Putin e la guerra, come ce la raccontano
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BALDOeFIERO
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Sono mesi che si sente parlare di minacce da parte di Putin circa l’utilizzo della bomba atomica, di esercitazioni russe in caso di guerra nucleare. Allora ho provato a fare qualche ricerca.
Volevo trovare almeno un “titolo” di giornale in cui fosse citato, virgolettato, Putin che esplicitamente utilizzava la parola “bomba atomica” o “nucleare”.
O almeno un altro in cui la NATO, l’UE, la Russia stessa, la Cina, i Marziani, confermassero d’avè visto/fatto/spiato suddette esercitazioni.
Quello che invece si trova sono tante smentite (dai vari ministri russi), tante ipotesi esplicitamente non confermate di personaggi occidentali.
Qualcuno ha letto qualcosa di attendibile in tal senso?
Questo clima da finta guerra fredda alimentato dai mass media, che fa gioo agli speculatori dell’energia, che fa paura alla gente più ignorante … questa propaganda occidentale mi da sui nervi oltre che far danno in questa situazione. Poi ci si meraviglia se qualcuno intorno da di matto …
Volevo trovare almeno un “titolo” di giornale in cui fosse citato, virgolettato, Putin che esplicitamente utilizzava la parola “bomba atomica” o “nucleare”.
O almeno un altro in cui la NATO, l’UE, la Russia stessa, la Cina, i Marziani, confermassero d’avè visto/fatto/spiato suddette esercitazioni.
Quello che invece si trova sono tante smentite (dai vari ministri russi), tante ipotesi esplicitamente non confermate di personaggi occidentali.
Qualcuno ha letto qualcosa di attendibile in tal senso?
Questo clima da finta guerra fredda alimentato dai mass media, che fa gioo agli speculatori dell’energia, che fa paura alla gente più ignorante … questa propaganda occidentale mi da sui nervi oltre che far danno in questa situazione. Poi ci si meraviglia se qualcuno intorno da di matto …
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Situazione brutta...sono sinceramente preoccupato
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Baldo
dai retta a uno che a 9 anni seguiva la crisi di Cuba, e ti garantisco non era un bimbo che non capiva: capiva perfettamente, aveva paura e giorno per giorno seguiva quello che succedeva.
(Guarda il film 30 giorni: riproduce bene il clima di tensione).
Con questo voglio dirti che ho vissuto realmente una situazione simile, e non per sentito dire come molti di voi.
La bomba tattica verrà tirata... prima o poi. Ci auguriamo che si fermino lì.
Dovrebbero far paura le parole di Biden di oggi quando ha detto: non so come Putin possa uscirne.
E' ovvio che, nonostante l'età e qualche gaffe, non è rimbecillito. Le parole che ha detto probabilmente sono un messaggio per far capire a Putin che sono pronti a dargli una mano per una via di uscita, ovviamente che faccia cascare in piedi entrambe le parti. Il problema è che oggettivamente questa via d'uscita non c'è, non appare evidente allo stato attuale.
Ecco perché penso che dovrà succedere qualcosa di eclatante, paradossalmente per creare la situazione giusta per un accordo sul filo di lana.
Forse ci sarà dopo la bomba, quando la Russia potrà tornare indietro dopo aver dato una dimostrazione di forza e gli Usa/Ucraina accettare un compromesso, dopo il passo indietro della Russia, affermando che lo fanno per evitare la distruzione del mondo.
Per un sapè né legge o scrivé è meglio comprare ora le pasticche di KI. Dopo un si troveranno più.
dai retta a uno che a 9 anni seguiva la crisi di Cuba, e ti garantisco non era un bimbo che non capiva: capiva perfettamente, aveva paura e giorno per giorno seguiva quello che succedeva.
(Guarda il film 30 giorni: riproduce bene il clima di tensione).
Con questo voglio dirti che ho vissuto realmente una situazione simile, e non per sentito dire come molti di voi.
La bomba tattica verrà tirata... prima o poi. Ci auguriamo che si fermino lì.
Dovrebbero far paura le parole di Biden di oggi quando ha detto: non so come Putin possa uscirne.
