Fedayn Roma

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piazza
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da piazza »

Bisogna vedè tante cose, non ultima se qualcuno ha fatto la spiata di dove trovarli quando erano in pochi per attaccarli.
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19=L=15
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da 19=L=15 »

Stenterello 2 ha scritto: mar 7 feb 2023, 13:06
Plinio ha scritto: lun 6 feb 2023, 23:09 Al di là’ del rispetto per un gruppo storico…
Se ti fai leva’ gli striscioni in casa, dietro la tua curva, le cose sono 2:
O li recuperi
O ti sciogli

Tutto il resto è fuffa.
Parere personale
Sono d'accordo. E lo direi se la stessa cosa fosse avvenuta qui. Paramilitari o non paramilitari...si sono presentati nella tua città, dietro la tua curva e ti hanno portato via tutto. Fa parte del "gioco" e di quel mondo. La verità è che, al contrario, una spedizione simile non la fai neanche se rinasci 100 volte. E non solo i Romani ma nessuna tifoseria Italiana.
Secondo me non fa "parte del gioco" e nemmeno di quel mondo, semplicemente è un altro gioco (se gioco si puo definire...) e anche un altro mondo...
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
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Molonovo
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da Molonovo »

Etruria ha scritto: mar 7 feb 2023, 10:21 Ho notizie da roma
Il gruppo si è sciolto.
Mi dicono
Che dopo partita
Sono stati sorpresi e aggrediti da gruppo serbo
Di stampo quasi paramilitare che in 100 contro 10
Ha avuto la meglio.
Avrebbero portato via striscione e bandiera di Roberto Rulli
Ex autonomo e fondatore Fedayn.
Ripresisi e riorganizzatisi al Quadraro dove sono tantissimi
Avrebbero cercato ovunque i serbi andando in massa
Anche a Fiumicino.ma niente..
Dei napoletani dicono non ci fosse nessuno,
La solidarietà ai fedayn è pressoché totale
Arrivata da laziali interisti cosenza terni..senza
Esclusione di appartenenza di tifo e politica
I laziali hanno smentito con un comunicato ogni solidarietà ai romanisti
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piazza
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da piazza »

https://www.noibiancocelesti.com/2023/0 ... romanisti/

Comunque i laziali che dicono ai romanisti di esse infami fa veramente venì voglia di caà.
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Etruria
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Re: Scontri fra napoletani e romanisti in autostrada

Messaggio da Etruria »

Alludono forse alle offese al tifoso normale Paparelli ucciso da razzo romanista.. o al fatto di Ciro Esposito, da cui i romanisti non hanno mai preso le distanze.E,va detto, che i laziali invece lo fecero,col plauso dei napoletani,offrendo anche sostegni logistici a loro in quel momento .
Comunque,i fedayn non sono assolutamente associabili al caso di Ciro,erano i boys quelli
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da piazza »

Etruria ha scritto: mar 7 feb 2023, 16:23 Alludono forse alle offese al tifoso normale Paparelli ucciso da razzo romanista.. o al fatto di Ciro Esposito, da cui i romanisti non hanno mai preso le distanze.E,va detto, che i laziali invece lo fecero,col plauso dei napoletani,offrendo anche sostegni logistici a loro in quel momento .
Comunque,i fedayn non sono assolutamente associabili al caso di Ciro,erano i boys quelli
Quello che dico io è che cencio dice male di straccio.
Sono due tifoserie con i peggio fasci di merda al loro interno, che hanno usato spesso la curva come paravento per attività che con gli ultras non c’entravano un cazzo.
Poi generalizzare in piazze così grosse lascia il tempo che trova, ma gli episodi che negli anni hanno visto coinvolti i capi di tutte e due le tifoserie…
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Plinio
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da Plinio »

Etruria ha scritto: mar 7 feb 2023, 10:21 Ho notizie da roma
Il gruppo si è sciolto.
Mi dicono
Che dopo partita
Sono stati sorpresi e aggrediti da gruppo serbo
Di stampo quasi paramilitare che in 100 contro 10
Ha avuto la meglio.
Avrebbero portato via striscione e bandiera di Roberto Rulli
Ex autonomo e fondatore Fedayn.
Ripresisi e riorganizzatisi al Quadraro dove sono tantissimi
Avrebbero cercato ovunque i serbi andando in massa
Anche a Fiumicino.ma niente..
Dei napoletani dicono non ci fosse nessuno,
La solidarietà ai fedayn è pressoché totale
Arrivata da laziali interisti cosenza terni..senza
Esclusione di appartenenza di tifo e politica
Solidarietà e rispetto, ancora più forti perché si sono sciolti, per la coerenza. Ed anche un po’ di dispiacere, ma era un atto dovuto.
Verrà il giorno dove si incroceranno …
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da piazza »

