si vabbè...cioè...ma davvero pensate che se Putin ha invaso l'Ucraina, fino a ieri appartenente all'URSS con parte della popolazione russofona e legami familiari russi da generazioni, possa avè in mente un domani di attaccarci o attaccare altre nazioni della UE o espandersi in Polonia e Romania? Ma davvero c'è qualcuno che pensa che le motivazioni per occupare l'Ucraina siano le stesse per qualsiasi altro paese che non abbia storicamente dei legami territoriali e culturali con l'URSS? Se questa deve essere la motivazione per aumentare la spesa militare, dico che è una stronzata.
Gli indiani, gli incas, gli aborigeni...mettere tutto nel calderone per giustificare la necessità di spendere sempre più soldi sulle armi boh...io credo sia più opportuno fare una diversa riflessione: il mondo interconnesso tra interessi transnazionali, commerciali e non solo, non è lo stesso degli anni 40. La riprova è che le guerre dagli anni 90 in poi sono state sempre dove storicamente c'erano dei legami forti di appartenenza, (Iugoslavia con Bosnia Serbia e Croazia, la Transnistria, la Cecenia, il Kosovo, la Georgia e l'Ucraina dal 2014), e già adesso i russi si sono pentiti perchè credevano che li accogliessero a braccia aperte come in Crimea. A tutt’oggi non ci sono esempi di invasione di uno stato rispetto ad un’altro che non sia un ex-stato per le ovvie ricadute negative che questo potrebbe portare al paese attaccante. Personalmente sono sorpreso che persone di sinistra e che suppongo vengano da esperienze vicino o nel PCI, si scoprano atlantisti adesso…ma del resto 30 anni fa nessuno avrebbe immaginato degli ex DC come segretari di partito di un partito di sinistra (non rispondetemi, smetto subito, è una battuta ! ).
Quanto al livello di preparazione e di armamento…troviamoci d’accordo però:
1) abbiamo poche armi e ne vogliamo di più per metterci al sicuro da Putin col 2% di PIL? no ma…diciamo sul serio?
2) non siamo nessuno e dobbiamo crescere anche come preparazione pur essendo all’11 posto (SIPRI, non Zanardi Data) come forza perchè altrimenti ci fanno il culo? Beh, l’Ucraina è al 22 e mi pare gli faccia vedere i sorci verdi ai Russi.
3) i corpi speciali: a detta di tutti gli analisti, lo sbaglio dei Russi è stata proprio la movimentazione delle truppe, la guerra moderna non dovrebbe essere più combattuta così e in futuro immaginano effettivamente che sarà così.
Sbaglierò ma sono convinto che se la storia ci ha insegnato qualcosa è proprio che la corsa agli armamenti non ha risolto MAI le controversie e ce lo siamo detto per anni da dopo il muro di Berlino (e sembrava che con il disgelo del dopo guerra fredda ci si fosse quasi arrivati) e anzi le ha peggiorate. Questa è storia, le altre elucubrazioni sono processi alle intenzioni e devo dire che se fossero vere, se fossi Svizzero comincerei a preoccuparmi
Ora
Mandatemi pure a quel paese
Ma io sottoscrivo Neuro e Zanardi
E le posizioni prese da Barbara Spinelli o Tommaso Montanari sul Fatto di qualche giorno fa.
Condanno putin e la sua aggressione nazionalista,ma non considero eroe zelensky o tantomeno gli sgherri della famigerata azov. Bisogna farli trattare a oltranza per fermare la guerra, salvaguardare i civili ed evitare ad ogni costo un possibile allargamento del conflitto che avrebbe conseguenze imprevedibili e arrecherebbe nuovi lutti e dolore.
Sabato e Domenica ero ai 4 Mori al congresso pci,
Alboresi non ha detto sciocchezze e se andate poi sulla rivista online Contropiano
E leggete gli interventi di Cremaschi,anche in questo caso
Si trova parecchio da pensare a quanta parte della narrazione sulla guerra sia omessa o comunque manovrata.
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..
Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
Spirit: "Dattero
l'aumento delle spese militari è in relazione all'accordo Nato con contributo di tutti gli aderenti al 2% del PIL. L'accordo proclamato nel 2006 è stato ratificato nel 2014 con impegno di adeguarsi entro il 2024. L'Italia è ora al 1,4%. Tre anni fa era al 1,2%. Le altre grandi nazioni dell'occidente sono più avanti di noi."