E' ovvio che, nonostante l'età e qualche gaffe, non è rimbecillito. Le parole che ha detto probabilmente sono un messaggio per far capire a Putin che sono pronti a dargli una mano per una via di uscita, ovviamente che faccia cascare in piedi entrambe le parti. Il problema è che oggettivamente questa via d'uscita non c'è, non appare evidente allo stato attuale.
Ecco perché penso che dovrà succedere qualcosa di eclatante, paradossalmente per creare la situazione giusta per un accordo sul filo di lana.
Forse ci sarà dopo la bomba, quando la Russia potrà tornare indietro dopo aver dato una dimostrazione di forza e gli Usa/Ucraina accettare un compromesso, dopo il passo indietro della Russia, affermando che lo fanno per evitare la distruzione del mondo.
Per un sapè né legge o scrivé è meglio comprare ora le pasticche di KI. Dopo un si troveranno più.
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
A domanda sulla questione ha risposto che la Russia seguirà la sua dottrina, dottrina che ovviamente prevede l'utilizzo di nucleare tattico per difendere il territorio. Le condizioni sussistono già oggi dopo l'annessione e successiva ritirata da consistenti porzioni di territorio. Ha detto tutto per non dire niente, ha detto intenzionalmente un'ovvietà che può venire interpretata come minaccia. Pare che Medvedev (me lo ricordavo più pacato, probabilmente si è dato alla cocaina) sia stato invece esplicito a riguardo, ma ultimamente straparla.BALDOeFIERO ha scritto: ↑ven 7 ott 2022, 18:43 Sono mesi che si sente parlare di minacce da parte di Putin circa l’utilizzo della bomba atomica, di esercitazioni russe in caso di guerra nucleare. Allora ho provato a fare qualche ricerca.
Volevo trovare almeno un “titolo” di giornale in cui fosse citato, virgolettato, Putin che esplicitamente utilizzava la parola “bomba atomica” o “nucleare”.
O almeno un altro in cui la NATO, l’UE, la Russia stessa, la Cina, i Marziani, confermassero d’avè visto/fatto/spiato suddette esercitazioni.
Quello che invece si trova sono tante smentite (dai vari ministri russi), tante ipotesi esplicitamente non confermate di personaggi occidentali.
Qualcuno ha letto qualcosa di attendibile in tal senso?
Questo clima da finta guerra fredda alimentato dai mass media, che fa gioo agli speculatori dell’energia, che fa paura alla gente più ignorante … questa propaganda occidentale mi da sui nervi oltre che far danno in questa situazione. Poi ci si meraviglia se qualcuno intorno da di matto …
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BALDOeFIERO
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Fonti? Ma intendo fonti con il virgolettato, no con l’interpretazione dei giornalisti. Perché io un ne trovo (e magari so io che un so bono eh, un lo dico per polemica)diego#22 ha scritto: ↑sab 8 ott 2022, 1:17 A domanda sulla questione ha risposto che la Russia seguirà la sua dottrina, dottrina che ovviamente prevede l'utilizzo di nucleare tattico per difendere il territorio. Le condizioni sussistono già oggi dopo l'annessione e successiva ritirata da consistenti porzioni di territorio. Ha detto tutto per non dire niente, ha detto intenzionalmente un'ovvietà che può venire interpretata come minaccia. Pare che Medvedev (me lo ricordavo più pacato, probabilmente si è dato alla cocaina) sia stato invece esplicito a riguardo, ma ultimamente straparla.
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
scusa Baldo, ma fa differenza?
Sì, la fà, ma in modo contrario: se dico stai attento che tiro l'atomica, poi, se un dai retta devo procedere con quella.
Se dico che ho tutti i mezzi necessari per farti stare attento te lo faccio capire lo stesso, dellatomica, ma senza quel vincolo.
Il problema per lui (e per tutti) è che di fronte alle sconfitte militari ha reagito con l'annessione rendendo in tal modo la minaccia atomica possibile in quanto conforme alle loro leggi. Ma se gli ucraini continuano a togliergli territori che ora sono diventati russi, che fa? Non può perdere più perdere la faccia.
Come quando si litiga: si aumentano i toni, poi vengono le offese, poi le prime manate e infine le botte a fare male con tutto quello che c'è a portata di mano.
