
Punto politico 2022
- neuromante
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Re: Punto politico 2022
bimbi tra tutti quanto ci s'ha da pati' nelle prossime settimane 

Re: Punto politico 2022
Bravo, alla fine si fanno mille discorsi teorici, ma la realtà è quella che dici te.Nenciodamus ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 1:10 Detto questo spirit perché la schlein ha sentito il bisogno di fare una lista proprio di appoggio al PD? Perché è stato creato articolo qualcosa ?
Ora direi che la scusa per stare al centro perché ci sono i renziani non usa e quindi meglio reiniziare a guardare a sinistra. Il PD ce l'ha la gente per fare le riforme che avete menzionato?
Oggi ho chiesto ad un esponente locale di PAP perché nonostante tutto la sinistra non va sopra il 5%, a parte la supercazzola iniziale poi ha ammesso una banalità. Oggi se non c hai i soldi non hai possibilità manco di fare politica. Ed è per questo che l'unico che può agevolare questi movimenti è il PD, perché istituzionalmente è il centro sinistra, e parlo di compromessi. Non c'è interesse a comunicare con la sinistra è più proficuo strizzare l'occhio ai calenda o bonino.
A me il PD mi fà incazzà proprio per quello, perchè le basi ci sono ma si fa finta di non vederle.
Ho fatto l'esempio della Serracchiani apposta...non so se ve lo ricordate come venne fòri: giovane, polemica (in senso buono), propositiva; ecco, di quella che era all'epoca c'è rimasto le briciole, perchè s'è adeguata al partito.
La Schlein ha fatto grossomodo il percorso iniziale della Serracchiani, con addirittura più seguito, salvo poi fuoriuscire perchè non s'è adeguata al partito; ditemi che un aveva ragione lei e ditemi che il PD invece che di gente così, ha bisogno e soprattutto si identifica in Renzi e i suoi sgherri.
Se un si capisce vesto, per forza stai sempre a pensà se un devi votà nessuno o se devi votà il PD per un discorso di meno peggio.
Insisto: la sinistra NON E' Rizzo, NON E' PaP, NON E' nessuna di quelle cazzo di sigle; quella è estrema sinistra, non è comunque sinistra parlamentare e non lo sarà mai.
Volete le soluzioni? Non starebbe a me dettarle, ma se si vòle fà un gioino facciamolo:
1- intensificare i rapporti coi sindacati, fare tavoli di lavoro continui.
2- visto che sul territorio il partito è radicato, allertare le segreterie regionali e battere azienda per azienda per raccogliere quali sono i cazzi amari per la gente che lavora.
3- il Reddito di cittadinanza non funziona ma è necessario: presentare un piano dettagliato per il rinnovamento di tutta la struttura del collocamento e proporre una cassa di solidarietà fra lavoratori pubblici e privati che un tot al mese si autotassano per pagare la temporanea disoccupazione di chi si iscrive ai sindacati e mettendo dei tutor che ti trovino veramente il lavoro.
4- fare una battaglia seria per ridurre i tipi di contratto riducendoli a una decina, dai quasi 1000 che ci sono ora.
5- battere continuamente per riformare il fisco, facendo a meno delle mance una tantum e mettere in busta più soldi MENSILMENTE.
Io dico che questo è un programma già più convincente di quello che c'è stato finora, ovvero "votate noi perchè sennò vincono i fascisti".
O no?
Re: Punto politico 2022
E' solo una tua errata e prevenuta interpretazione.Plinio ha scritto: ↑gio 21 lug 2022, 22:55Si ma, a parte che tante cose erano già in atto, doveva almeno dire come attuarli. Eppoi non c’entra nulla con quello Sennò sarà come ora la boga spacchetta le palle con la sicurezza, ma cosa fa, assume 100mila carabinieri ?
Conte ha deliberatamente fatto cadere il governo nel tentativo di prendere 5 voti in più.
A settembre si vedrà’…
Se Conte, Visto che era costantemente ignorato, osteggiato e offeso (vedi "Ne ho piene le tasche" e la telefonata a Grillo per farlo allontanare) anzichè chiedere insistentemente i 9 punti, avesse ritirato i propri ministri, il governo sarebbe potuto andare avanti avendo una maggioranza più che sufficente.
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Punto politico 2022
Bravo Piazza, finalmente leggo un vero discorso di sinistra senza tante supercazzolepiazza ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 8:31 Bravo, alla fine si fanno mille discorsi teorici, ma la realtà è quella che dici te.
A me il PD mi fà incazzà proprio per quello, perchè le basi ci sono ma si fa finta di non vederle.
Ho fatto l'esempio della Serracchiani apposta...non so se ve lo ricordate come venne fòri: giovane, polemica (in senso buono), propositiva; ecco, di quella che era all'epoca c'è rimasto le briciole, perchè s'è adeguata al partito.
La Schlein ha fatto grossomodo il percorso iniziale della Serracchiani, con addirittura più seguito, salvo poi fuoriuscire perchè non s'è adeguata al partito; ditemi che un aveva ragione lei e ditemi che il PD invece che di gente così, ha bisogno e soprattutto si identifica in Renzi e i suoi sgherri.
Se un si capisce vesto, per forza stai sempre a pensà se un devi votà nessuno o se devi votà il PD per un discorso di meno peggio.
Insisto: la sinistra NON E' Rizzo, NON E' PaP, NON E' nessuna di quelle cazzo di sigle; quella è estrema sinistra, non è comunque sinistra parlamentare e non lo sarà mai.
Volete le soluzioni? Non starebbe a me dettarle, ma se si vòle fà un gioino facciamolo:
1- intensificare i rapporti coi sindacati, fare tavoli di lavoro continui.
2- visto che sul territorio il partito è radicato, allertare le segreterie regionali e battere azienda per azienda per raccogliere quali sono i cazzi amari per la gente che lavora.
3- il Reddito di cittadinanza non funziona ma è necessario: presentare un piano dettagliato per il rinnovamento di tutta la struttura del collocamento e proporre una cassa di solidarietà fra lavoratori pubblici e privati che un tot al mese si autotassano per pagare la temporanea disoccupazione di chi si iscrive ai sindacati e mettendo dei tutor che ti trovino veramente il lavoro.
4- fare una battaglia seria per ridurre i tipi di contratto riducendoli a una decina, dai quasi 1000 che ci sono ora.
5- battere continuamente per riformare il fisco, facendo a meno delle mance una tantum e mettere in busta più soldi MENSILMENTE.
Io dico che questo è un programma già più convincente di quello che c'è stato finora, ovvero "votate noi perchè sennò vincono i fascisti".
O no?
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Re: Punto politico 2022
Solo un appunto perchè poi io e te si và a finire come il marito che manda in culo la moglie sbattendo la portaspiritual ha scritto: ↑gio 21 lug 2022, 22:36 Piazza
abbi pazienza, siccome sei un ragazzo (si fa per dì) con la testa sulle spalle e con mentalità aperta, la SCHLEIN NON E' DEL PD. E' un personaggio politico con una propria lista che rappresenta un modo propositivo di essere a sinistra del PD. Cosa c'entra che il PD le dia lustro, oltre ad avere un buon accordo con lei e con quelli (vedi comune di Bologna) che fanno parte del suo movimento.Quello che Dattero non vuole capire è che il PD ha trovato il suo miglior segretario. Che poi abbia limiti o no, è opinabile, ma attualmente il PD non ha un miglior rappresentante. Bada bene che fare segretario del PD significherebbe essere anche essere il candidato di quel partito come presidente de consiglio. Stai attento a non cercar figure che siano solo fumo, come successo nel M5S. Forse si sottovaluta l'impegno politico, le grandi difficoltà, la responsabilità, le capacità che deve avere la persona che poi decide per 60 milioni di persone. E una persona del genere non la inventi da un momento all'altro.
Il PD ha il miglior personale politico, questo è un dato di fatto e non casuale, per la scuola politica che molti hanno frequentato. Letta è una persona capacissima la cui precedente esperienza, quel "stai sereno", hanno (meno male) acuito la capacità e la personalità politica. Debuttò da segretario in uno dei peggiori momenti, con Zingaretti che si dimise lanciando anatemi contro il suo partito, dichiarato ingestibile. Letta si scontrò subito con i renziani in modo duro nella lotta (da lui voluta) per cambiare i capigruppo, senza la minima mediazione. Non era una battaglia facile e se l'avesse persa, soprattutto con il lucchese renziano faccia a culo, avrebbe dovuto dimettersi subito dopo.
