Lejesonfe amaranto 2 ha scritto: ↑dom 13 nov 2022, 16:33
Braccini va bene al settore Giovanile...ma per la prima squadra serve altro,lo scorso anno ha costruito il pls arrivato ultimo sfondato
Al posto di lui e califano serve un ds vero
E anche collacchioni o cambia modo di giocare o a casa bello caldo,e io fino a montespaccato l'ho sempre difeso,ma ora basta,che si sveglino nel 2 tempo o foo
Allora doppio patibolo,
Uno x braccini e uno x il mister.
Ma te sei in curva?
Se vieni giù ti offro da be
seondo te uno che scrive sennò foo è in curva ?? si ma al canile garibaldi
No ma un lo poi mi'a di', rischi la denuncia...
Poi se li chiami vedove se n'hanno a male.
pottineamorte ha scritto: ↑dom 13 nov 2022, 19:36
Pecchia è insostituibile, però c'è un problema: l'unico in grado di fare il regista è G.Neri, una quota. Servirebbe uno con quelle caratteristiche, ma più forte, perché lui ha dei limiti e Luci non può impostare, lo sanno anche in Burundi.
Infatti devi prendere uno li
Mandatemi pure in culo ma a me Neri G. Non mi è disgarbato.
Allora, smaltita un attimo la gioia e recuperata un minimo di voce dopo tutto quello che ho urlato oggi:
Per me questo secondo tempo dimostra che abbiamo una squadra che non solo avrà tutte le possibilità per inseguire la vittoria del campionato, ma che può far divertire ed anche tanto. Dopo tanti esperimenti, mi sembra di vedere che Collacchioni abbia trovato una certa quadra nella gestione del centrocampo e dei cambi. 3-4-3 e 3-5-2 devono diventare il nostro punto di riferimento, finalmente si dimostrano chi sono i nostri veri pezzi forti per punire lì davanti gli avversari e come farli girare ammodo. Ad inizio partita avevo detto ad un caro amico che l'idea di far partire sempre Vantaggiato, per poi far entrare dopo Torromino e qualche leva fresca a centrocampo, mi sapeva di scossa giusta durante le partite e mi hanno confermato questo pensiero. Per Rodriguez, Rossi e Neri io prospetto tante panchine, con loro siamo un'altra squadra ed è un peccato.
Insomma, abbiamo un "se" bello grosso, ma oggi abbiamo dimostrato che se giriamo si vince, e anche bene cazzo!
Infine, bimbi facciamoci un applauso perché oggi la curva è stata fenomenale, più del solito a mio avviso, quest'anno i ragazzi stanno lavorando tanto con l'organizzazione e si vede. 'NDIAMO DEEEE
No oggi g. Neri non ha demeritato per niente. Diverse stronzolate ma per me più che sufficente la sua prova. In certi frangenti vi dio la verità ho quasi apprezzato anche il rossi... ...poi discorsi tutti a pianese...
Ah bene deh!!! Quando si vince si esce dallo stadio parlando, ridendo e ci si sente leggeri. Con il Ponsacco e con il Grosseto furono due vittorie che non ci fecero ingazzurrire Questa ci ha fatto ingazzurrire? Me lo domando e cerco di rispondermi facendo la mia solita analisi, quella concisa... come dice l'amico (compagno) Simone da Praga.
LE SCELTE
Cornacchioni, ormai lo chiamo così, ufficializzando quello che ha scelto il cellulare, ha cambiato diversi giocatori. Mi chiedo con quale intento. Provo a scazzare:
Modulo 433/343 con queste quote: Fogli, Fancelli centrale destro, Zanolla esterno destro di centrocampo, Neri fior. confermato a centrocampo insieme a Cretella e a Bruzzo al posto di Luci.
In difesa Giuliani esterno sinistro al posto di Karkalis.
In attacco un trio inedito anche questa volta: Rossi, Vantaggiato e Neri con posizioni prevalenti a destra, al centro e a sinistra. Tutti rientrano, spesso scambiano posizione e cercano di fare pressing per non far partire l'azione.
Quando Zanolla o Giuliani a turno si alzano diventa un 343, ma per buona parte della gara è stato 433 per la spinta dell'Ostia già in svantaggio dopo pochi minuti.