Ti rispondo anch'io Spirit perchè è un passo importante per capirci qualcosa di più: I trattati dell’Ue non permetterebbero di spendere denaro pubblico per i trasferimenti di armi, eppure non mi pare si siano preoccupati più di tanto dei trattati e hanno trovato la "pezza" bypassando il problema. Gli accordi mi pare che li adeguino alle esigenze...ma andiamo al dunque. Continui a fare riferimento alla percentuale di spesa, mettendo un dato parziale senza dire in realtà di quanti vaini si parla. Perchè altrimenti si scoprirebbe (sempre dati SIPRI) che il 5,39% dell'Azerbaijan, che risulta tra i paesi ai primi posti in percentuale al PIL di spesa militare, non è affatto più dell'1,4% del PIL Italiano e il 102simo posto corrisponde però all''11simo posto di spesa nel mondo nel 2020 con 28,9 miliardi (28,9 MILIARDI!!! e nella top 5 in Europa dietro Russia, Regno Unito, Germania e Francia. Ti pregherei di controllare, giusto per completezza di informazioni (questo per dirti che i dati estrapolati sono un pò fini a se stessi )
Ti chiedo per concludere: considerando che l'1,4% corrisponde a 28,9 miliardi, tu quindi affermi da uomo di sinistra che è giusto arrivare a spendere una Quarantina di Miliardi che corrisponde più o meno al 2% come richiesto, per le spese militari specialmente in un momento come questo? Se si, alzo le mani...
Zanardi
vedi, se faccio il solitario non imito il mio amico di scuola quand'eravamo adolescenti e si faceva la lunga pausa di studio: lui, quando non tornava, lo faceva tornare. Qualche volta, a veder far così, mi veniva la voglia anche a me, ma poi buttavo all'aria tutto. Mi dicevo: che significato ha imbrogliare? Imbroglio me stesso.
Scrivere che l'Italia è al 102° posto non è voler dare fumo negli occhi, prendere una carta per un'altra nel solitario. Significa che la 7° nazione economicamente più forte del mondo DESTINA COMUNQUE POCO DELLA SUA RICCHEZZA (dobbiamo chiamarla così, se siamo settimi) AGLI ARMAMENTI, previlegiando altri impeghi. Significa che le nazioni più ricche e quelle di poco meno ricche di lei, SI ARMANO DI PIU'.
Perché non sottolineare questo aspetto, Zanardi?
Che poi i 26 miliardi siano in valore assoluto una cifra alta (ma ripeto: dall'estratto che ho riportato l'altro giorno si vede come sono articolate le spese e quelle del PERSONALE, pensioni inclused e aumentate recentemente, sono LE PIU' ALTE in Europa), MA UNA CIFRA che è comunque LA META' di quella stanziata da FRANCIA-GERMANIA-INGHILTERRA!!!
LA META' e anche meno!!! Non sono noccioline.
Tra l'altro noi siamo NAZIONE DI CONFINE molto più della Francia, per esempio, e anche della Germania.
Perché non sottolineare questo aspetto, Zanardi?
Sugli armamenti che NON FAVORISCONO LA PACE è vero per chi HA MIRE DI CONQUISTA, NON PER CHI CONSIDERA COME INTENTO DI DIFESA, COME DETERRENTE.
In questo caso, DIFENDONO LA PACE DI CHI SI VUOLE DIFENDERE.
Il bullo in strada si scaglia addosso a chi vede gracile e inerme, non su chi, muscoloso o no, dimostra di saper muovere mani e piedi con l'arte di difesa personale. Se comunque lo fa, nel secondo caso ne tocca, nel primo caso sciagatta il malcapitato.
Il mi genero, persona più tranquilla del mondo, proprio per tal motivo ha fatto un corso di difesa di questo genere, portandoci poi anche le bimbe e un po' (poi ho smesso) anche il sottoscritto. In un'occasione è stato aggredito e gli è servito. Mai penserebbe di attaccare altri.
La corsa agli armamenti sempre più sofisticati degli anni 80-90 da parte degli USA (lo scudo spaziale), imitata dall'URSS non ha portato alla guerra atomica, ma alla fine delle guerre convenzionali (dirette e indirette) tra le due grandi potenze.
