Alè Livorno

Mascalaito ha scritto: ↑mar 2 nov 2021, 11:22 Quando ripenso a questa partita mi accorgo di com'è cambiato il calcio e ovviamente in peggio.
S'era poveri e dimenticati, ma ci s'esaltava con nulla e in questo s'era i più bravi in Italia.
Livorno-Campania fu il riscatto di una generazione di frustrati del pallone ma innamorati folli del Livorno.
Questo bisogna mette in testa alle nuove generazioni.
E anche Vezio...un è una macchietta come tanti possan credere perchè le sue cronache hanno fatto il giro d'Italia ma è uno che c'è sempre stato a soffrire con noi e ti fa capire cosa voglia dire il calcio in provincia, molto più bello già allora di quello delle strisciate.
E poi ricordatevi una cosa e mi scuso se non c'entra un cazzo: se si fosse andati in serie A in quegli anni, col cazzo che avremmo fatto come i pisani che si facevano invadere da chiunque, a noi il nostro stadio levato il settore ospiti un ce l'ha mai levato nessuno.

Montecristo ha scritto: ↑mar 2 nov 2021, 23:01 Giornata storica
Per me è quelli della mia generazione fu l apoteosi dopo tante delusioni.
Di quella giornata mi ricordo il gran caldo, forse perché in curva eravamo pigiati come sardine... Poi i gol, il boato Dell ardenza, è per finire l invasione di campo... Mi ritrovai in campo con un fiume di gente intorno, e la partita non era ancora finita... Infatti alcuni dirigenti vennero sotto la curva pregando di rimanere a bordo campo fino alla fine, c era il rischio che l arbitro sospendesse la partita. Tanta tanta roba, mitico capitan Manetti con la coppa alzata al cielo, ricordo indelebile degli anni più belli