Una delle trasferte più devastanti che abbia mai fatto.
Partenza di notte in pullman, io sono in fondo nel posto a 5 e pronti via, quello che sta laterale dopo dieci minuti di viaggio ha già rigozzato.
Riusciamo a rimediare la situazione e per stemperare faccio un purino d'erba per fumarlo in allegria coi mi' amici, che però sono mezzi addormentati e un fumano...siccome stanno dormendo tutti ner pullman, mi importa una sega e me lo scoppio da solo.
A un certo punto mi monta una botta spaventosa e mi impallo a guardà l'orologio digitale che vedo in cima al pullman e vivo prati'amente un'esperienza ultraterrena dove penso di morì da un momento all'altro.
Quando mi sembra passata un'ora, riguardo l'orologio e mi rendo conto che un son passati nemmeno 5 minuti.
Combatto con la botta per un'oretta circa e poi riesco a stabilizzarmi e m'addormento.
Mi risveglio la mattina, coi mi' amici smaniosi di fumà; li mando ner culo e li maledico.
Dopo un viaggio in mezzo al nulla (dove si trova anche dei foggiani a cui viene inculato uno striscione all'autogrill), arriviamo al San Nicola con largo anticipo.
Ci sono più cani randagi nel piazzale che baresi dentro lo stadio (era il periodo in cui contestavano Matarrese), se non mi sbaglio è la partita che entra la bandiera per Stalin con il famoso sotterfugio dello scotch.
Si fa un bel tifo, siamo tutti belli garosi, i baresi inesistenti (saranno stati 2000 a esagerà e sparpagliati in quel cazzo di stadio enorme).
Si vince 3-0 con doppietta di Negri e gol di Igor.
Il viaggio di ritorno un me lo ri'ordo.
Bari-LIVORNO 22 dicembre 2002
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Re: Bari-LIVORNO 22 dicembre 2002
Questa un la sapevopiazza ha scritto: ↑mar 9 mag 2023, 21:02 Una delle trasferte più devastanti che abbia mai fatto.
Partenza di notte in pullman, io sono in fondo nel posto a 5 e pronti via, quello che sta laterale dopo dieci minuti di viaggio ha già rigozzato.
Riusciamo a rimediare la situazione e per stemperare faccio un purino d'erba per fumarlo in allegria coi mi' amici, che però sono mezzi addormentati e un fumano...siccome stanno dormendo tutti ner pullman, mi importa una sega e me lo scoppio da solo.
A un certo punto mi monta una botta spaventosa e mi impallo a guardà l'orologio digitale che vedo in cima al pullman e vivo prati'amente un'esperienza ultraterrena dove penso di morì da un momento all'altro.
Quando mi sembra passata un'ora, riguardo l'orologio e mi rendo conto che un son passati nemmeno 5 minuti.
Combatto con la botta per un'oretta circa e poi riesco a stabilizzarmi e m'addormento.
Mi risveglio la mattina, coi mi' amici smaniosi di fumà; li mando ner culo e li maledico.
Dopo un viaggio in mezzo al nulla (dove si trova anche dei foggiani a cui viene inculato uno striscione all'autogrill), arriviamo al San Nicola con largo anticipo.
Ci sono più cani randagi nel piazzale che baresi dentro lo stadio (era il periodo in cui contestavano Matarrese), se non mi sbaglio è la partita che entra la bandiera per Stalin con il famoso sotterfugio dello scotch.
Si fa un bel tifo, siamo tutti belli garosi, i baresi inesistenti (saranno stati 2000 a esagerà e sparpagliati in quel cazzo di stadio enorme).
Si vince 3-0 con doppietta di Negri e gol di Igor.
Il viaggio di ritorno un me lo ri'ordo.
Cosa si pole dire?
Questa m'ha fatto veni a mente la scena dalla madre superiora di trainspotting (gia che ne parlavi sui libri)
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
Re: Bari-LIVORNO 22 dicembre 2002
Aspetta, perché mi sa che ho detto una cazzata…io mi ricordavo dei foggiani e invece erano tifosi del Manduria.
Ma guarda io ero convinto eh, però mi dicono quelli che erano con me che non se lo ricordano…
Su quelli del Manduria invece siamo d’accordo.
Bel mi cervello, come funzionavi bene una volta…
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Re: Bari-LIVORNO 22 dicembre 2002
Che bellezza! E che aribellezza quel "Gloria sia a te" con Baffone!piazza ha scritto: ↑mar 9 mag 2023, 21:02 Una delle trasferte più devastanti che abbia mai fatto.
Partenza di notte in pullman, io sono in fondo nel posto a 5 e pronti via, quello che sta laterale dopo dieci minuti di viaggio ha già rigozzato.
Riusciamo a rimediare la situazione e per stemperare faccio un purino d'erba per fumarlo in allegria coi mi' amici, che però sono mezzi addormentati e un fumano...siccome stanno dormendo tutti ner pullman, mi importa una sega e me lo scoppio da solo.
A un certo punto mi monta una botta spaventosa e mi impallo a guardà l'orologio digitale che vedo in cima al pullman e vivo prati'amente un'esperienza ultraterrena dove penso di morì da un momento all'altro.
Quando mi sembra passata un'ora, riguardo l'orologio e mi rendo conto che un son passati nemmeno 5 minuti.
Combatto con la botta per un'oretta circa e poi riesco a stabilizzarmi e m'addormento.
Mi risveglio la mattina, coi mi' amici smaniosi di fumà; li mando ner culo e li maledico.
Dopo un viaggio in mezzo al nulla (dove si trova anche dei foggiani a cui viene inculato uno striscione all'autogrill), arriviamo al San Nicola con largo anticipo.
Ci sono più cani randagi nel piazzale che baresi dentro lo stadio (era il periodo in cui contestavano Matarrese), se non mi sbaglio è la partita che entra la bandiera per Stalin con il famoso sotterfugio dello scotch.
Si fa un bel tifo, siamo tutti belli garosi, i baresi inesistenti (saranno stati 2000 a esagerà e sparpagliati in quel cazzo di stadio enorme).
Si vince 3-0 con doppietta di Negri e gol di Igor.
Il viaggio di ritorno un me lo ri'ordo.
LIVORNONY MODAIOLY