Il problema è anche che intorno a lui ci sono personaggi come il ceceno poco raccomandabili. Non è detto che il falco sia Putin.
Idem con gli ucraini: l'ho letto poco fa. L'attentato a Dugina, il ponte in Crimea...
Sembra che ci sia una rete segreta oltre le linee gestita da chissà chi e che Zelenski abbia problemi con i falchi intorno a lui.
Quello che ci appare è ovviamente un piccolo scampolo della realtà e forse neanche veritiero.
Io sono preoccupato e mi compro il KI, per quel poco che serve.
Sì, la fà, ma in modo contrario: se dico stai attento che tiro l'atomica, poi, se un dai retta devo procedere con quella.
Se dico che ho tutti i mezzi necessari per farti stare attento te lo faccio capire lo stesso, dellatomica, ma senza quel vincolo.
Il problema per lui (e per tutti) è che di fronte alle sconfitte militari ha reagito con l'annessione rendendo in tal modo la minaccia atomica possibile in quanto conforme alle loro leggi. Ma se gli ucraini continuano a togliergli territori che ora sono diventati russi, che fa? Non può perdere più perdere la faccia.
Come quando si litiga: si aumentano i toni, poi vengono le offese, poi le prime manate e infine le botte a fare male con tutto quello che c'è a portata di mano.
Il problema è anche che intorno a lui ci sono personaggi come il ceceno poco raccomandabili. Non è detto che il falco sia Putin.
Idem con gli ucraini: l'ho letto poco fa. L'attentato a Dugina, il ponte in Crimea...
Sembra che ci sia una rete segreta oltre le linee gestita da chissà chi e che Zelenski abbia problemi con i falchi intorno a lui.
Quello che ci appare è ovviamente un piccolo scampolo della realtà e forse neanche veritiero.
Io sono preoccupato e mi compro il KI, per quel poco che serve.
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Seeee... l'avrò letto sul Corriere o sul Sole24Ore, cerca il discorso alla nazione pre annessioni.BALDOeFIERO ha scritto: ↑sab 8 ott 2022, 13:59
Fonti? Ma intendo fonti con il virgolettato, no con l’interpretazione dei giornalisti. Perché io un ne trovo (e magari so io che un so bono eh, un lo dico per polemica)
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BALDOeFIERO
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Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Secondo me si. Sennò inizio a scrive sul forum che i Cinesi hanno visto l’alieni, un cito le fonti e mi dovete crede.
So tre giorni che cerco, chiedo, leggo ovunque. UE e USA parlano di Putin che ci minaccia con l’atomica ma di dichiarazioni DIRETTE nemmeno l’ombra.
Trovi scritto che siccome lui ha detto/fatto/brigato allora potrebbe esse perché vole tirà l’atomica. Poi trovi tante smentite di Lavrov e “compagni”. Quelle si, le trovi.
Boh un mi sembrava d’essermi fatto una domanda cosí di fori a cercà fonti di un discorso così serio!
Re: Putin e la guerra, come ce la raccontano
Allora indipendentemente da quello che penso di questa guerra Baldo dopo la tua richiesta mi sono andato a leggere alcuni gionali russi e sulla PRAVDA ho trovato queesto articolo, non saprei dire al giorno d'oggi che tipo di giornale é la PRAVDA ma é quello che ho trovato, mi sembra di aver capito che in italia non si puó avere accesso ai giornali russi quindi l'ho messo nel traduttore di google e copioincollo lo scritto.
https://www.pravda.ru/politics/1751220-punin_shoigu/
Copiare e incollare dal tradutttore non mi riportava i titoli in grande e nero quindi li ho messi io in rosso
Putin ha deciso di combattere a pieno regime. Questo è il merito dei russi
La decisione del comandante in capo supremo Vladimir Putin di combattere a pieno regime è stata opportuna, proprio come la base ideologica per la guerra con la NATO in Ucraina: stiamo difendendo la nostra terra, il nostro popolo.
