Livorno 2000-2010

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Livorno 2000-2010

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Re: Livorno 2000-2010

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LIVORNO 2000-01
Nella stagione 2000-2001 arrivò in panchina l'esperto di promozioni Osvaldo Jaconi (già allenatore del Castel di Sangro dei miracoli) ed il Livorno iniziò a puntare alla Serie B. Il primo assalto fallì di un soffio, col Modena che volò diretto verso la serie cadetta ed il Livorno che, trascinato dai gol di Protti (capocannoniere del girone), raggiunse i play-off, ma dopo aver eliminato in semifinale l'Arezzo (vittorie per 3-1 in trasferta e per 2-0 in casa) si arrese in finale col Como (0-0 nell'andata a Livorno, 1-0 dopo i supplementari per i lariani nel ritorno a Como).

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LIVORNO 2001-02
In questa stagione il Livorno di Jaconi centrò la promozione in serie B, vincendo il campionato al termine di un'appassionante lotta con un indomito Spezia. A cinque giornate dal termine, i liguri espugnarono il Picchi e si portarono ad una sola lunghezza dalla capolista amaranto. Seguirono però quattro vittorie consecutive degli uomini di Jaconi, che resero così vana la rimonta spezzina e riconquistarono la Serie B dopo ben 30 anni. Memorabile la penultima giornata a Treviso, con Igor Protti che a 4 minuti dal termine mise a segno il gol del definitivo 2-1.
La "matematica" arrivò all'ultima di campionato, grazie al 3-0 in casa contro un Alzano ormai rassegnato ai playout. Ciliegina sulla torta di una stagione trionfale fu il titolo di capocannoniere conquistato per la seconda volta consecutiva da Igor Protti (con ben 27 reti). Questo l'undici (privo del capitano Vanigli) che il 5 maggio 2002 scese in campo con l'Alzano: Ivan, Cannarsa, Doga, Gelsi, Fanucci, Mezzanotti, Ruotolo, Piovani, Alteri, Protti, Saverino.
In quella stessa annata il Livorno sfiorò anche il successo in Coppa Italia di Serie C, ma nella finalissima perse il doppio confronto contro l'Albinoleffe (2-1 per i bergamaschi all'andata, rocambolesco ma inutile 3-2 per il Livorno dopo i supplementari nel ritorno al Picchi).


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LIVORNO 2002-03
Il ritorno in Serie B vide il Livorno guidato da Roberto Donadoni stanziare sorprendentemente nelle prime posizioni per tutta la prima parte della stagione. Un vistoso calo nel girone di ritorno fece però sfumare i sogni proibiti di promozione. Il campionato terminò con un onorevole decimo posto, impreziosito dall'approdo in Under 21 per il giovane portiere Marco Amelia e dal titolo di capocannoniere conquistato con 23 centri da uno straordinario Igor Protti, che divenne così il primo giocatore nella storia del calcio italiano a vincere la classifica marcatori in Serie A, in Serie B ed in Serie C1.

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LIVORNO 2003-04
Per il campionato di Serie B 2003-2004 il Livorno venne affidato al giovane mister Walter Mazzarri.
Due gli eventi chiave dell'estate che precedette il campionato: l'approdo in amaranto del bomber livornese Cristiano Lucarelli, dopo un lungo braccio di ferro con il Torino, ed il ripensamento da parte di Igor Protti che si convinse a continuare l'avventura con il suo Livorno, dopo che in un primo momento aveva deciso di concludere la propria carriera. In un estenuante torneo a 24 squadre il Livorno disputò un discreto girone di andata, per poi emergere prepotentemente in quello di ritorno. Tanti i successi da ricordare: quelli casalinghi sulle blasonate Fiorentina (2-0), Napoli (3-0 con tripletta di Protti) e Torino (3-1), e quelli fuori casa con Genoa (1-0) e Como (rocambolesco 5-3 agguantato nel finale). La grande cavalcata della seconda parte della stagione culminò con la vittoria esterna sul campo del Piacenza per 3-1, grazie alla quale il Livorno si assicurò matematicamente il ritorno in Serie A dopo ben 55 anni di assenza. Il Livorno chiuse terzo, alle spalle di Palermo e Cagliari. Stratosferica la coppia d'attacco Protti-Lucarelli (ben 53 gol in due), entrambi protagonisti di un'annata indimenticabile; importante anche il contributo del giovanissimo difensore Giorgio Chiellini.


