Alè Livorno

Trasferta a Sansepolcro per i ragazzi di Fossati nella quarta di ritorno, in un pomeriggio freddo e ventoso.
Il Livorno è alla disperata ricerca di una identità e di una scintilla che possa rianimare un elettroencefalogramma fin troppo appiattito.
Buona rappresentanza di tifosi livornesi che, nonostante il campionato deludente, continuano a sostenere la maglia su tutti i campi del girone.
La partita offre uno spettacolo modesto.
Gli amaranto passano in vantaggio in apertura con Luci, dopo uno splendido contropiede orchestrato da Nardi (la sorpresa più lieta della stagione).
Nonostante siano passati a condurre la gara, i labronici non riescono a sfruttare il vantaggio ed arretrano il baricentro fino a subire il punto del pareggio intorno alla mezz'ora della prima frazione, ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato.
La ripresa è un susseguirsi di azioni improvvisate da una parte e dall'altra ma nessuna delle due squadre riesce a prevalere.
Si torna a casa con l'ennesimo pareggio del tutto inutile.
In classifica gli amaranto sono addirittura settimi, alle spalle del Ghiviborgo e a nove punti dalla vetta.
Ogni altro commento appare superfluo.

La sintesi: