Referendum 2 giugno 1946

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piazza
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Referendum 2 giugno 1946

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Festa della Repubblica, i voti di Livorno e provincia in occasione del referendum del 2 giugno 1946

Il 2 giugno 1946 si svolse il referendum sulla forma istituzionale dello Stato con gli italiani, e per la prima volta anche le donne, chiamati alle urne per scegliere per scegliere tra Monarchia e Repubblica e per eleggere i deputati dell'Assemblea Costituente cui spetterà il compito di redigere la nuova carta costituzionale. L’affluenza, come riporta il sito del ministero dell'Interno, al voto fu altissima: i votanti furono quasi 25 milioni (24.946.878), pari all’89,08%. I voti validi 23.437.143, di questi 12.718.641 (pari al 54,27%) si espressero a favore della Repubblica, 10.718.502 (pari al 45,73%) a favore della Monarchia. In virtù dei risultati ed esaurita la valutazione dei ricorsi, il 18 giugno 1946 la Corte di Cassazione proclamò in modo ufficiale la nascita della Repubblica Italiana.

Come votarono le province e i vari comuni? Nell'archivio storico del Viminale è possibile ritrovare tutte le preferenze espresse nelle varie città. Ecco quindi il dettaglio di Livorno.

Provincia di Livorno
Votanti: 150.625 - 93,74%. Voti validi: 142.448.
Repubblica: 112.406 - 78,91%, Monarchia: 30.042 - 21,09%.


Livorno
Votanti: 66.668 - 94,99%. Voti validi: 63.756.
Repubblica: 51.324 - 80,50%. Monarchia: 12.432 - 19,50%.



(in ordine alfabetico)

Bibbona
Votanti: 2.026 - 93,71%. Voti validi: 1.917.
Repubblica: 1.633 - 85,19%, Monarchia: 284 - 14,81%.

Campiglia Marittima
Votanti: 8.532 - 92,91%, Voti validi: 8.019.
Repubblica: 6.690 - 83,43%, Monarchia: 1.329 - 16,57%.

Campo nell'Elba
Votanti: 2.077 - 91,58%, Voti validi: 1.916.
Repubblica: 935 - 48,80%, Monarchia: 981 - 51,20%.

Capoliveri
Votanti: 1.537 - 94,64%, Voti validi: 1.497.
Repubblica: 856 - 57,18%, Monarchia: 641 - 42,82%.

Capraia
Votanti: 131 - 91,61%, Voti validi: 122.
Repubblica: 54 - 44,26%, Monarchia: 68 - 55,74%.

Castagneto Carducci
Votanti: 5.425 - 94,84%, Voti validi: 5.099.
Repubblica 3.601 - 70,62%, Monarchia: 1.498 - 29,38%;

Cecina
Votanti: 7.592 - 95,94%, Voti validi: 7.138.
Repubblica: 5.351 - 74,96%, Monarchia: 1.787 - 25,04%.

Collesalvetti
Votanti: 7.378 - 94,83%, Voti validi: 6.723.
Repubblica: 5.534 - 82,31%, Monarchia: 1.189 - 17,69%.

Marciana
Votanti: 1.595 - 91,51%, Voti validi: 1.434.
Repubblica: 617 - 43,03%, Monarchia: 817 - 56,97%.

Marciana Marina
Votanti: 1.131 - 91,95%, Voti validi: 1.058.
Repubblica: 675 - 63,80%, Monarchia: 383 - 36,20%.

Piombino
Votanti: 18.493 - 92,29%, Voti validi: 17.679.
Repubblica: 15.889 - 89,87%, Monarchia: 1.790 - 10,13%.

Porto Azzurro
Votanti: 1.481 - 96,17%, Voti validi: 1.423.
Repubblica: 709 - 49,82%, Monarchia: 714 - 50,18%.

Portoferraio
Votanti: 6.651 - 88,67%, Voti validi: 6.126.
Repubblica: 4.032 - 65,82%, Monarchia: 2.094 - 34,18%.

Rio Marina
Votanti: 2.423 - 87,10%, Voti validi: 2.295.
Repubblica: 1.511 - 65,84%, Monarchia: 784 - 34,16%.

Rio nell'Elba
Votanti: 1.183 - 89,96%, Voti validi: 1.028.
Repubblica: 636 - 61,87%, Monarchia: 392 - 38,13%.

Rosignano
Votanti: 13.063 - 92,60%, Voti validi: 12.196.
Repubblica: 10.136 - 83,11%, Monarchia: 2.060 - 16,89%.

