Mondiali

[piazza]

Si perde (dell'altro) la magia del calcio (DAL VIVO).
Pensa te se al 90 mi fo tutti gli scalini rotolando per il go del Livorno e dopo 7 minuti mi dicono che c'era uno coi cigli in forigioo...no via. Ma il calcio dal vivo come spettacolo tribale è scomparso, per la TV la paccottiglia var può andare.

Esattamente…sono tutte cose studiate per gente che guarda le partite in televisione e che fondamentalmente del calcio come si vive noi un ne sa un cazzo nulla.

[spiritual]

Alle volte ho il dubbio che tu un legga le cose che si scrive, perché non voglio pensà che tu capisca sempre fischi per fiaschi.
Sul VAR Plinio ti ha fatto l’esempio perfetto, parlando dei due rigori non dati al Canada ieri sera.
Sul recupero nessuno dice che fanno bene a perde tempo quelli che lo fanno, solo che la soluzione non è mette 200 minuti di recupero, perché poi se anche durante il recupero perdi tempo, se non integri qualche regola che punisca il comportamento antisportivo, le partite durano un paio di settimane l’una.

lo penso anch'io, ma nei tuoi riguardi. Cosa c'entra recuperare 200 minuti quando invece dei 5 normali del secondo tempo ne recuperano 8-9 e nel primo 2-5 anzichè 1-2, ovviamente a seconda di quello che è successo. Hai recuperato complessivamente 5-6' in più dovuti a qualche infortunio (vero o falso chi lo stabilisce? L'arbitro? Allora diventa un giudizio arbitrario. Poi magari uno si sente male sul serio. Il portiere saudita che ha comportato il mega recupero con l'Argentina è stato operato), ma anche a perdite sui corner, sulle punizioni talvolta imputabili ai giocatori che vanno tranquilli e non possono essere sanzionati, altre per motivazioni oggettivo come allestire la barriera, contare lo spazio ecc. Perché non recuperare e rendere più oggettivo il verdetto del campo? Quale scandalo se l'arbitro recupera 5-6 minuti in più, ovviamente motivati?
Riguardo al Var non hai commentato quello che ho scritto sulle ingiustizie sportive e ho citato solo qualcuna delle più eclatanti che comunque hanno scritto la storia del calcio in Italia.
Ci riprovo: ma te non avresti voluto sapere se quello di domenica su Lo Faso era rigore o meno? Se era rigore e uno strumento permetteva di individuarlo forse saremmo andati 1 a 0 e forse avremmo vinto. Gli episodi decidono il risultato quasi sempre.
Plinio ha ragione e io ci sono rimasto male perché ero per il Canadà, ma un errore ci sta: sono comunque gli uomini che giudicano quello che gli strumenti mettono a disposizione. Ma nella partita dell'Argentina erano stati concessi tre goi che erano tutti in fuorigioco, sia pure di pochissimo. Il segnalinee non poteva stabilirlo, era umanamente impossibile. Il Var ha fatto luce. L'Arabia ha poi vinto, altrimenti avrebbe perso. Ti sembra uguale? Idem la Germania: il segnalinee non aveva assegnato un fuorigioco netto che il Var ha poi stabilito. Dal 2 ka 0 al 2 a1 per il Giappone nella ripresa.
E' più facile sbagliare facendo il conto a mente, soprattutto se complesso, piuttosto che con la macchinetta calcolatrice. E non mi dire di no.
Cosa c'entra il Var con il calcio in televisione? In A lo vivono negli stadi in tutta Europa e si sono abituati ad aspettare il GIUSTO VERDETTO per capire se è go o no. Il dubbio, è ovvio, avviene solo per qualche go, quello che può essere discutibile, non sempre. Anche oggi, quando si fa go, si dà uno sguardo al guardialinee e/o all'arbitro per vedere se indica il campo, e qualche volta ci si rimane di merda RESTANDO MAGARI NEL DUBBIO DI ESSERE STATI DERUBATI.
Con il Var no: almeno saprai se era realmente go o no e te ne fai una ragione.
Dobbiamo difendere l'integrità del gioco del calcio da cambiamenti che lo snaturino nell'essenza, non in quelli che rendono il confronto più leale e vero. Se allargano le porte lo snaturano, se impediscono al portiere di raccogliere con la mano i passaggi dei propri giocatori evi tano il gioco ostruzionistico.
Voglio aprire un topic sulle variazioni cercando di ricordarle perché molte hanno effettivamente comportato variazioni enormi della dinamica, senza snaturare l'essenza. Variazioni quasi tutte positive (discuterei sui 5 cambi che aumentano in modo eccessivo l'aspetto dinamico, riducendo la possibilità che la tecnica prenda il sopravvento, ma è opinabile).