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LIVORNO 2004-05
Al ritorno in Serie A, l'obiettivo era la salvezza: il Livorno diede fiducia quasi totale al centrocampo e all'attacco della promozione, rinnovando invece per intero la difesa; in panchina, Franco Colomba prese il posto di Mazzarri. Fu il Milan campione di Italia a dare il bentornato al Livorno. Circa 10.000 sostenitori labronici (molti dei quali agghindati con una bandana come strumento di satira contro il presidente del Milan Berlusconi) si recarono a San Siro ed assistettero alla sorprendente prova della propria squadra che pareggiò 2 a 2 col più quotato avversario grazie alla doppietta di Cristiano Lucarelli.
Seguirono però alcune prove molto negative, con il Livorno che si trovò a galleggiare sul fondo della classifica, fino a tirarsi fuori dalla zona retrocessione grazie a tre vittorie consecutive. Ulteriori alti e bassi spinsero Spinelli ad esonerare Colomba ed a richiamare Donadoni, che riuscì a traghettare la squadra verso una salvezza senza troppi affanni e impreziosita anche da qualche soddisfazione, una su tutte il successo casalingo per 1-0 col Milan. Da ricordare anche il 2-2 al Picchi con la Juventus, che consegnò lo scudetto ai bianconeri e vide Protti segnare l'ultimo gol con la maglia amaranto e salutare per l'ultima volta il pubblico livornese. Gli amaranto chiusero al nono posto. Principale artefice della salvezza fu un eccezionale Cristiano Lucarelli, che si aggiudicò la classifica dei capocannonieri con ben 24 centri.


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LIVORNO 2005-06
Donadoni venne riconfermato anche in questa stagione e il Livorno ingranò la marcia chiudendo il girone di andata al 5º posto in classifica; poco dopo l'inizio del girone di ritorno però, il mister si dimise a causa di alcune incomprensioni con il presidente Spinelli. Gli subentrò Carlo Mazzone che però non riuscì a mantenere la squadra in zona UEFA: gli amaranto scivolarono di alcune posizioni in classifica chiudendo noni. In virtù delle penalizzazioni a Juventus, Fiorentina e Lazio, legate allo scandalo calciopoli, al Livorno venne però assegnato il sesto posto ed il conseguente accesso alla Coppa UEFA.
Cristiano Lucarelli fu ancora il miglior realizzatore stagionale livornese con 19 reti, il 4º assoluto nella classifica marcatori dietro Toni (31), Trezeguet (23) e Suazo (22).
In Coppa Italia gli amaranto superarono Forlì e Catanzaro, ma vennero poi eliminati dal Cittadella al terzo turno.


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LIVORNO 2006-07
Nella stagione 2006-2007 il Livorno disputò il terzo campionato consecutivo in Serie A e, per la prima volta nella sua storia, la Coppa UEFA. Dopo aver superato il primo turno contro gli austriaci del Pasching con due vittorie ed il punteggio complessivo di 3-0, gli amaranto affrontarono nel girone eliminatorio squadre blasonate come Rangers Glasgow, Auxerre, Partizan Belgrado e Maccabi Haifa. Dopo la sconfitta interna con i Rangers (2-3) e i pareggi (tutti per 1-1) con Partizan Belgrado (con gol all'87' del portiere Amelia) e Maccabi Haifa, la squadra passò il turno battendo in trasferta l'Auxerre per 1-0 e piazzandosi al terzo posto del girone. Nei sedicesimi di finale il Livorno fu eliminato dall'Espanyol, essendo stato sconfitto per 1-2 all'andata in casa e per 2-0 al ritorno a Barcellona il 22 febbraio 2007.
Complessivamente furono quindi disputate 8 partite in Coppa UEFA con 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Il miglior marcatore del Livorno fu Lucarelli con 5 reti. Il primo giocatore andato in gol in una competizione europea nella storia della società è stato Danilevicius contro il Pasching nell'andata del 1º turno, il 14 settembre 2006.
In campionato alcuni risultati negativi indussero il presidente Spinelli ad esonerare l'allenatore Arrigoni alla fine del girone di andata. Il tecnico fu però reintegrato dopo pochi giorni, dato il fermo volere della squadra di proseguire con lo stesso allenatore. Il rendimento della formazione toscana tuttavia, non migliorò sensibilmente e così Arrigoni venne definitivamente esonerato il 20 marzo 2007. Al suo posto fu chiamato Fernando Orsi che chiuse il campionato in undicesima posizione.
Lucarelli fu ancora il miglior realizzatore stagionale con 20 reti, secondo nella classifica marcatori dietro Francesco Totti (26).
Per quanto riguarda la Coppa Italia, grazie al raggiungimento della sesta posizione nel campionato per via delle sentenze della Corte Federale, il Livorno ottenne il diritto a iniziare la partecipazione alla Coppa Italia direttamente agli ottavi di finale, nella quale perse il doppio confronto con l'Arezzo.