Secondo me la staffetta tra Zanolla e Bruno (entrato nel secondo tempo) è fisiologica e non ha motivazioni specifiche.
L'ingresso di Giuliani al posto del greco è stato valutato in un'ottica offensiva della squadra: Giuliani è più rapido (ma meno fisico) nella fase difensiva, e sa scendere abbastanza bene in sovrapposizione all'attaccante.
L'ingresso di Bruzzo al posto di Luci credo sia stato valutato per dare più fisicità e buona proiezione offensiva. La gara andava vinta a tutti i costi. In effetti Bruzzo è stato il migliore a centrocampo, penalizzato però da un giallo e probabilmente da una condizione fisica che non gli concede ancora i 90'.
L'attacco è stato cambiato per l'ennesima vota, complice anche la defezione di Frati e del cubano, oltre che alla ridotta condizione di Torromino, rientrato da un infortunio solo pochi minuti ad Arezzo. Presumendo di riuscire a pressare l'Ostia, Cornacchioni ha voluto due uomini di peso per tenere la palla e cercare la conclusione vincente anche da fuori area. Vantaggiato è uno tra i pochi che ha la dinamite nel tiro. Neri è uno che aveva fatto bene all'inizio, mentre ora è in fase involutiva, ma forse ha preferito lui, meno contropiedista di Torromino e Lo Faso pensando a una gara aggressiva nel primo tempo per andare in vantaggio, riservando gli altri due nella ripresa, qualunque fosse il risultato, quando gli avversari, sbilanciati o no a seconda del risultato, sarebbero stati comunque più stanchi e meno rapidi.
Se questo era l'intento, diciamo che ha funzionato, ma le partite vivono di episodi che determinano il torto o la ragione.
IL GIOCO
Avevo ipotizzato che la squadra romana, molto quotata in partenza, ma stagnante nella parte bassa della classifica, avesse problemi perché infarcita di "NOMI", ma con carenza di dinamicità e aggressività. Sono le migliori condizioni per il nostro centrocampo lento. A parer mio questo è risultato vero, ma solo in parte. Non erano fulmini di guerra come il Montespaccato e l'Arezzo, ma anche noi abbiamo ribadito i nostri difetti, per cui secondo me questi limiti si sono equivalsi. Prendiamo Cretella: ora mi direte che ce l'ho con lui. Anche oggi nel primo tempo è stato disastroso. Lento, macchinoso, impreciso e senza neanche quella "visione ad ampio raggio" che si pretenderebbe da lui. Meglio, molto meglio nella ripresa, quando ha dovuto restringere il campo d'azione, quando la velocità si è ridotta e il pressing è risultato meno aggressivo. E' un diesel che gioca 90' allo stesso ritmo, senza punte o flessioni. L'Ostia non ha tenuto un ritmo troppo alto nel secondo tempo e lui ne ha giovato. Ne ha giovato anche il giovane Neri fiorentino che a parer mio è andato meglio in ENTRAMBE LE FASI (difensiva e offensiva) rispetto alla partita con l'Arezzo e forse per un motivo simile a quello di Cretella.
Nel primo tempo ci ha tenuto a galla Bruzzo, veramente bravo e onnipresente, fisico, ma anche rapido e con capacità di inserimento, non solo per il gol realizzato. Da notare che il primo di oggi è stato il terzo gol di seguito segnato per merito del nostro pressing. Lo scambio Rossi-Vantaggiato, il lancio in area è stato un po' rocambolesco e il difensore ha sbagliato, ma se pigi metti in confusione, questo è sicuro.
Male, invece, nel primo tempo gli attaccanti. Rossi ha corso per tutti e tre, ha difeso anche bene, ma è macchinoso e troppe volte ha finito per perdere il pallone per l'incapacità di giocarlo velocemente. Neri ha dimostrato quella fragilità atletica che, in mancanza di quella capacità di dribbling anche da fermo che sembra aver perso, lo porta a subire il contatto fisico del difensore. Ha trovato un arbitro troppo permissivo e non ha toccato pallone. Con un arbitro normale avremmo avuto più punizioni e tenuto di più il gioco. Vantaggiato non ha inciso come dovrebbe, ma non ha ricevuto quei palloni giocabili di cui ha bisogno, dimostrando comunque la difficoltà di inserimento nello schema di Collacchioni che non prevede un attaccante boa.