[piazza]

Se una partita di calcio dura 90 minuti e il recupero inizia a essere 15-20 minuti, per me il calcio è snaturato.
Se per evitare che ci siano delle ingiustizie ti affidi a uno strumento che comunque non è istantaneo o comunque veloce, per me il calcio è snaturato.
Se si vuol credere alla buonafede dell'arbitro, se ne accettano gli errori; a volte ti va bene, altre volte ti va male; oltretutto anche con l'introduzione del VAR è sempre l'arbitro che decide, quindi l'errore umano è sempre presente.
Il portiere dell'Iran doveva uscire ed essere sostituito, non siamo negli anni 30 dove rimanevi in 10, c'è le riserve apposta.
Ti devo spiegare cosa c'entra il VAR con il calcio alla televisione? Ma stai dicendo veramente?
Per come la vedo io, un esempio virtuoso di tecnologia applicata al calcio è il gol-non gol sulla linea di porta e potrà esserlo il fuorigioco automatico una volta che sarà implementato meglio.
Fino a quel momento bisogna capire che il calcio non è il tennis, nè il basket, nè la pallavolo, nè il rugby.

[Cuccu]

Spirit, secondo me ormai devi dividere il fuorigico semi automatico con la var, il fuorigioco semiautomatico anche se non ancora perfetto, basta guardare juventus salernitana che casino hanno fatto con un'immagine mancante di candreva che teneva in gioco tutti, comunque é quasi istantaneo, con il VAR é capitato che dopo un gol convalidato rinizia il gioco e interviene il var 3 minuti dopo per dire che c'era un falleto a centrocampo 40 secondi prima del go, tutto un casino che rompe dimorto le palle.

ora te immaginati un caso estremo di una partia con 8 gol 3 interruzioni lunghe per var, un infortunio di qualche giocatore facendo i conti alla vai e vieni verrebbe, 8 gol x 1,5 minuti come ha detto collina 12 minuti solo per i go, 3 minuti per ogni intervento lungo da var e si vá a 21, poi altri 5 minuti per gli infortuni, 6 slot per i cambi di cui alcuni doppi fanno 5 minuti siamo a 26 poi altre perdite di tempo abitudinali 2 minuti per tempo si arriva a un recupero di 30 minuti mgari in una partita di coppa e va a finire ai supplementari, ai supplementari altri 3 minuti per tempo e siamo a 36 minuti bello de.

[piazza]

Ma senza andà tanto lontani, basta vedè cosa è successo l’altro giorno (no anni fa) in champions, nella partita dell’Atletico Madrid, quando l’arbitro aveva fischiato la fine della partita, le squadre erano già negli spogliatoi e al VAR hanno visto che c’era rigore e hanno richiamato le due squadre in campo…dopo venti minuti…ma che cazzo di buffonata è?
O quando alla Fiorentina non fu dato un rigore, capovolgimento di fronte, la Spal fa gol, festeggiamenti, cazzi e mazzi, ma poi il VAR dà rigore alla Fiorentina e annulla il gol alla Spal…
Che poi finché c’è un arbitro che decide se andare o non andare a vedere, se l’arbitro deve valutare l’entità, se per alcune cose il VAR non può intervenire anche se ci sono errori clamorosi…crei disparità.
Quindi il gioco non vale la candela, ma per nulla.
E te lo dimostra il fatto che ci sono più polemiche di prima…
Ieri Portogallo-Ghana rigorino ino ino dato al Portogallo e gol di Ronaldo prima annullato e invece era bono.
Nonostante il VAR.

