piazza ha scritto: ↑sab 19 ago 2023, 22:32
Un grande, anche se a Livorno era strabollito e quell’anno lì mi fece veramente girare il cazzo.
Ciao Carletto
Mi associo
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
Purtroppo venne qui solo per approfittare dell'ultima occasione (ormai credo non ci sperasse più nemmeno lui) di superare il record di panchine. Un altro "capolavoro" del giallone, che chiamando un nome così importante distolse lo sguardo ai tifosi dal vergognoso trattamento riservato a Donadoni.
Ma tornando in linea al topic, se ne va un personaggio verace e genuino, uno dei pochi nel mondo del calcio che è riuscito ad avere il rispetto e la simpatia di tutti al di là delle rivalità. Questa è sicuramente la sua vittoria più grande!
Buon viaggio, Carletto...
piazza ha scritto: ↑sab 19 ago 2023, 22:32
Un grande, anche se a Livorno era strabollito e quell’anno lì mi fece veramente girare il cazzo.
Ciao Carletto
Mi associo
Son con voi: se ne va un uomo di un calcio di altri tempi, dove, oltre ai soldi, contava forse ancora qualche altra cosa.
Ciao Carletto!
Corri ancora lassù sotto la curva !
Io, però, quelle sette partite di fila perse me le ricordo: almeno quattro/cinque furono immeritate (Cagliari, Parma, Chievo, Empoli). Diciamo che facemmo pari col po' di culo che avemmo all'andata (Treviso, Palermo, Udinese, Empoli, Lazio). Tanto ormai son passati 17 anni e credo se ne possa ragionà a mente libera. Oltretutto Mazzone iniziò con una vittoria contro la Fiorentina e un pareggio contro l'Inter.