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Reggiana-LIVORNO 5 marzo 1989

Inviato: ven 4 giu 2021, 18:50
da Stenterello


In questo filmato, c'è la sintesi di quella partita. In alcune azioni, e quando battono il rigore, si intravede il mitico lenzuolo "ULTIMI SI, CONIGLI NO" alla destra della porta.

Re: Reggiana-LIVORNO 5 marzo 1989

Inviato: ven 2 dic 2022, 15:29
da 19=L=15
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Si intravede anche lo striscione citato sopra, dietro la porta.
A proposito, mi unisco anche se tardivamente all'appello "Stenterello come home".

Re: Reggiana-LIVORNO 5 marzo 1989

Inviato: ven 2 dic 2022, 20:46
da Stenterello 2
19=L=15 ha scritto: ven 2 dic 2022, 15:29 Immagine
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Si intravede anche lo striscione citato sopra, dietro la porta.
A proposito, mi unisco anche se tardivamente all'appello "Stenterello come home".
Ciao 19=L=15!!!
Qualcuno ha chiesto il mio ritorno e con questo ultima tua richiesta non ho potuto resistere!
Questa sezione mi fa impazzire ed i racconti delle trasferte (alcune delle quali vissute in prima persona) mi fanno venire un misto di brividi e lucci'oni all'occhi!!
Allora, restiamo su questa trasferta.
Ero bimbetto, nessuno mi portava allo Stadio, divoravo Supertifo e collezionavo foto e sciarpe.
Un giorno, mi arriva un pacco di foto miste in uno scambio con una sciarpa, e trovo due foto con dietro scritto "Livornesi a Reggio Emilia": una di un corteo con una cinquantina di banditi senza scorta (non so se sia la stessa trasferta a Reggio E. di cui si parla qui), e la foto di questa trasferta, ma scattata frontalmente al settore ospiti. Quando lo sguardo cadde sul lenzuolo "ULTIMI SI, CONIGLI NO" mi emozionai, perché si faceva VERAMENTE CAA SUR CAMPO, si perdeva fissi, si cascava dal giornale...ma poi andavi a Reggio Emilia uguale, attaccavi quello striscione che diceva TUTTO e poi magari ti scontravi pure!!!
Belli...belli... esageratamente disordinati ma bellissimi.

Re: Reggiana-LIVORNO 5 marzo 1989

Inviato: mar 13 dic 2022, 18:39
da spiritual
C'ero, insieme a mi pà. Si andò con il Magnozzi. Ricordo Alberto che a pranzo fece ridere tutta la compagnia del pullman. Alla partita, davanti a noi, c'era la bionda alta e robusta all'epoca titolare del bar ai 4 Canti, vicino a Cecco, con il su marito. Quando l'arbitro dette il rigore a loro, urlò come un'indemoniata dicendo "arbitro sei uno stronzolooo! Il budello di tu maaa!".
Accanto avevamo due tifosi reggiani abbastanza attempati, vestiti in modo signorile, che erano rimasti sempre in silenzio, intimoriti dal fatto di essere mischiati a noi. A quell'esclamazione, si guardarono tra loro e poi non esultarono al gol. Fino alla fine un dissero pé.
Probabilmente pensarono che se le donne facevano così, figuriamoci gli uomini...
Giocavamo veramente male: era un anno triste, senza speranza. L'illusione della vittoria in Coppa Italia della C di due anni prima era ormai svanita, così come era svanito l'entusiasmo dell'anno precedente.
La squadra non aveva né capo né coda, ma evidentemente all'epoca né io né tanti altri guardavano la partita con gli occhi consapevoli di oggi. Era veramente da eroi seguire la squadra in trasferta in modo comunque abbastanza numeroso come a Reggio.