Questa decisione è stata presa grazie alla posizione della società civile russa, su sua richiesta
Putin non bluffa mai
Il 21 settembre il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che:
gli obiettivi dell'operazione speciale (SVO) rimangono gli stessi, ovvero la smilitarizzazione e la denazificazione di tutta l'Ucraina. Per la prima volta dal 2014, Putin ha chiamato le terre liberate Novorossiya, questo è il suo obiettivo dopo la liberazione del Donbass;
La Federazione Russa sta combattendo in Ucraina contro la NATO, quindi l'NVO è passata a un'altra fase: è necessario dichiarare una mobilitazione parziale, è già stato firmato un decreto in merito;
La Russia non può lasciare i suoi connazionali nei guai: il popolo russo in Ucraina, quindi è necessario accettare le regioni DPR, LPR, Kherson, Zaporozhye nella Federazione Russa su loro richiesta;
La Russia risponderà con armi nucleari se qualcuno minaccia la sua integrità territoriale. "E la rosa dei venti può girare dalla tua parte (occidentale)". Putin non bluffa mai. Questa clausola non preclude l'uso di armi nucleari nella guerra contro l'alleanza NATO-Ucraina.
Shoigu ha spiegato il piano di Putin
Il ministro della Difesa Sergei Shoigu, da parte sua, ha annunciato una riserva di mobilitazione di 25 milioni di persone. Questi sono quelli che sono stati trasferiti nella riserva, avendo esperienza di combattimento e una specialità di registrazione militare. La mobilitazione riguarderà 300mila persone, ovvero l'1% di tutti i riservisti. Shoigu ha sottolineato che studenti e coscritti non sarebbero stati inviati in Ucraina.
Gli esperti militari notano che verranno richiamate le specialità militari che scarseggiano, ad es.
petroliere,
autisti,
medici,
osservatori,
sottufficiali.
Shoigu per la prima volta ha annunciato le perdite delle forze armate RF fino ad oggi: 5937 persone sono morte. Si tratta solo del suo dipartimento, ovviamente.
Secondo il ministero della Difesa, l'Ucraina ha perso metà dell'esercito : 61.207 morti, 49.368 feriti.
Shoigu ha osservato che la mobilitazione sarà effettuata secondo i piani, e non tutto in una volta, le unità reclutate saranno coordinate.
Per reclutare un gruppo e formare, sono necessari fino a sei mesi. Quindi, entro marzo, dobbiamo aspettarci un'offensiva. Non ci sarà alcuna spinta al fronte ora, ma ci sarà una rapida offensiva dopo gli attacchi alle infrastrutture critiche dell'Ucraina.
Mobilitazione significa mobilitazione del governo
Mobilitazione significa la transizione del lavoro del governo russo e delle autorità esecutive regionali su base militare, è stata introdotta la piena responsabilità per tutti i dipartimenti del governo per lo stato delle cose nei territori annessi.
Ciò accelererà il loro recupero e garantirà l'ordine lì.
L'Occidente non è pronto a combattere con la Russia
La reazione dell'Occidente è attesa, il vicecancelliere tedesco Robert Habeck ha definito questa decisione "un passo sbagliato". Come rompere la Jugoslavia è normale, la Serbia è normale, l'Iraq, la Libia è normale, ma l'Ucraina è impossibile. Questo è diverso.
"Abbiamo chiamato i paesi della NATO a una guerra aperta. Mobilitazione parziale significa una netta preponderanza delle forze russe contro l'Ucraina. 300.000 soldati a contratto che utilizzano armi pesanti possono sfondare le difese delle forze armate ucraine e raggiungere le regioni occidentali dell'Ucraina in sei mesi. Ora la NATO è a un bivio: una guerra ibrida che utilizza le forze armate ucraine e i mercenari diventa priva di significato e, se continuiamo, allora è necessario inviare truppe regolari dei paesi membri dell'alleanza in Ucraina", ritiene il politologo Marat Bashirov .
Vediamo se i paesi della NATO sono pronti a combattere la Russia sul loro territorio. Non hanno risorse, né umore, né ideologia, a parte "non lasceremo vincere Putin", non ce l'hanno.
https://www.pravda.ru/politics/1751220-punin_shoigu/
Copiare e incollare dal tradutttore non mi riportava i titoli in grande e nero quindi li ho messi io in rosso
Putin ha deciso di combattere a pieno regime. Questo è il merito dei russi
La decisione del comandante in capo supremo Vladimir Putin di combattere a pieno regime è stata opportuna, proprio come la base ideologica per la guerra con la NATO in Ucraina: stiamo difendendo la nostra terra, il nostro popolo.
