E te che invece di pallone ci capisci, l'enorme differenza fra la C e la D l'hai vista giocando contro una squadra mutilata come la Ternana, contro una squadra B di ventenni che dovrebbe fà il campionato primavera e con un'altra squadra che proviene dalla serie D e che a differenza tua ha cambiato molto meno?Carrubone ha scritto: ↑lun 8 set 2025, 17:26 Certo qui dentro di pallone ci si capisce poíno poíno poíno.
Ancora con questa storia dei giocatori dell anno scorso? Se c'è una cosa che è prepotentemente venuta fuori finora è l'abisso fisico atletico che che c'è tra la D e la C (almeno nei nostri gironi)
Dell anno scorso non ce n'è uno che possa essere titolare nemmeno per sbaglio in C, lo dico con rammarico perché all inizio non credevo nemmeno io fosse così abissale la cosa.
A Formisano gli imputo il non aver preso giente grossa a centrocampo, tutti bagonghi
Rossetti le sportellate le può fare a Seravezza, in C lo rinviano anche lui, serve un altro livello atletico
Magari io un ci 'apisco un cazzo, ma il problema mi pare più che a luglio c'avevi una squadra e ora ce n'hai un'altra totalmente differente, con chi dovrebbe farti la differenza che è arrivato qualche giorno fa.
Dell'anno scorso, titolari ce ne potevano esse tranquillamente un paio in più (Bellini e Risaliti), con Russo e Rossetti che ci potevano stare in rosa, specialmente visto chi è arrivato, a parte Di Carmine, che mette tutti d'accordo.
Quando poi si parla di una promozione, la cosa importante è anche il gruppo che si è creato e noi ne dovremmo sapere qualcosa.
L'allenatore in tutto questo un c'entra una sega, men che meno con i gropponi mancanti a centrocampo, perchè un mi pare si possa permette di dettà la linea alla società sugli acquisti come faceva Indiani l'altr'anno.
E anche lì è stata una scelta della società puntare su un allenatore senza esperienza, che farà con quello che gli ha preso un DS senza esperienza.