Perché non sottolineare questo aspetto CHE NON E' UNA COSA DA POCO?
Riguardo alla NATO, se tu sei un ex PCI come credo (e spero) dovresti ricordarti la famosa dichiarazione di Berlinguer dove disse che si sentiva più sicuro sotto la protezione della NATO che sotto quella del Patto di Varsavia.
Non ricordare o IGNORARE questo aspetto COSI' ECLATANTE è CAMBIARE CARTA nel SOLITARIO.
Riguardo a un ex DC (con visione di sinistra) alla guida del principale partito di centrosinistra, non è fuori dal mondo: nel PD si sono alternati ex PCI (Occhetto, Veltroni, Bersani) ex DC (purtroppo Renzi, il cavallo di Troia) e comunque la prevalenza di quadri e di elettori ha provenienza dal PCI. E' UN FATTO, ZANARDI, non chiacchiere.
A me appare invece assurdo che oggi la sinistra massimalista tenga DI FATTO un'EQUIDISTANZA in questa drammatica circostanza APPOGGIANDO PERCIO' IMPLICITAMENTE un DITTATORE di uno stato CAPITALISTA-FASCISTA che ASSASSINA avversari politici e dei media, FINANZIANDO tutti i PARTITI DI ESTREMA DESTRA d'Europa.
FINANZIANDO TUTTI I PARTITI DI ESTREMA DESTRA D'EUROPA. Il nè e il nè, il si va bene, MA, SONO IPOCRITI e SIGNIFICATIVI del REALE ORIENTAMENTO.
Questo è lo scandalo e il più GRANDE FAVORE FATTO ALLE DESTRE: una sinistra così massimalista resterà sempre ISOLATA nel proprio orticello, parlando, parlando, parlando tra i soliti tre gatti, beandosi del proprio narcisismo ideologico, incurante di ciò che nel frattempo succede nel mondo a tutto danno degli strati sociali più deboli.
Certo, il capitalismo ormai ha vinto. Come ripeto per la 18millesima volta ha drogato i cittadini DI TUTTO IL MONDO con il CONSUMISMO, e vaglielo a levare alla gente, il consumismo!
Ti saltano addosso sbranandoti! E se vuoi levarglielo in nome di un fumoso comunismo di cui le nuove generazioni non sanno niente TI PRENDONO PER SCEMO.
Questo è IL DRAMMATICO PROBLEMA. Chi è di sinistra invece di parlare, parlare, coltivare sogni di scenari ormai scomparsi (e con la velocità della storia di questi tempi ormai REMOTI), deve cercare DI LOTTARE ALL'INTERNO DEL SISTEMA DEMOCRATICO DEL CAPITALISMO cercando di PREVALERE per imporre politiche NON ALTERNATIVE al SISTEMA ECONOMICO (che non sarebbero accettate), ma PIU' GIUSTE, abbattendo o almeno RIDUCENDO LE DISUGUAGLIANZE, e SALVANDO i PRINCIPI, I VALORI ESSENZIALI, IRRINUNCIABILI DI UNA SOCIETA' GIUSTA.
Tutto il resto è fuffa, come dice l'amico, compagno, borghigiano PLINIO.
"...Riguardo alla NATO, se tu sei un ex PCI come credo (e spero) dovresti ricordarti la famosa dichiarazione di Berlinguer dove disse che si sentiva più sicuro sotto la protezione della NATO che sotto quella del Patto di Varsavia.
Non ricordare o IGNORARE questo aspetto COSI' ECLATANTE è CAMBIARE CARTA nel SOLITARIO...."
Guarda, rispondo solo a questo perchè trovo abbastanza curiosa la semplificazione sulla frase di Berlinguer (che, parere personale, pur avendo una grandissima stima per l'uomo e il politico, ha avviato una trasformazione del partito tale da stravolgerlo).