Trovato il gol, abbiamo subito la reazione degli avversari, reazione che è nella logica. Quello che è mancato è stata la capacità di ripartire, di alzare in certe occasioni il centrocampo.
Il gol preso in modo stupido allo scadere è stato una doccia fredda. Nel secondo tempo l'ingresso di punte rapide (Lo Faso-Torromino per Neri e Vantaggiato), con Rossi unico ariete, e con Lucarelli al posto di Bruzzo, nella speranza di poter articolare un 343 offensivo, ci ha portato a pareggiare la buona partenza dei laziali che all'inizio hanno preso campo. Noi abbiamo sfiorato il gol con una bomba da lontano finita sulla traversa realizzandolo poi con la prodezza di Torromino. Da quel momento, fino al terzo gol, abbiamo rischiato grosso in due occasioni, ma abbiamo avuto enormi possibilità anche noi in più di due.
Alla fine vittoria meritata.
LE LUCI (LE OMBRE LE CONOSCIAMO)
Dopo Arezzo ero depresso. La constatazione di impotenza rispetto alla forza dell'avversario, superiore in ogni parte del campo (o quasi), pur essendo in 10, e le disastrose prestazioni di molti, troppi giocatori, mi avevano fatto pensare che il nostro potenziale fosse molto inferiore a quello che consideravamo. Poi, vediamo che il Montespaccato, questa squadra considerata niente da molti di noi stava per vincere anche con l'Arezzo, che ha pareggiato nel recupero, e che la Pianese ha sì vinto a Città di Castello, ma... Ho messo su TeleEtruria alle 19,30. C'era la partita dei senesi. Aveva segnato un minuto prima la Pianese su un rigore in contropiede dopo che il Castello aveva dominato la partita e ha segnato il secondo gol su corner dopo la palla al centro seguita all'1 a 1 del Castello. Chiamatela casualità! Ho visto una squadra abbastanza confusionaria, affannata in difesa, con buone intese davanti (bel giocatore quel Rinaldini 27enne), ma anche abbastanza lunga. Ho visto il terzo gol con il Castello sbilanciato, ma francamente credevo meglio. Sicuramente 15' di partita (poi ho girato) non sono significativi, ma ho visto più difetti che punti forti. Non sono mostri.
Non sono mostri: nessuno in questo torneo è un mostro, ma nessuno è debole. C'è un grande equilibrio e l'EPISODIO PUO' DECIDERE LA PARTITA CON CHIUNQUE, mettiamocelo in testa senza andare alla partita sicuri di vincere.
Le luci sono che abbiamo degli attaccanti che possono fare la differenza. Torromino ha fatto un gran gol, ha dato uno stupendo pallone a Mattia per il 3 a 1, anche se ha sbagliato a coglione un'altra grande occasione tirando quasi alla bandierina. Lo Faso ha fatto un dribbling in corsa in area da fuoriclasse, pur sbagliando poi incredibilmente la conclusione. Credo che il cubano insieme a loro due possa fare bene, dare quantità e qualità. I ricambi in attacco che abbiamo sono tutti e 4 di livello: basta SCEGLIERE BENE la circostanza nella quale è più opportuno utilizzarli nei 90'. Se con la campagna acquisti avremo anche un centrocampo all'altezza, un centrocampo che corre e propone, ce la giochiamo con tutti e alla grande. In fin dei conti gli Aretini devono venire al Picchi, così come i Senesi. Intanto Bruzzo è un bel pezzo. Diamogli condizione atletica e quando rientrerà Pecchia avremo fisicità e più rapidità anche in mezzo. Speriamo che non ci siano più infortuni che sono quelli che interrompono la crescita atletica e non permettono di allestire un 11 titolare come dovrebbe essere per ogni squadra.
Ad oggi c'è sempre stata la necessità di cambiare formazione e questo è un handicap.
Forza Livorno!!!
pottineamorte ha scritto: ↑dom 13 nov 2022, 19:36
Pecchia è insostituibile, però c'è un problema: l'unico in grado di fare il regista è G.Neri, una quota. Servirebbe uno con quelle caratteristiche, ma più forte, perché lui ha dei limiti e Luci non può impostare, lo sanno anche in Burundi.
Infatti devi prendere uno li
Mandatemi pure in culo ma a me Neri G. Non mi è disgarbato.
Di sicuro aver messo luci in panca è stato un passo avanti.
Finché non arriva qualcuno meglio io continuerei con lui.
Ti credo, anche perché è di ruolo, con tutti i suoi limiti. Luci non è mai stato un regista, a prescindere dall'età.
Soprattutto nel secondo tempo ho visto un ottima squadra,il Livorno mi è piaciuto tantissimo,il primo tempo ho visto difficoltà al centrocampo
Soprattutto cretella
Lo faso devastante con torromino roba da serie C
pottineamorte ha scritto: ↑dom 13 nov 2022, 18:21
Premetto che non son potuto venire allo stadio e che l'ho seguita come ho potuto.
Oggi era fondamentale vincere, per un milione di motivi che sarebbe fin troppo banale sottolineare (anzi, ne dico uno: quei musi lunghi al fischio finale di Arezzo avevano bisogno di una scossa), dunque bene così, a prescindere dai risultati delle altre. Serviva una reazione di carattere da parte del gruppo e mi sembra di capire che ci sia stata.
A quanto ho visto, Collacchioni ha schierato un 3-5-2, rinunciando al trequartista. Per come la vedo io, è stata un'ottima mossa.
Per giocare con il trequartista, servono degli automatismi, dei movimenti senza palla e una qualità che sono rari da affinare in A, figuriamoci in D. Lo riproporrei con Rodriguez abile e arruolato, ma, anche lì, forse avrei qualche perplessità. Questo è l'assetto giusto, almeno per ora: un centravanti puro (Vantaggiato) e una seconda punta di qualità accanto (oggi ha messo Rossi, io ci vedrei meglio uno tra Torromino, Frati e Lo Faso) davanti, in mezzo un regista che dia ordine, affiancato da uno che dia equilibrio in entrambe le fasi (Cretella) e da uno più di gamba e di inserimento (Bruzzo, avrebbe potuto essere Apolloni), sulle fasce corsa e spinta continue. Il centrocampo, in particolare, è così che deve eessere, se lo si schiera a tre, dalla Champions alla Terza.
Ora sotto con la Pianese, senza fare troppi calcoli.
Analizzando tecnicamente la partita, non é che ci si stropiccia l'okki. Il gioco manca e non abbiamo ordine nei reparti. Come dice pure il mister, abbiamo preso palle sporche, recuperato palloni e aggredito, buon Livorno e 3 punti meritati, sudati, grazie ai singoli che comunque hanno spessore e bravura. Ora mi domando, con un gioco preciso, con la tattica e gli schemi, potremmo essere molto forti? Sono campionati dove li vinci se tutto gira benissimo e mi ricordo molte promozioni da brividi, fatte con il cuore e soprattutto con il gruppo. Mi riferisco in particolare a quella con Iaconi e pure con Nicola e il suo cerchio magico che tanto va di moda adesso. Però c'era un gioco, un impronta dell'allenatore che si vedeva nel gioco, in campo. Collacchioni, lascia liberi i giocatori di esprimersi, forse un po' troppo, secondo me. Sicuramente si esaltano i singoli, ma alla lunga e contro squadre organizzate, si paga e lo si é visto. Secondo me basta poco per essere letali e quel poco é la tattica, l'ordine la mano di un mister che adesso non c'è, ma ciò nonostante siamo alti in classifica. Chiedo al Mister, di dare qualcosa in più, perché noi siamo il Livorno. Detto questo, i complimenti ci devono essere, abbiamo vinto e meritatamente, bravi ragazzi forza Livorno.
Se Torromino e Lo Faso entrano in condizione ed avranno continuità di gioco non ce ne sarà pane secco. A Luci vogliamo bene ma è bene che stia a ceccia in panca, al limite può sentire la brolivorno se hanno bisogno, diamo fiducia a Neri. Avanti Livorno, ce la possiamo giocare!
...poi discorsi tutti a pianese...
