Molonovo ha scritto: ↑sab 26 nov 2022, 9:42Se è dubbio al var figuriamoci come sarebbe in tempo reale
Sempre dubbio ma non si perderebbe tempo inutile.
Vedi, il discorso sul VAR è più complesso di come lo dipingete voi.
Prima di tutto perché è un mezzo di valutazione basato su riprese televisive, il che snatura il calcio “dal vivo” a favore del calcio “in poltrona”, il che porta più vantaggi allo spettatore rispetto al tifoso.
Secondo perché è un mezzo non immediato, come richiederebbe il calcio; ecco perché dico che la tecnologia aiuta più altri sport con altre regole.
Terzo perché lascia comunque ampia discrezionalità all’arbitro, quindi per uno stesso tipo di fallo, di giocata, di valutazione, 10 arbitri potrebbe prendere 10 decisioni differenti.
Quarto perché il regolamento invece di favorirne la riduzione dei tempi tecnici, viene stravolto sempre in peggio, vedi falli di mano in area e fuorigioco.
Quinto perché ci sono un sacco di questioni al limite e prendere decisioni che arrivano dopo 10 minuti o addirittura a partita finita è un obbrobrio.
Sesto perché in serie C, che è comunque un campionato professionistico, il VAR non ci sarà mai e questo farà sì che a livelli più bassi ci sarà ancor più differenza…si può dire che il calcio a quei livelli diventerà sempre di più un altro sport.
Settimo perché per esempio in quello che ha scritto Spirit pare che il VAR sia una sorta di Robin Hood tecnologico, ma non funziona proprio così e l’ho voluto far capire nell’esempio di cui sopra su Iran-USA.
Ottavo è perché sempre come dice Spirit, il VAR non è
comunque verità e l’esempio è Juve-Salernitana, dove la Juve ha pagato per un errore del VAR oppure per rimanere al mondiale, il gol annullato a Ronaldo col Ghana, perché al di là di quello che pensiamo noi, hanno detto tutti che non era da annullare (e comunque dimostra che i casi interpretabili sono una marea).
Questo dimostra che a meno che non si creda che la Juve o Ronaldo siano punibili a priori, non c’è nessuna verità assoluta.
Quindi la domanda non è se il VAR sia un buono strumento di valutazione, dove ovviamente chiunque risponderebbe di si, ma se il gioco vale la candela, cioè se per avere questo miglioramento siamo disposti ad affidarci sempre di più a un mezzo televisivo, con tempi dilatati, comunque interpretabile, che potrebbe portare ad altri stravolgimenti (vedi tempo effettivo).
Quando rispondete a questa domanda, pensate a voi come tifosi da stadio cosa vi ha voluto dire l’introduzione delle partite in televisione.