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LIVORNO 2007-08
In questa stagione il Livorno salutò Cristiano Lucarelli, ceduto allo Šachtar per 9 milioni di euro. Il campionato iniziò malissimo, con la sconfitte per 5-1 all'esordio contro la Juventus a Torino e per 4-2 in casa contro il Palermo. Nelle successive cinque partite e malgrado un buon pareggio contro l'Inter campione d'Italia in carica per 2-2, il Livorno raccimolò solo due punti. Alla settima giornata il Livorno era ultimo in classifica e l'allenatore Orsi venne esonerato e sostituito con l'ex tecnico del Torino, Camolese. L'esordio del neo allenatore non fu dei migliori, il Livorno infatti perse 1-0 in casa contro la Lazio e malgrado una buona prestazione, perse ancora contro il Parma per 3-2. Alla decima giornata però ci fu una svolta, poiché il Livorno vinse per la prima volta in questo campionato, espugnando Reggio Calabria grazie ad una vittoria per 3-1. La squadra poi infilò altre quattro vittorie e cinque pareggi (di cui due contro grandi squadre come Roma e Milan, entrambe col risultato di 1-1) e rimontò in classifica fino al 13º posto con 22 punti.
Nel girone di ritorno purtroppo si registrò un calo, con la squadra che in sei partite riuscì a portare a casa solo un punto (1-1 in casa contro il Genoa), tornando in piena zona retrocessione. I tre punti arrivati successivamente contro il Catania illusero i tifosi, ma fu l'ultima vittoria del Livorno in questo campionato, poiché fino alla fine del campionato, la squadra labronica fece soltanto 4 punti (compreso un insperato pareggio contro la Roma all'Olimpico per 1-1). Dopo la sconfitta casalinga per 4-1 contro il Milan che vide la squadra sprofondare nuovamente all'ultimo posto a -3 dalla salvezza, Camolese fu sollevato dall'incarico e venne richiamato Orsi, che però non riuscì ad evitare il tracollo. La retrocessione in Serie B giunse alla penultima giornata, dopo un'altra sconfitta, stavolta contro il Torino per 1-0. La stagione si concluse con la squadra amaranto all'ultimo posto con 30 punti, di cui solo 8 punti fatti nel disastroso girone di ritorno.


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LIVORNO 2008-09
Il ritorno nel campionato cadetto fu affrontato con una rosa basata su molti giovani ricevuti in prestito da squadre di serie A, arricchita dai migliori giocatori del precedente campionato. La scelta dell'allenatore cadde su Leonardo Acori. Il Livorno mantenne un andamento positivo durante tutta la prima parte del campionato, che gli permise di classificarsi al primo posto del girone d'andata con 38 punti, con una sola sconfitta ad Empoli. Nel mercato di riparazione però il Livorno non si rafforzò (venne acquistato il giocatore argentino Gastón Cellerino, che si rivelò un flop) e a causa di questo e di un'involuzione fisica, tattica e caratteriale, la squadra nel girone di ritorno perse la testa della classifica a scapito del Parma e del Bari, senza poter accedere alla promozione diretta in serie A. Il 23 maggio dopo l'ennesima sconfitta casalinga (0-1 contro l'AlbinoLeffe), il presidente Aldo Spinelli licenziò Acori, affidando la panchina all'allenatore in seconda Gennaro Ruotolo. La massima serie venne comunque riconquistata dopo i Play Off, che videro il Livorno sconfiggere in semifinale il Grosseto (all'andata sconfitta per 0-2, nel ritorno affermazione per 4-1) e in finale il Brescia (pareggio a Brescia per 2-2 e vittoria netta a Livorno per 3-0). I protagonisti stagionali furono Alessandro Diamanti (13 gol nella stagione regolare più 3 ai playoff) e Francesco Tavano (24 gol più 3 ai playoff), che con le loro prestazioni aprirono nuovamente le porte della Serie A alla squadra labronica dopo soltanto un anno di Purgatorio.