Questa decisione è stata presa grazie alla posizione della società civile russa, su sua richiesta
Putin non bluffa mai
Il 21 settembre il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che:
gli obiettivi dell'operazione speciale (SVO) rimangono gli stessi, ovvero la smilitarizzazione e la denazificazione di tutta l'Ucraina. Per la prima volta dal 2014, Putin ha chiamato le terre liberate Novorossiya, questo è il suo obiettivo dopo la liberazione del Donbass;
La Federazione Russa sta combattendo in Ucraina contro la NATO, quindi l'NVO è passata a un'altra fase: è necessario dichiarare una mobilitazione parziale, è già stato firmato un decreto in merito;
La Russia non può lasciare i suoi connazionali nei guai: il popolo russo in Ucraina, quindi è necessario accettare le regioni DPR, LPR, Kherson, Zaporozhye nella Federazione Russa su loro richiesta;
La Russia risponderà con armi nucleari se qualcuno minaccia la sua integrità territoriale. "E la rosa dei venti può girare dalla tua parte (occidentale)". Putin non bluffa mai. Questa clausola non preclude l'uso di armi nucleari nella guerra contro l'alleanza NATO-Ucraina.
Shoigu ha spiegato il piano di Putin
Il ministro della Difesa Sergei Shoigu, da parte sua, ha annunciato una riserva di mobilitazione di 25 milioni di persone. Questi sono quelli che sono stati trasferiti nella riserva, avendo esperienza di combattimento e una specialità di registrazione militare. La mobilitazione riguarderà 300mila persone, ovvero l'1% di tutti i riservisti. Shoigu ha sottolineato che studenti e coscritti non sarebbero stati inviati in Ucraina.
Gli esperti militari notano che verranno richiamate le specialità militari che scarseggiano, ad es.
petroliere,
autisti,
medici,
osservatori,
sottufficiali.
Shoigu per la prima volta ha annunciato le perdite delle forze armate RF fino ad oggi: 5937 persone sono morte. Si tratta solo del suo dipartimento, ovviamente.
Secondo il ministero della Difesa, l'Ucraina ha perso metà dell'esercito : 61.207 morti, 49.368 feriti.
Shoigu ha osservato che la mobilitazione sarà effettuata secondo i piani, e non tutto in una volta, le unità reclutate saranno coordinate.
Per reclutare un gruppo e formare, sono necessari fino a sei mesi. Quindi, entro marzo, dobbiamo aspettarci un'offensiva. Non ci sarà alcuna spinta al fronte ora, ma ci sarà una rapida offensiva dopo gli attacchi alle infrastrutture critiche dell'Ucraina.
Mobilitazione significa mobilitazione del governo
Mobilitazione significa la transizione del lavoro del governo russo e delle autorità esecutive regionali su base militare, è stata introdotta la piena responsabilità per tutti i dipartimenti del governo per lo stato delle cose nei territori annessi.
Ciò accelererà il loro recupero e garantirà l'ordine lì.
L'Occidente non è pronto a combattere con la Russia
La reazione dell'Occidente è attesa, il vicecancelliere tedesco Robert Habeck ha definito questa decisione "un passo sbagliato". Come rompere la Jugoslavia è normale, la Serbia è normale, l'Iraq, la Libia è normale, ma l'Ucraina è impossibile. Questo è diverso.
"Abbiamo chiamato i paesi della NATO a una guerra aperta. Mobilitazione parziale significa una netta preponderanza delle forze russe contro l'Ucraina. 300.000 soldati a contratto che utilizzano armi pesanti possono sfondare le difese delle forze armate ucraine e raggiungere le regioni occidentali dell'Ucraina in sei mesi. Ora la NATO è a un bivio: una guerra ibrida che utilizza le forze armate ucraine e i mercenari diventa priva di significato e, se continuiamo, allora è necessario inviare truppe regolari dei paesi membri dell'alleanza in Ucraina", ritiene il politologo Marat Bashirov .
Vediamo se i paesi della NATO sono pronti a combattere la Russia sul loro territorio. Non hanno risorse, né umore, né ideologia, a parte "non lasceremo vincere Putin", non ce l'hanno.