Sassetta
Votanti: 810 - 94,85%, Voti validi: 739.
Repubblica: 542 - 73,34%, Monarchia: 197 - 26,66%.

Suvereto
Votanti: 2.452 - 94,71%, Voti validi: 2.283.
Repubblica: 1.681 - 73,63%, Monarchia: 602 - 26,37%.


https://www.livornotoday.it/attualita/f ... omuni.html
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BALDOeFIERO
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da BALDOeFIERO »

diversi comuni elbani votarono in maggioranza per la monarchia e anche capraia (gli isolani in sostanza).
chissà perché, qualcuno lo sa?
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spiritual
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da spiritual »

anche al tempo d'oggi sono in prevalenza dall'altra parte, salvo qualche paesino. Credo che valga il discorso della differenza anche attuale tra il voto nelle città e nelle campagne, bada bene un po' dappertutto in Europa e anche in USA (esempio lampante l'ultimo voto alle presidenziali). La differenza è dovuta alla mentalità nettamente più aperta che viene acquisita nelle città rispetto alle campagne dove prevale un modo di essere più tradizionale, conservatore soprattutto in zone non industrializzate dove la sinistra non ha avuto modo di avere un seguito nello scorso secolo.
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piazza
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da piazza »

spiritual ha scritto: gio 3 giu 2021, 0:33 anche al tempo d'oggi sono in prevalenza dall'altra parte, salvo qualche paesino. Credo che valga il discorso della differenza anche attuale tra il voto nelle città e nelle campagne, bada bene un po' dappertutto in Europa e anche in USA (esempio lampante l'ultimo voto alle presidenziali). La differenza è dovuta alla mentalità nettamente più aperta che viene acquisita nelle città rispetto alle campagne dove prevale un modo di essere più tradizionale, conservatore soprattutto in zone non industrializzate dove la sinistra non ha avuto modo di avere un seguito nello scorso secolo.
Vero, infatti dicevano che dal nord fino al Lazio era nettamente in vantaggio la repubblica, mentre sud e isole erano prevalentemente per la monarchia.
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BALDOeFIERO
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da BALDOeFIERO »

piazzamagenta ha scritto: gio 3 giu 2021, 8:20
spiritual ha scritto: gio 3 giu 2021, 0:33 anche al tempo d'oggi sono in prevalenza dall'altra parte, salvo qualche paesino. Credo che valga il discorso della differenza anche attuale tra il voto nelle città e nelle campagne, bada bene un po' dappertutto in Europa e anche in USA (esempio lampante l'ultimo voto alle presidenziali). La differenza è dovuta alla mentalità nettamente più aperta che viene acquisita nelle città rispetto alle campagne dove prevale un modo di essere più tradizionale, conservatore soprattutto in zone non industrializzate dove la sinistra non ha avuto modo di avere un seguito nello scorso secolo.
Vero, infatti dicevano che dal nord fino al Lazio era nettamente in vantaggio la repubblica, mentre sud e isole erano prevalentemente per la monarchia.
ar grassetto un c'avevo pensato ... e un fa una piega è vero
tra l'altro i comuni elbani che votarano per la repubblica sono quelli più grandi e di passaggio (marciana marina, portoferraio, rio marina)
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Etruria
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da Etruria »

Spiritual
Analisi che non fa una piega.
Con qualche eccezione
Le campagne in Toscana
Sono state tradizionalmente rosse.
Non parlo di cittadine a forte tradizione operaia
Come Solvay, Pontedera, Piombino,
Parlo proprio anche di centri medio piccoli.
Tra lavoratori a giornata, ma anche barrocciai e piccoli mezzadri
c' era una forte tradizione socialista/ comunista che poi fu di opposizione al fascismo
E dopo ci sono state le case del popolo e i circolini
Che comunque sono stati un punto di riferimento
Nella cultura popolare.
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
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spiritual
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Re: Referendum 2 giugno 1946

Messaggio da spiritual »

Etruria
sì e anche in Emilia. Nasce dai tempi antichi, dalla contrapposizione tra padrone e contadini. Lo straordinario film Novecento di Bertolucci segue tutto il percorso.
Che film! Credo che in queste due regioni il carattere della gente faccia la differenza. Basta vedere una regione che prima era prettamente agricola come il Veneto essere sempre stata un feudo democristiano. Ma deh un si può paragonare un veneto a un toscano o a un emiliano. Loro lavorano e zitti e boni; noi si tromba, si ruzza e un siamo schiavi di nessuno.
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