Berlinguer aveva in mente il progetto di un partito completamente staccato dall'identità del PCUS (che non riteneva più che fosse il partito di Togliatti, anzi...) l'Eurocomunismo è nato con lui e il pensiero molte volte espresso era "nè con la Nato, nè con il patto di Varsavia" e la frase che ricordi faceva parte di un concetto che tendeva a spiegare quanto fosse difficile stare nel mezzo, visti male sia a Ovest che a Est. Non dire questo è CAMBIARE CARTA nel tuo SOLITARIO. Ricordo anche che le correnti nel PCI nacquero proprio da lì, dove parte del partito (ma anche tra gli operai) non condivideva per niente la linea di Berlinguer ma più vicino a quella tradizionale di Cossutta. Non ricordare questo e facendo intendere che il PCI di quei tempi, sotto l'influenza del suo Segretario, fosse diventato atlantista per la frase detta da Berlinguer è CAMBIARE CARTA nel SOLITARIO. La critica al PCUS e all'URSS di quei tempi è assolutamente da condividere ma da qui a dire che chi era nel PCI fosse più per la NATO che per il PATTO DI VARSAVIA ce ne corre.
Per il resto, ti rispondo con calma perchè senno divento pure io prosaico
Premesso che Berlinguer l’ho sentito solo alla tv parecchio tempo dopo la sua morte … ma premesso anche che forse ho ascoltato tanti discorsi di Berlinguer quante telecronache del Brachini …
Berlinguer è stato l’ultimo politico della storia politica italiana che quando apriva bocca si capiva cosa diceva. Perché non diceva cazzate e parlava una lingua universale capita dal più ignorante industriale al più colto operaio dell’epoca (aggettivi messi non a caso).
Ma è innegabile che abbia gettato le fondamenta per la distruzione del PCI, vanto del socialismo occidentale. E la sparo grossa: la guerra in Ucraina, moooooooolto indirettamente, è collegata alle fondamenta che ha gettato lui.
Mentre aspetto che torni il mi figliolo dal cinema, rispondo su un'altro punto fondamentale della riflessione di Spirit e del granchio che si può prendere estrapolando cose riportate (e per carità! Io non sono esente da sbagli...) Attenzione! il 2% richiesto dalla NATO non c'entra un cazzo con le spese militari nostrane! Mettere le due cose insieme è ancora una volta una CARTA che ti fa tornare il solitario ma non è così. Intanto cominciamo a dì che non c'è niente di vincolante, tant'è vero che la maggioranza degli altri Stati NATO non c'è arrivato; poi, come detto da Fabbri oggi pomeriggio "una cosa è quello che ci chiede la NATO che fa gli interessi della NATO" "un'altra è la difesa nazionale e/o Europea che, anzi, è tutta un'altra cosa.
Plinio ha scritto: ↑mer 30 mar 2022, 22:26
Ora si mette in discussione anche Berlinguer…
Se aveva precorso i tempi (lo dice la storia) è colpa sua ?
Bimbi fate festa, perdavvero. Fate ride
Plinio, la storia dice che s’è messo in discussione da solo. E la storia dopo di lui mostra gli effetti che la sua idea ha causato.
Il compromesso storico ha fatto degenerare il terrorismo politico (tra i più crudeli al mondo, di sempre), ha rafforzato la DC e fatto implodere il PCI negli anni dopo il 30%, spaccato TUTTA la sinistra gettando le basi per il 94.
Infatti non esiste al mondo un governo di centro sinistra “progressista” che abbia funzionato (sennò un saremmo tutti consumisti accaniti) tant’è che oggi bisogna sorbirsi il populismo e il ritorno delle destre becere.
L’accentramento di Berlinguer è utopia alla pari di uno stato socialista oggi. Un era esse avanti, è avè sottovalutato che se sei fuoco un poi fa amicizia con l’acqua. E infatti a un certo punto anche lui fece un passo indietro.
Che un fosse un cattivo è fuori discussione. Che fosse un bravo comunicatore (tra i migliori di sempre) idem. Ma la sbaglió.
Plinio ha scritto: ↑mer 30 mar 2022, 22:26
Ora si mette in discussione anche Berlinguer…
Se aveva precorso i tempi (lo dice la storia) è colpa sua ?
Bimbi fate festa, perdavvero. Fate ride
mah...non so se ti riferisci a me perchè parli al plurale e 'un si capisce mai a chi rispondi. Se ti riferisci a me, non ho messo in discussione Berlinguer che al contrario ho stimato come ho scritto. Ho solo rilevato che secondo me ha stravolto il partito, se te sei soddisfatto di quello che è avvenuto buon per te, io no ma non per questo ti dico di fa' festa. E menomale che te ti lamenti di chi pensa di avè la verità in tasca...