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Pianese-LIVORNO 1 novembre 2023

Inviato: ven 24 mag 2024, 10:12
da Dattero
Il primo giorno di novembre si gioca il recupero della nona giornata del campionato di serie D, con il Livorno che rende visita alla capolista Pianese.
Gli amaranto, alla vigilia della sfida, occupano la quinta posizione in graduatoria, e rispetto ai battistrada amiatini hanno già accumulato ben sette lunghezze di svantaggio.
La gara di Piancastagnaio sa già di ultima spiaggia, perdere significherebbe abbandonare i residui sogni di gloria quando è appena trascorsa solo prima metà dell'autunno.
Favarin, dopo un avvio di stagione frizzantino, giocato con l'acceleratore premuto al massimo, sceglie la via della prudenza e si affida ad uno schema vecchio come il cucco: difesa coperta e palla lunga sulla punta Cori, chiamato a spizzare per gli accorrenti compagni nella speranza di creare una ripartenza pericolosa.
Il primo quarto d'ora è da incubo con la PIanese che si divora due goal in rapida successione.
Gli amaranto annaspano: la squadra non è strutturata per essere arcigna (sono ben 9 le reti subite nelle prime 8 giornate) e non ci sono in rosa palleggiatori che consentano di avere il possesso della palla. Ci si affida unicamente all'estro di Cesarini, che però convive da sempre con ripetuti acciacchi, e ad iniziative sporadiche e personali come quella di Nardi, che al minuto 22, ricevuta palla appena fuori dall'area di rigore, stoppa e scaglia un destro dove il portiere non arriva: Livorno inaspettatamente in vantaggio e partita che si mette sui binari giusti.
Il resto della prima frazione scorre senza particolari sussulti fino al minuto di recupero: ancora una palla lunga e alta per la testa di Cori che, sull'ennesimo stacco aereo, sente tirare il muscolo della coscia e si ferma. E' l'episodio che cancella l'unica opzione prevista dal piano partita del tecnico pisano e renderà i secondi 45 minuti un inferno.
La pianese torna in campo gagliarda e spinge per ribaltarla: il punto del pareggio arriva al minuto 11 e i pericoli per la porta amaranto si intensificano in quanto Mutton, entrato in luogo di Cori, non ha le medesime caratteristiche e non è capace di far salire la squadra.
Il Livorno riesce comunque a portarla in fondo senza ulteriori danni, aiutato anche da un pizzico di buona sorte, ed esce indenne dal sintetico di Piancastagnaio.
Al termine della giornata gli amaranto sono addirittura fuori dalle prime 5 posizioni dietro a Pianese, Seravezza, Follonica, TAU e Grosseto.
Gli oltre 250 sostenitori amaranto affrontano il viaggio di ritorno con mille perplessità su quello che potrà essere il prosieguo del campionato.

La sintesi:



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