Invece che materiale collezionistico, stavolta voglio mettere un po' di materiale affettivo.
La prima sciarpa che si vede ha fatto una partita sola, quella di Reggio Emilia contro la Maceratese; venne fatta poco prima dell'evento, era in acrilico e si rivelò un troiaio, tanto e vero che se la ridavi indietro, ti veniva data quella uguale a questa in raso...ma come potevo privarmene dopo che s'era andati in C1 all'esimo tentativo? Quindi ha finito la sua breve ma intensa carriera con una bella e importante vittoria.
La seconda sciarpa ce l'ho da quasi 30 anni e mi ha accompagnato in centinaia e centinaia di partite; è la sciarpa più lunga del mondo, sicuramente la più bella che ho; non ha retro, anche perchè con un fronte così cosa te ne fai del doppio lato?
L'ho usata prima e dopo la terza e la quarta che vedete qui sotto.
La terza sciarpa è quella che usavo dai primi duemila quando era tempo bono in primavera-estate, è letteralmente corrosa dai fumogeni; la quarta è invece quella per i mesi invernali.
Queste invece sono le magliette, il cappello e soprattutto la felpa di quando c'erano le BAL e dopo Fino all'ultimo Bandito, manca il giacchetto che non avendo più spazio da quando ho cambiato casa, in un raptus di follia ho buttato via.
Ho anche la maglia amaranto con le stesse stampe della felpa, ho usato anche quella fino allo sfinimento.