[spiritual]

Cosa c'entra 15-20 minuti? Guarda le partite e vedi che quelle che arrivano a 9 hanno interruzioni reali, oltre ai gol dove ha detto Cuccu che recuperano 1,5 minuti. E' vero, a ogni go, soprattutto ai mondiali, è una festa e forse il tempo perso è anche di più. MA A CHI DA' NOIA RECUPERARE? Io proprio non capisco perché recuperare il tempo perso debba dare noia. Vorrei chiederlo a 60 milioni di spettatori che seguono il calcio.
E' sicuramente un modo per evitare le furbate e rendere più oggettivo il confronto in campo. Ma a questo non si commenta.
Come non c'è commento al discorso del rigore su Lo Faso, sul quale poi ci incazziamo NELLO STADIO e dopo. Speriamo che domenica non ci sia un altro episodio, ma quanti ci sono stati nel passato? Quante volte siamo usciti con l'amaro in bocca per le ingiustizie decretate dagli arbitri?
E nessuno commenta che la STORIA del calcio E' STATA FALSATA da decisioni arbitrali, su tante delle quali la buonafede è stata AMPIAMENTE DISCUSSA. Parlo dell'Italia, ma potremmo anche dire della MANO DE DIOS ai mondiali. Che gusto c'è andare allo stadio e vedere falsato il confronto per decisioni che possono anche esulare dall'errore? E che comunque l'errore, per quella SUDDITANZA PSICOLOGICA (termine che non mi invento io, termine che anche lui ha fatto la storia del calcio) che gli arbitri hanno sempre avuto nei confronti delle grandi squadre ai danni delle piccole, becche (penalizzate dalla divisione del pacchetto finanziario) e bastonate anche quando con i pochi mezzi a disposizione riuscivano a mettere in difficoltà le grandi, ma poi erano punite con il rigorino di turno.di
Che poi anche il VAR possa non riuscire a sciogliere certi dubbi è nella logica delle cose e certe situazioni sono comunque interpretabili. Quello che dici te ieri sera con una affermazione categorica riguardo al gol di Ronaldo non è assolutamente così: si vede chiaramente una spinta dell'attaccante al difensore, spinta che lo fa cadere e permette a Ronaldo di battere a rete. Caso mai, proprio in quella partita, E QUESTO E' INDICATIVO, l'arbitro non ha chiesto il var sul rigore. Cazzo, se il rigore era opinabile! C'era veramente da essere incerti e dover guardare per un paio di minuti la telecamera per capire se realmente il fallo c'era o no.
Il caso di esempio chiaramente limite che porti, tipo il gol dell'avversario annullato sul proseguimento dell'azione, è ugualmente indicativo. LA REALTA' DEL GIOCO aveva determinato il rigore alla Fiorentina. L'ERRORE di non averlo visto aveva portato al proseguimento dell'azione e al gol della Spal. Becchi e bastonati i viola, se non ci fosse stato il VAR.
Viva la VERITA', non gli errori, le interpretazioni.
Abbiamo per anni invocato la moviola in campo ME LO INVENTO IO? Vuol dire che c'erano i motivi per chiederla.
Bene che venga il Var.. Non snatura nulla, casomai rende regolare.

[piazza]

La moviola in campo la voleva Biscardi, mi’a io…

[diego#22]

Io da tifoso e da ex portiere la vedo diversamente. L'errore umano (in questo caso arbitrale) fa parte del gioco e va accettato. Se va a sfavore mio mincazzo sennò godo. Sono solo partite (per me), perdio, concetti come verità e giustizia associati al calcio fanno sorridere.