Successivamente, per entrare al senato, si è presentato alle elezioni o la va o la spacca in un collegio difficile, sapendo che la destra, capito l'occasione per farlo fuori e beffarlo, si era organizzata al meglio. Lo sconsigliarono tutti dicendogli che avrebbe fatto la fine di Renzi con il referendum. Non c'era paracadute: lui affermò che se il segretario del PD non avesse vinto le elezioni in quel collegio non poteva mantenere il suo ruolo. Sarebbe stata un segnale di sfiducia da parte del popolo. Vinse.
Questo per inquadrare il politico che poi ha supportato sempre con lealtà il Conte 2 e il Draghi, ha promosso una patrimoniale sull'eredità (bocciata) il decreto Zan, portandolo fino alla fine, non tanto per fare la figura. Fu tradito un'altra volta da Renzi. Poi ha patrocinato il riconoscimento dei bimbi neri, la cannabis, i salari minimi, la parità di salario uomo e donna. E' stato il bastione che ha patrocinato la riforma del catasto, quella dell'Irpef, quella sulle concessioni balneari, osteggiato dalla destra. Ha parlato per primo di recuperare gli extra profitti per contenere i prezzi dei carburanti.
Ma che cazzo si vuole da lui?
M5S ha favorito il superbonus sulle villette. Il PD era contrario perché non veniva stabilito nessuna condizione limite. A parte la legge scritta da dilettanti che hanno fatto triplicare i prezzi (mia figlia ne sa qualcosa) sono stati favoriti ANCHE CHI STAVA BENE. Chiamatela cazzata.
Come dice Plinio, te critichi sempre il PD. Va bene, non lo votare. Ma chi voti? Ci vuoi dire chi è meglio del PD alla sua sinistra? E se c'è perché non lo voti e non lo dici. Se non c'è, dai la colpa a chi percorre senza costrutto le grandi praterie della sinistra, dai la colpa al massimalismo degli orticelli, incapaci di stabilire un programma di sinistra valido in un grande stato dell'Europa occidentale nel 2022. Che cazzo c'entra il PD sulla fossilizzazione di personaggi che godono in questo modo da decenni del ruolo di leader, sia pure di un orticello, usufruendo tra l'altro di tutti i vantaggi economici. MASSIMALISMO: questo è il problema dell'estrema sinistra e non lo è da ora. E' una forma di narcisismo che va di moda anche ul forum. Tutti contenti per la caduta di Draghi, tutti contenti di essere ,duri e puri di sinistra. Che cazzo interessa se poi, per queste divisioni, governa la destra?
L'importante è sentirsi protagonisti: sempre in qualsiasi occasione.


Senza ilusione non c' e abbonamenti
Re: Punto politico 2022
Quoto quello che dice Piazza e mi permetto di aggiungere un punto che secondo me e fondamentale per tutti ma soprattutto per le nuove generazioni: la questione ambientale.
Quali sono le misure per i prossimi venti anni.
Basta ragionare di carbone.
Basta navigare a vista.
Servono idee chiare e battere questo tasto ossessivamente perché la destra da questo orecchio è sorda ed in generale non ritiene quello del clima impazzito un problema serio (vedi Trump).
P.s. tranquillo Plinio, ho capito che di queste cose se ne deve occupare la sinistra e non il PD, sto solo parlando ipoteticamente e di un mondo ideale. Qui su Marte abbiamo altri problemi, tipo tutta questa cazzo di polvere rossa che ci entra in casa e sporca i tappeti.
Quali sono le misure per i prossimi venti anni.
Basta ragionare di carbone.
Basta navigare a vista.
Servono idee chiare e battere questo tasto ossessivamente perché la destra da questo orecchio è sorda ed in generale non ritiene quello del clima impazzito un problema serio (vedi Trump).
P.s. tranquillo Plinio, ho capito che di queste cose se ne deve occupare la sinistra e non il PD, sto solo parlando ipoteticamente e di un mondo ideale. Qui su Marte abbiamo altri problemi, tipo tutta questa cazzo di polvere rossa che ci entra in casa e sporca i tappeti.

6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: Punto politico 2022
Leggendo in qua e là e ascoltando qualche dichiarazione di vari esponenti politici il futuro del PD, che non mi rappresenta in nessun modo, insisterà a continuare la politica di Draghi con i fuori usciti forza Italia, con Calenda, Di Maio e ingoierà il rospo di Renzi...una grande accozzaglia che iil popolo mal digerisce e che reputa lontano dai bisogni reali, senza parlare delle varie contraddizioni di Letta che ormai di sinistra non ha nemmeno il lobo dell'orecchio.