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LIVORNO 2009-10
Sulla panchina livornese per questa stagione venne riconfermato Gennaro Ruotolo, affiancato da Vittorio Russo, poiché non in possesso del '"patentino" che permetteva di allenare in Serie A.
Da segnalare il ritorno di Lucarelli e la partenza di Diamanti dopo la prima di campionato, che vide il Livorno pareggiare per 0-0 con il Cagliari. Nelle seguenti sette partite il Livorno ottenne solo altri 2 punti, perciò alla nona giornata Ruotolo venne esonerato e Serse Cosmi prese il suo posto in panchina. Il debutto del nuovo allenatore fu bagnato da una vittoria per 1-0 sul campo della Roma (cosa che non accadeva da 62 anni) e anche nella partita successiva il Livorno si impose per 1-0 sull'Atalanta. Il Livorno ottenne altri buoni risultati vincendo contro Genoa, Samp, Catania e Parma, stabilendosi al 15º posto con 21 punti (6 in più del Catania terzultimo). Ma il girone di ritorno fu nuovamente catastrofico ed i labronici, con soli 3 punti ottenuti in 10 gare (tra cui un rocambolesco 3-3 contro la Roma), si ritrovarono addirittura all'ultimo posto. Cosmi, dopo il pareggio esterno per 1-1 con il Genoa, nonostante il buon gioco espresso nel campionato con 23 punti fatti in 24 partite, alla 32ª giornata venne esonerato e sostituito di nuovo da Gennaro Ruotolo, questa volta non affiancato da Russo. Dopo due sconfitte, il Livorno superò per 3-1 il Catania, ma questa vittoria non servì a nulla e il Livorno retrocesse di nuovo in serie B, finendo la stagione con 29 punti in classifica, con il peggior attacco del campionato (27 gol fatti).
In Coppa Italia, dopo aver eliminato il Torino (2-0) e la Sampdoria (1-2), il Livorno agli ottavi di finale venne eliminato dall'Inter.


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MaxLabro
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Re: Livorno 2000-2010

Messaggio da MaxLabro »

In dieci anni ne succede di cose....infatti la prima parte favolosa, la seconda moooolto meno.
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piazza
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Re: Livorno 2000-2010

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Sconcia vesta squadra vì...

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Maremoto Amaranto
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Re: Livorno 2000-2010

Messaggio da Maremoto Amaranto »

piazza ha scritto: ven 8 apr 2022, 0:07 Sconcia vesta squadra vì...

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Credo che nella serie a di quest'annno questa squadra si qualificava in Uefa.
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Fabio
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Re: Livorno 2000-2010

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piazza ha scritto: ven 8 apr 2022, 0:07 Sconcia vesta squadra vì...

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Maglia che ho comprato appena venne prodotta! Per chi fosse interessato, ecco il link dove poterla acquistare: https://onoriginals.it/products/li-2004 ... EZbh6eCMNg
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piazza
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Re: Livorno 2000-2010

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Mascalaito
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Re: Livorno 2000-2010

Messaggio da Mascalaito »

piazza ha scritto: ven 22 apr 2022, 1:26 Immagine

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Tre scatti fantastici ma il terzo supera anche quello di Igor ed è tutto dire.... :lol: :mrgreen:
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piazza
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Re: Livorno 2000-2010

Messaggio da piazza »

LA DECADE 2000-2010 RIASSUNTA COME SEMPRE DAL NOSTRO SASSICAIA:

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mediano
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Re: Livorno 2000-2010

Messaggio da mediano »

Sono capitato su tele radio Stereo stamani, la radio dei romanisti. Ricordavano Livorno-Roma 3-3 dove in pratica persero lo scudetto e dicevano come fosse rognoso venire a giocare al "Picchi"..
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