[piazza]

Io da tifoso e da ex portiere la vedo diversamente. L'errore umano (in questo caso arbitrale) fa parte del gioco e va accettato. Se va a sfavore mio mincazzo sennò godo. Sono solo partite (per me), perdio, concetti come verità e giustizia associati al calcio fanno sorridere.

Ma poi dè…quando si vince sono il primo a pensà che i giocatori quando subiscono un fallo devono stà mezz’ora in terra, quando vinci in casa devi fà sparì i palloni, quando ti danno un rigore che un c’è mi importa una sega e se è un derby o una partita sentita godo il triplo.
Quando va al contrario mi ci incazzo, ma è il su’ bello…sennó dè, invece di andà a vedè il Livorno facevo come San Francesco a dà ir becchime ai piccioni.

[spiritual]

concetto di giustizia straordinario!!!
Altro esempio un quarto d'ora fa: per niente entusiasta, accendo la TV per vedere Galles Iran. Manca una decina di minuti e sono zero a zero. L'Iran ha colpito due pali e meritato di andare in vantaggio, dicono i telecronisti, mentre il Galles, che ha ancora più obbligo di vincere, è incapace di attaccare.
Bel lancio sull'uomo più avanzato che ruba il tempo al difensore e va verso la porta. il portiere entra a valanga sulla trequarti, travolgendo l'attaccante iraniano che riesce ad anticiparlo con un tocco. Interviene l'arbitro ed estrae il giallo tra il boato dello stadio, indignato perché non è rosso. L'arbitro pensa che non corresse dritto in porta (tipo perché non fu fischiato il rigore contro di noi con l'Arezzo) ma non era assolutamente vero.
È un'ingiustizia colossale. Dopo un paio di minuti, l'arbitro ci ripensa e corre al Var. Chissà se quello al Var gli ha detto qualcosa. Ritorna: rosso. Senza il Var non sarebbe successo, anche perché se non ha una pezza d'appoggio l'arbitro, anche se pensa di aver sbagliato, non mette a repentaglio la sua personalità: poi non gestirebbe più la partita.
Rosso. Iran stanco, ma con un uomo in più. Mancano due minuti ai 9 di recupero e dopo aver mancato di un soffio la rete con un gran tiro, stavolta la gonfia. La panchina impazzisce, sugli spalti impazziscono e si vedono donne senza velo in primo piano in preda all'entusiasmo. Vince una squadra che nella precedente partita non aveva cantato l'inno per protesta contro un regime che sta reprimendo una rivoluzione fatta per motivi che noi ci sogniamo vivendo in una società che ha sì tanti problemi, ma non certo così drammatici come i loro.
Non aveva cantato l'inno non come i nostri strapagati e qualunquisti nazionali, che magari non lo conoscono o se lo cantano con enfasi è perché è un'inquadratura che gli fa comodo. Loro rischiano quello che a noi sembra assurdo.
Rischia un popolo che scende in piazza e muore sotto il fuoco della repressione. Rischiano le donne che offrono la propria vita in difesa dei diritti più elementari, gli studenti, maschi e femmine, che le sostengono e forse anche qualche maschio più adulto con mente più illuminata. Sono morti in tanti, tanti sono stati condannati a morte, in migliaia sono stati arrestati, ma la rivoluzione non si placa.
Sono con loro e guardò con apprensione quegli ultimi minuti, ma non riescono a segnare. Quando il pallone entra in rete mi alzo da tavola e urlo come a uno dei più sentiti gol del Livorno e mi vengono le lacrime agli occhi, mentre il cibo in bocca mi va di traverso, come si dice, e incomincio a tossire.
Se non perde il prossimo confronto, L'Iran si qualifica e questo non rafforza l'oligarchia religiosa, ma la rivoluzione in atto.
Forza Iran, nella prossima hai davanti gli Usa, nemici del tuo regime, ma anche nemici di tanti popoli del terzo mondo.