Chi come me, classe proletaria, si gira intorno vede tanta desolazione, sarà dura cercare qualcuno che ci rappresenti.
Chi come me, classe proletaria, si gira intorno vede tanta desolazione, sarà dura cercare qualcuno che ci rappresenti.
Re: Punto politico 2022
quotone PiazzaJobbe ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 8:46Bravo Piazza, finalmente leggo un vero discorso di sinistra senza tante supercazzolepiazza ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 8:31 Bravo, alla fine si fanno mille discorsi teorici, ma la realtà è quella che dici te.
A me il PD mi fà incazzà proprio per quello, perchè le basi ci sono ma si fa finta di non vederle.
Ho fatto l'esempio della Serracchiani apposta...non so se ve lo ricordate come venne fòri: giovane, polemica (in senso buono), propositiva; ecco, di quella che era all'epoca c'è rimasto le briciole, perchè s'è adeguata al partito.
La Schlein ha fatto grossomodo il percorso iniziale della Serracchiani, con addirittura più seguito, salvo poi fuoriuscire perchè non s'è adeguata al partito; ditemi che un aveva ragione lei e ditemi che il PD invece che di gente così, ha bisogno e soprattutto si identifica in Renzi e i suoi sgherri.
Se un si capisce vesto, per forza stai sempre a pensà se un devi votà nessuno o se devi votà il PD per un discorso di meno peggio.
Insisto: la sinistra NON E' Rizzo, NON E' PaP, NON E' nessuna di quelle cazzo di sigle; quella è estrema sinistra, non è comunque sinistra parlamentare e non lo sarà mai.
Volete le soluzioni? Non starebbe a me dettarle, ma se si vòle fà un gioino facciamolo:
1- intensificare i rapporti coi sindacati, fare tavoli di lavoro continui.
2- visto che sul territorio il partito è radicato, allertare le segreterie regionali e battere azienda per azienda per raccogliere quali sono i cazzi amari per la gente che lavora.
3- il Reddito di cittadinanza non funziona ma è necessario: presentare un piano dettagliato per il rinnovamento di tutta la struttura del collocamento e proporre una cassa di solidarietà fra lavoratori pubblici e privati che un tot al mese si autotassano per pagare la temporanea disoccupazione di chi si iscrive ai sindacati e mettendo dei tutor che ti trovino veramente il lavoro.
4- fare una battaglia seria per ridurre i tipi di contratto riducendoli a una decina, dai quasi 1000 che ci sono ora.
5- battere continuamente per riformare il fisco, facendo a meno delle mance una tantum e mettere in busta più soldi MENSILMENTE.
Io dico che questo è un programma già più convincente di quello che c'è stato finora, ovvero "votate noi perchè sennò vincono i fascisti".
O no?
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Re: Punto politico 2022
Davide, Letta è un centrista, è sempre stato centrista, exDC, Margherita, Ulivo... se ci s'aspetta che lui vada a sinistra fa prima Putin ad arrivà a BruxellesDavide72 ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 8:58 Leggendo in qua e là e ascoltando qualche dichiarazione di vari esponenti politici il futuro del PD, che non mi rappresenta in nessun modo, insisterà a continuare la politica di Draghi con i fuori usciti forza Italia, con Calenda, Di Maio e ingoierà il rospo di Renzi...una grande accozzaglia che iil popolo mal digerisce e che reputa lontano dai bisogni reali, senza parlare delle varie contraddizioni di Letta che ormai di sinistra non ha nemmeno il lobo dell'orecchio.
Chi come me, classe proletaria, si gira intorno vede tanta desolazione, sarà dura cercare qualcuno che ci rappresenti.
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Re: Punto politico 2022
Finalmente uno discorso fatto con obiettivitàzanardi ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 8:50 Solo un appunto perchè poi io e te si và a finire come il marito che manda in culo la moglie sbattendo la portaPer onestà intellettuale, è vero anche che decreto Zan, riconoscimento bimbi neri, cannabis, salari minimi (non proposto da lui), parità di salario uomo donna sono proposte condivisa dai 5S che te riduci alla cazzata dei villini...come se io dicessi che aver votato di togliere l'IVA dalle armi con Lega e FDI fosse l'unica cosa che avesse fatto Letta. Detto questo, per me però è sufficiente per mandarli affanculo
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La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte