Alè Livorno

Prima di campionato, presente in treno, eravamo qualche migliaio al seguito.
Qualche scaramuccia fuori dallo stadio prima dell'inizio della partita, ma fra livornesi giunti con mezzi propri e genoani che esulavano da quel rapporto di rispetto che si era instaurato fra i gruppi al comando delle due curve.
Vittoria per 1-0 con gol di Igor.

FOTO:














VIDEO TIFO:







PARTITA:





SINTESI:

A questa c’ero e mi ricordo una cosa.
Al ritorno, stazione di Genova Nervi mi sembra, mentre si faceva un sottopassaggio a piedi, si incrociò una coppia con lei con la sciarpa del Genoa. Uno gliela rubó. Montati sul treno, un noto ultras livornese, recuperò la sciarpa e gliela rese.

Andai fuori per lavoro due giorni e feci incastrare lo stop a Genova per la partita.
Un cliente genoano mi prese il biglietto, dovevamo vederla insieme invece lui andò in curva col figliolo e me mi mando' nei distinti (la nostra gradinata)
Mi trovai in mezzo si genoani e muto tutta la partita,
Se mi scoprivano ci rimanevano i panni.
Alla fine della partita scesi le scale a 4 alla volta.
Una volta fuori urlai a squarciagola come un deficiente e tutti mi guardavano.
Serata indimenticabile anche per la mia repressione. Mai più lo farò.

Lo striscione <il rispetto non è gemellaggio> fu fatto per quello che successe l'anno prima quando i pisani ebbero da ridire sulle nostre frequentazioni con alcuni della curva genoana e che portarono alla fine del loro gemellaggio storico.