, Basta un killerino, come tanti di quelli che ci fanno g a noi, svecchiando il parco attaccanti, una mezzala giovane, rapida e brava, un difensore centrale rapido (un altro Fancelli con 2-3 cm in più di altezza, non di più) e una bella quota come terzino. Poi vediamo. Con il parco giocatori al completo e un mese di sosta per ritrovare la forma abbiamo un potenziale altissimo.
Anche i marziani stanno perdendo i pezzi e la Pianese, questo è il bello del calcio, NON SONO MARZIANI, sono bravi, ma soprattutto con caratteristiche complementari, ben amalgamati e impostati per correre e aggredire. Se lo facciamo anche noi, con il potenziale tecnico che abbiamo in più possiamo fare meglio di loro.
PS
Credo che chi ha massacrato Collacchioni dovrebbe comprendere che i problemi erano altri e magari riflettere prima di continuare a sparare bordate, magari, tra poco, anche su questo allenatore.