Pisa Ladro di galline non riesce a portare a termine il furto:
si addormenta nel pollaio con sette pennuti dentro al sacco
Notizie che riconciliano col sonno: un ladro di galline ha
provato a rubare sette pennuti, ma sul più bello ha ceduto e
si è addormentato nel pollaio. L’hanno trovato lì, che dormiva
beato. Succede a Santa Croce sull’Arno, in provincia di
Pisa, e lo racconta Il Tirreno: “I fatti risalgono al marzo 2018
e vedono come imputato del reato di tentato furto aggravato
un 38enne marocchino, residente a Fucecchio. Si chiama
Ahmed El Fakkak la persona che un pensionato 72enne di
Santa Croce sull’Arno trovò in una sua proprietà in una situazione
di un’evidenza tale da spingerlo a chiamare i carabinieri.
Quando il proprietario la mattina del 17 marzo 2018
si affacciò nel pollaio rimase interdetto. Steso a terra c’era un
uomo che stava dormendo. Un sacco accanto al giaciglio raffazzonato.
Dopo aver svegliato l’ospite occasionale il pensionato
controllò il sacco. E come da un cilindro di un prestigiatore
da festa paesana saltarono fuori sette galline”. Che
fosse solo un modo, peculiare, per cercare compagnia?
La storia del ladro di galline
La storia del ladro di galline
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: La storia del ladro di galline
Io non avrei chiamato i carabinieri. Avrei fatto la faccia cattiva e fatto parlare la persona. Poi, forse, l'avrei invitato a cena e qualche gallina gliela avrei data.
Un tempo si diceva ladri di polli, a quei disgraziati che rubavano per disperazione.
Per disperazione! Una parola che tanti di noi non conoscono e forse l'hanno avvertita per problemi della salute, non per fame.
Abbiamo la pancia piena e spesso siamo scontenti di quello che mangiamo.
Pensiamoci...
Un tempo si diceva ladri di polli, a quei disgraziati che rubavano per disperazione.
Per disperazione! Una parola che tanti di noi non conoscono e forse l'hanno avvertita per problemi della salute, non per fame.
Abbiamo la pancia piena e spesso siamo scontenti di quello che mangiamo.
Pensiamoci...
Re: La storia del ladro di galline
Mi è capitato di leggere di anziana, sola, senza niente da mangiare, che telefonava al 112 per chiedere aiuto.spiritual ha scritto: ↑lun 25 lug 2022, 21:16 Io non avrei chiamato i carabinieri. Avrei fatto la faccia cattiva e fatto parlare la persona. Poi, forse, l'avrei invitato a cena e qualche gallina gliela avrei data.
Un tempo si diceva ladri di polli, a quei disgraziati che rubavano per disperazione.
Per disperazione! Una parola che tanti di noi non conoscono e forse l'hanno avvertita per problemi della salute, non per fame.
Abbiamo la pancia piena e spesso siamo scontenti di quello che mangiamo.
Pensiamoci...
Carabinieri accorrevano e constatata la situazione facevano una colletta e gli riempivano il frigo.
Al mondo non ci sono solo delinquenti, disgraziati o menefreghisti.
Questo cantante non lo conosco (non fa musica che io ascolto) ma dico che ce ne fusse di gente come lui.
+ GHALI - SALVINI
https://www.milanotoday.it/attualita/gh ... ranti.html
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: La storia del ladro di galline
Spostata qui perchè sinceramente mi/ci sfugge il senso del perchè questo botta e risposta fosse sul topic del pisamerda.