Qualcosa di più di un semplice striscione. "Pezze", come vengono gergalmente definite nel mondo ultras, che rappresentano molto di più del nome di un gruppo. Un pezzo di stoffa "sacro", un nome che rappresenta una appartenenza per cui i rispettivi tifosi che lo espongono sono disposti a battersi, anche "a costo della vita". C'è fibrillazione nella galassia ultras europea dopo l'assalto subito dai Fedayn Roma a opera degli ultras della Stella Rossa di Belgrado, che sabato scorso, al termine del match casalingo giocato dalla Roma all'Olimpico hanno aggredito tre tifosi giallorossi che stavano riportando nella storica sede del Quadraro gli striscioni del gruppo ultras della Sud romanista, che proprio nel 2022 ha festeggiato i suoi primi 50 anni di vita. Ma come è stato possibile che un gruppo di tifosi proveniente da un altro Paese possa aver rubato gli striscioni in casa dei propri avversari?

Come facevano gli ultras di Belgrado a sapere chi era che aveva il compito di riportare le "pezze" a casa? E ancora: come è stato possibile che dieci auto con all'interno dei tifosi provenienti non solo da un'altra città ma da un'altra nazione siano riuscite a sparire dalla zona di piazza Mancini con gli striscioni senza essere riacciuffati prima di ripartire per l'est Europa? Domande che per il momento non trovano risposte ma che aprono le porte a una serie d'ipotesi. Prima fra tutte quella di una possibile spia. Una serpe in seno al cuore caldo del tifo giallorosso che potrebbe aver indicato ai Delije, questo il nome del gruppo guida dello stadio Marakana di Belgrado dove gioca la Stella Rossa, come, dove e quando agire. Domande che al momento non trovano risposte ma che potrebbero dar vita a una spirale di violenza che potrebbe oltrepassare le regole d'ingaggio che - seppure non scritte - fanno parte del Dna del mondo ultras.


L'assalto ed il fermento sui social
L'assalto ai Fedayn Roma si è consumato sabato notte a piazza Mancini, storico luogo di ritrovo dei tifosi romanisti e soprattutto dei Fedayn Roma, che proprio sulla piazza del Flaminio sono soliti esporre i propri striscioni prima del calcio d'inizio delle partite casalinghe dell'As Roma. Una vera e propria spedizione, quella degli ultras della Stella Rossa. Una volta saputa la notizia i social media sono diventati terreno di scontro verbale e sfottò. Messaggi vocali, foto, chiacchiere, ognuno pronto a dare per certo la propria versione dei fatti. Voci e parole che hanno trovato in alcuni casi conferme, come nel caso dei tifosi della Curva Nord dell'Inter o dei tifosi della Ternana che - ufficialmente - hanno condannato "questa deriva dei comportamenti ultras senza senso e che può pericolosamente spostare gli equilibri delle dinamiche legate alle rivalità". Stesso pensiero espresso anche dal Luzzi Klan, gli Ultrà del Cosenza che in un comunicato stampa condannato "le infamate" manifestando "vicinanza al gruppo che ha subito tutto ciò", ribadendo che "in alcuni momenti i colori e le tradizioni lasciano spazio alla dignità e al rispetto".

Nessun rispetto per i romanisti
Fra le centinaia di messaggi che sono circolati fra le chat interessate al fenomeno ultras un vocale diffuso su WhatsApp, nel quale si affermava con certezza che i tifosi della Lazio, appreso del vile assalto, si fossero recati direttamente nella storica sede dei Fedayn al Quadraro. Una visita che ha però trovato la secca smentita dei diretti interessati. "Nessuna solidarietà, nessun rispetto per i romanisti - scrivono in un comunicato ufficiale reso pubblico sulla Voce della Nord gli Ultras Lazio -. Viste le solite invenzioni dei giornali e dei social, specifichiamo subito che nessuno di noi ha mostrato vicinanza ai tifosi giallorossi. Se qualcuno lo ha fatto privatamente, per noi non è laziale".

"Da parte nostra - si legge ancora nel comunicato degli Ultras Lazio - totale indifferenza nei confronti di una tifoseria che da sempre insulta i morti e la memoria di Vincenzo Paparelli e che negli anni si è macchiata di striscioni infamanti. Ricordiamo a tutti che l'azione in questione è stata compiuta a piazza Mancini, luogo di ritrovo degli ultrà romanisti e non a 100 km dallo stadio. A noi interessa soltanto quello che accade a casa nostra. Questa onta storica subita non è roba che ci riguarda. Sempre a testa alta".

Il furto degli striscioni
Un'onta storica che inevitabilmente avrà delle conseguenze, con i Fedayn Roma che difficilmente rimarranno indifferenti all'accaduto, che difficilmente metteranno un punto "sull'infamata subita", anzi. Non è un caso che proprio sabato sera gli ultras romanisti abbiamo cominciato la caccia ai serbi che poco prima li avevano assaltati a piazza Mancini. Le stazioni Termini e Tiburtina, l'aeroporto di Fiumicino, questi gli scali battuti dagli ultras della Roma a caccia delle pezze rubate. Ricerche che però non hanno dato i risultati sperati da chi era andato a caccia degli ultras della Stella Rossa.

Lo striscione in Serbia
Social che dopo essere diventati terreno d'informazioni - false o meno - sono divenuti anche i luoghi dove sarebbero poi stati esposti i trofei rubati. Un rincorrersi di fake news, fra le quali una foto, che sarebbe stata esposta dagli ultras della Stella Rossa il giorno dopo l'assalto. Una immagine - che potrebbe non essere vera - nella quale si vede uno degli striscioni rubati ai Fedayn con la scritta: "La vostra bandiera ora è la nostra bandiera. Fedayn Roma arrendetevi (tradotto dall'inglese "Your flag is our flag now. Fedayn surrender"). Esposte o meno gli ultras romanisti adesso potrebbero avere un solo obiettivo: riprendere quanto è stato sottratto in casa loro. Oltre allo striscione realizzato per i 50 anni dei Fedayn sono infatti stati rubati anche gli stendardi "via Livilla" e "Anfi fan zone", ma soprattutto lo storico striscione "Brigata Roberto Rulli", che porta il nome di uno dei fondatori dei Fedayn nel 1972, che viene esposto in tutte le gare casalinghe - compresa quella di sabato scorso contro l'Empoli - sotto al tabellone centrale della Sud, ben visibile da ogni seggiolino dell'Olimpico.

La rivalità con i tifosi del Napoli
"Chi non agisce di nascosto come i ladri, ma faccia a faccia, Chi non agisce 50 vs 3 o 300 vs 50 come gli infami. Chi non manda gli altri come i camorristi. Chi non prende ordini come i camorristi. Gli ultras sono un'altra storia. I Fedayn sono un'altra storia", il messaggio reso noto dal cuore caldo del tifo giallorosso dopo i fatti di piazza Mancini. Una infamata appunto, che rischia di tramutarsi in una bomba pronta a esplodere non solo in Italia ma anche in campo europeo. La preoccupazione è che gli striscioni rubati nella Capitale possano essere esposti come trofei dai tifosi del Napoli è un fatto reale. Seppur non rivendicando ufficialmente la loro partecipazione all'assalto dei Delije, molti puntano infatti il dito contro i tifosi del Napoli, oramai da decenni ai ferri corti con il tifo giallorosso culminata nell'uccisione di Ciro Esposito, avvenuta proprio a opera di alcuni tifosi giallorossi. Proprio dopo la morte nella Capitale del tifoso partenopeo, che era giunto a Roma per seguire la finale di Coppa Italia fra il Napoli e la Fiorentina, apparve uno striscione nella Curva B del Napoli che si configurava coma una chiamata alle armi: "Ogni parola è vana, se occasione ci sarà non avremo pietà". Proprio in quell'occasione sarebbe nata l'alleanza che ha messo il tifo romanista nel mirino di diversi gruppi ultras italiani ed europei. A stringere questo patto diverse tifoserie fra cui quella del Paris Saint Germain, l’Atalanta, Monaco 1860, Borussia Dortmund, e proprio quella della Stella Rossa di Belgrado.


https://amp.romatoday.it/cronaca/fedayn ... -spia.html
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da Plinio »

La cosa in effetti puzza di accordo tra fasci.
Sono andati troppo a botta sicura
Quando scenderai
in campo un grido
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Re: Fedayn Roma

Messaggio da Dattero »

Sapevano tutto, compreso come levassi di 'ulo alla svelta (e a Roma un è come anda via dalla Leccia).
Cianciua ci fai veni' l'antua
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